Anche i jeans hanno bisogno di cure e attenzioni ogni volta che li laviamo per mantenere a lungo il loro splendore: ecco i nostri consigli
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Pratici, comodi, non conoscono età o contesto a cui non possano adattarsi: stiamo parlando dei jeans che, da abito da lavoro, si sono imposti nella moda a tutti i livelli e hanno conquistato anche le maison più raffinate.
I jeans stanno bene con tutto e, a seconda degli accessori, possono trasformarsi da capo casual a elemento di rottura in una mise più elegante. Ma quanto spesso dovremmo lavarli e come farlo nel modo migliore, per evitare di rovinarli?
Quanto spesso lavare i jeans
La frequenza del lavaggio dei nostri jeans è diatriba antica, probabilmente quanto il denim stesso. Proviamo quindi a fare un po’ di chiarezza. Quante volte lavarli dipende essenzialmente da due fattori: la frequenza d’uso di questo capo e il contesto in cui esso viene usato. Va da sé che, se usiamo i jeans per una gita in campagna o mentre svolgiamo attività a contatto con la polvere o con vernici, una bella lavata è obbligatoria. Al contrario, se indossiamo i jeans per andare a fare la spesa o per un aperitivo con gli amici, possiamo anche evitare di lavarli dopo ogni utilizzo.
Ricordiamo infatti che ogni lavaggio che facciamo ai nostri capi di abbigliamento (jeans e non solo), oltre a rappresentare un dispendio importante di risorse (acqua, energia, detersivo) significa anche accorciarne un po’ la vita: quindi, se teniamo ai nostri vestiti, dovremmo evitare di lavarli dopo ogni utilizzo.
Per quanto riguarda i jeans, stando a quanto suggerito da esperti del settore e proprietari di lavanderie, essi andrebbero utilizzarli da 3 a 10 volte prima di metterli in lavatrice quando indossati in ambienti non molto sporchi e se non presentano evidenti macchie o aloni.
Come possiamo regolarci per capire se il capo ha bisogno di essere lavato o meno? Semplice: se i jeans hanno ancora un bell’aspetto e non hanno un odore strano dopo averli indossati per una giornata, possiamo anche limitarci a lasciarli all’aria per qualche ora prima di rimetterli nell’armadio.
Come lavare i jeans nel modo giusto
Il primo lavaggio
Come abbiamo già spiegato in un altro articolo, è fondamentale lavare i jeans appena acquistati prima di indossarli – e per due motivi fondamentali.
Da una parte, “nuovo” non significa necessariamente “pulito”: prima di finire nelle nostre mani, i jeans hanno subito molti passaggi industriali, e anche nel negozio sono stati maneggiati da tante persone (commessi e altri clienti, che magari li hanno anche indossati per provarli).
In secondo luogo, ricordiamo che i vestiti nuovi, a contatto con la nostra pelle, potrebbero causare allergie e irritazioni, a causa della presenza di sostanze tossiche che possono essere eliminate solo con uno o più lavaggi preventivi.
I jeans, in particolare, possono perdere un po’ di colore nell’acqua del primo lavaggio, per questo è importante che vengano messi in ammollo per qualche ora in acqua tiepida e detersivo da soli.
La temperatura
Lavare i jeans ad alte temperature può accorciare la vita di questi capi. Anche se i nostri jeans sono particolarmente sporchi e maleodoranti, resistiamo alla tentazione di fare un lavaggio a temperatura elevata, se non vogliamo correre il rischio di rovinarli.
Optiamo sempre per lavaggi a basse temperature (sono anche più economici in bolletta) e, in caso di macchie persistenti, valutiamo l’opzione di lavare il capo in acqua calda, ma a mano.
Le macchie
Non è raro che sui jeans cadano gocce di olio, di sugo o si creino altre macchie difficili da eliminare. In questo caso, prima di mettere il capo in lavatrice, suggeriamo di trattare la macchia localmente con acqua fredda e un detergente delicato, evitando lo sfregamento del tessuto che potrebbe rovinarlo.
L’asciugatura
Anche il momento dell’asciugatura può influenzare molto l’aspetto dei nostri jeans. Se optiamo per un’asciugatura naturale, attenzione a non esporre i jeans ai raggi diretti del sole, perché questi potrebbero scolorire il tessuto.
Se invece utilizziamo l’asciugatrice, evitiamo di mettere i jeans insieme ad altri tessuti se vogliamo evitare il trasferimento di lanugine.
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