Il burro si può davvero congelare?

Vi spieghiamo tutti i trucchi per congelare correttamente il burro che non ci serve ed evitare di sprecare questo prezioso alimento

Il burro è un prodotto essenziale per numerose ricette dolci e salate: indispensabile nella preparazione di molti dolci (dai biscotti alla crostata, dal ciambellone della nonna alla pasta sfoglia), è usato anche per mantecare i risotti, per rendere più cremose le zuppe di verdure o semplicemente per accompagnare del pane tostato.

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Tuttavia, se non si fa uso frequente di questo prodotto o se si vive in casa da soli, il burro rischia di finire nel cestino della spazzatura. Si tratta infatti di un prodotto deperibile che ha una data di scadenza piuttosto breve.

Inoltre, può accadere che il burro ammuffisca o vada a male anche prima del tempo, se la confezione è aperta o se non è conservato nel modo corretto.

Come possiamo evitare che questo accada e mantenere inalterate le proprietà di questo alimento per lunghi periodi di tempo? La soluzione è quella di congelarlo: il burro congelato può conservarsi in freezer fino a tre o quattro mesi – un notevole allungamento della “aspettativa di vita” del nostro panetto che può farci risparmiare soldi evitando sprechi.

Quando compriamo un panetto di burro (al supermercato troviamo diverse pezzature che vanno dai 100 grammi ei 250 grammi), possiamo scegliere di congelare la porzione che non ci serve per la nostra ricetta o il nostro aperitivo.

Possiamo congelare il burro così com’è, all’interno della sua confezione di carta originale – a patto che essa non sia danneggiata. Tuttavia, il nostro consiglio è quello di ridurre il panetto restante in porzioni più piccole, tutte con lo stesso peso (ad esempio, 50 grammi), in modo da scongelare solo quello che serve al bisogno.

Il burro scongelato, come del resto ogni alimento estratto dal freezer, deve essere consumato in tempi brevissimi e non può essere ricongelato, se non previa cottura.

Una volta fatte le porzioni, avvolgiamole in foglietti di carta da forno, in modo da tenerle separate fra loro. Infine, sistemiamo tutti i mini-panetti all’interno di un contenitore di vetro adatto alla conservazione dei cibi in freezer.

Il gioco è fatto: quando avremo bisogno di un po’ di burro, non dovremo far altro che tirar fuori dal freezer la quantità necessaria qualche ora prima dell’utilizzo e lasciarla scongelare in frigorifero.

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