Come mantenere la calma quando non si dispone di aria condizionata in casa

Con il caldo che ci attende nei prossimi giorni, non possiamo pensare di sopravvivere tenendo accesi i condizionatori giorno e notte: ecco quindi qualche consiglio per sopravvivere alla calura senza sprecare energia

Da Nord a Sud, siamo tutti alle prese con un caldo senza precedenti (destinate ad aumentare nei prossimi giorni, come spiegano i meteorologi), e “sopravvivere” a temperature così alte può essere talvolta molto difficile.

Gli impianti di condizionamento dell’aria, istallati in molti appartamenti, possono fornire una momentanea soluzione alla calura, ma hanno al contempo delle controindicazioni. Innanzitutto consumano troppa energia e questo si traduce in un aumento, oltre che dell’inquinamento, anche dei costi della bolletta energetica a fine mese.

Inoltre, tenere i condizionatori perennemente accesi (anche di notte) non è affatto un bene per la nostra salute, poiché contribuisce ad aumentare irrigidimenti muscolari e può provocare mal di testa o mal di gola.

Cosa possiamo fare per “stare al fresco” in queste giornate così calde senza dover accendere per forza i condizionatori o, addirittura, se non abbiamo proprio un condizionatore nel nostro appartamento? Ecco qualche consiglio utile (e poco inquinante).

Leggi anche: Trucchi e consigli per rinfrescarsi nei giorni di caldo e afa (il primo vi stupirà)

Doccia fredda

Abbassare la temperatura superficiale del nostro corpo è la chiave per sopravvivere al caldo più insopportabile. Bastano un paio di minuti sotto il getto freddo della doccia (non di più, per evitare di sprecare acqua!) per permettere al nostro corpo di raffreddarsi per conduzione, ovvero per trasferimento del calore all’acqua che ha una temperatura molto più bassa della nostra.

Per un’azione maggiormente rinfrescante, ogni volta che ci laviamo possiamo utilizzare un sapone alla menta piperita o qualche goccia dell’olio essenziale di questa pianta, per la sua azione fortemente rinfrescante.

Rinfresca i polsi

Un vecchio “rimedio della nonna” sempre valido è quello di rinfrescare di tanto in tanto i vasi sanguigni più esposti, quelli che corrono sotto pelle e che si trovano in corrispondenza di polsi e caviglie, nell’interno di ginocchia e gomiti, sul collo.

Più volte durante la giornata possiamo mettere impacchi di ghiaccio in queste zone. In alternativa, possiamo conservare in frigo qualche straccio imbevuto d’acqua per poi tenerlo su polsi e caviglie per una ventina di minuti. In questo modo, il sangue che scorre nei vasi si raffredderà e la temperatura di tutto il corpo si abbasserà.

Durante il giorno, soprattutto se facciamo un lavoro sedentario e trascorriamo molte ore seduti alla scrivania, concediamoci di tanto in tanto qualche minuto di pausa per dedicarci a questa pratica rinfrescante: il nostro organismo ci ringrazierà, e anche la nostra concentrazione sul lavoro.

Evita di cucinare

Fornelli, friggitrice e forno non fanno altro che aumentare la temperatura interna alla nostra cucina, e noi ci ritroveremo a sudare ancora di più di quanto non stessimo già facendo. Meglio cucinare il meno possibile, concedendosi piatti freschi come insalatone, hummus di legumi, frullati di frutta, crudités con verdure di stagione e yogurt.

È possibile preparare tutti i pasti di una giornata senza dover mai ricorrere a forno o a fornelli: in questo articolo vi mostriamo come fare e vi proponiamo qualche ricetta fresca per la bella stagione.

Leggi anche: Marmellata finita? La ricetta infallibile del porridge senza cottura per riutilizzare il barattolo

Bevi molto

Può sembrare superfluo, ma una corretta idratazione è fondamentale per sopravvivere al caldo: l’acqua aiuta a regolare la temperatura corporea poiché permette la sudorazione. Importante è ricordarsi di bere prima di sentire lo stimolo della sete: se siamo assetati, siamo già disidratati e questo non è un bene per la nostra salute.

Via libera quindi a acque aromatizzate con frutta e verdura, tisane fredde, spremute di frutta e centrifugati per mantenere i giusti livelli di idratazione con gusto. Inoltre, teniamo sempre vicino alla nostra postazione di lavoro o di studio una borraccia termica piena d’acqua fresca: averla sempre sotto agli occhi ci ricorderà che dobbiamo bere.

Vestiti con intelligenza

La scelta dei capi d’abbigliamento e dei tessuti può fare una grossa differenza quando si tratta di resistere al caldo: preferiamo tessuti naturali come lino e cotone al jersey o al nylon, che contribuiranno a creare una “cappa di calore” attorno al nostro corpo.

Inoltre, preferiamo scarpe aperte (in casa meglio camminare direttamente a piedi nudi) e colori chiari come il bianco o i colori pastello, che ci aiuteranno a riflettere la luce solare e, di conseguenza, a percepire meno il calore.

Leggi anche: Trucchi pratici per sopravvivere al caldo a partire dai vestiti (e non parliamo di cotone e lino)

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