Siamo abituati a buttarle, e invece le bucce dei piselli sono un vero e proprio tesoro di benefici per la nostra salute
I piselli sono fra i più importanti protagonisti della stagione primaverile: proprio in queste settimane, infatti, non è raro trovarli freschi ai banchi del mercato ed è bene farne scorta, viste le loro incredibili proprietà nutritive e i benefici che offrono per la nostra salute.
Ricchissimi in fibre, vitamine (soprattutto A, C e K) e sali minerali, sono legumi molto leggeri e digeribili anche perché poco calorici e con un basso contenuto di grassi. Inoltre, aiutano a tenere a bada colesterolo e glicemia nel sangue e sostengono le nostre difese immunitarie grazie alla presenza della clorofilla (che dona loro il colore verde brillante.
Ma anche i baccelli dei piselli sono una preziosa miniera di risorse e benefici e non andrebbero buttati, come invece siamo abituati a fare. Infatti, dal punto di vista botanico, i baccelli rappresentano il frutto vero e proprio della pianta di pisello, mentre i piselli che noi siamo abituati a mangiare non sono altro che i semini della pianta stessa.
Si pensi che nel passato, ad esempio in epoca medievale, i piselli venivano consumati nella loro interezza – semi e baccelli – cosa che accade ancora oggi in alcune tradizioni culinarie, come quella filippina. È buona abitudine, quindi, consumare anche i baccelli di questi legumi – seppur con tempistiche diverse, visto che sono molto più deperibili rispetto ai semi (i piselli).
(Leggi anche: Taccole: le fantastiche proprietà e come cucinarle per esaltarne i benefici)
Proprietà dei baccelli di piselli
- Sono poco calorici. Una porzione di 100 grammi di bucce di piselli apporta solo 42 calorie, ma l’altro contenuto di fibre si farà sentire presto sazi.
- Sono un’ottima fonte di vitamine. Come i semi del frutto, anche i baccelli apportano un grande contenuto in termini di vitamine, soprattutto A (importante per la salute della pelle e degli occhi), C (importante per un sistema immunitario sano) e K (che sostiene la crescita e il buon funzionamento delle ossa).
- Contengono ferro. Come tutti i legumi, anche i baccelli di piselli contribuiscono a soddisfare il nostro fabbisogno quotidiano di questo minerale: si pensi che 100 grammi di bucce di piselli apportano 2 milligrammi di ferro.
Consumare le bucce fa bene!
Tutti dovremmo adottare la sana abitudine di consumare anche i baccelli dei piselli e degli altri legumi e, più in generale, la buccia degli ortaggi come ad esempio zucca o patate. Ecco qualche motivo che vi spingerà a farlo più spesso possibile:
- Fare incetta di micronutrienti. Come abbiamo spiegato, le bucce di piselli hanno praticamente le stesse proprietà nutritive dei semi, quindi perché non mangiarle?
- Sperimentare in cucina. La consistenza dei baccelli dei piselli è un po’ diversa rispetto ai semi che siamo abituati a mangiare, ma non è detto che non possa piacerci! I baccelli sono molto versatili e possono essere mangiati sia crudi che cotti in una miriade di preparazioni – dai passati di verdura ai risotti ai pesti. L’importante, però, è che si tratti di baccelli molto freschi, che andranno consumati nel più breve tempo possibile: diversamente dai semi, infatti, i baccelli sono più delicati e vanno a male prima.
- Ridurre gli sprechi. Se consideriamo che i baccelli rappresentano circa il 70% del peso totale dei piselli quando li acquistiamo al mercato, ci rendiamo conto che stiamo sprecando prodotto e soldi buttandoli nella spazzatura. Nell’ottica di una cucina “sprechi-zero”, meglio consumare tutto ciò che è possibile.
- Ridurre i nostri rifiuti. Il problema dei rifiuti non va sottovalutato. Anche gli scarti alimentari (ciò che dovrebbe finire nel compost) rappresentano comunque un rifiuto che è meglio non rilasciare nell’ambiente.
- Risparmiare denaro. Se scegliamo di includere anche i baccelli di piselli nelle nostre preparazioni, saremo costretti a comprare meno piselli e, quindi, potremo risparmiare qualche soldino.
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