Diversamente da quanto si faceva in passato, oggi non è più necessario separare il bucato prima di fare la lavatrice - ma attenzione a queste eccezioni
Le nostre mamme e le nostre nonne ci hanno insegnato che è fondamentale separare il bucato in base al colore ogni volta che facciamo la lavatrice, in modo da non rovinare i capi ed evitare spiacevoli incidenti che possono danneggiare i nostri vestiti preferiti in modo irreparabile.
C’è chi “si accontenta” di separare semplicemente i bianchi/chiari dai colorati, e chi invece opta per una divisione del bucato più sottocategorie (bianchi, chiari, colorati e scuri/neri).
Nella vita frenetica e stressante che quasi tutti noi viviamo, spesso non c’è molta voglia di separare i capi di abbigliamento e il bucato (soprattutto se abbiamo una famiglia numerosa), oppure accade che non vi sia il tempo di fare tante lavatrici per le diverse sfumature di colore.
Ma è davvero necessario dividere il bucato prima di lavarlo? In realtà no, come suggeriscono molti utenti dei social che hanno iniziato a caricare la lavatrice mettendo insieme capi chiari e scuri senza troppe conseguenze drammatiche.
Questo perché i colori usati per tingere i tessuti e le stampe su felpe e magliette, dopo i primi lavaggi, non rilasciano più tracce nell’acqua, e possono “convivere” con i vestiti più chiari nello stesso lavaggio.
Anche i detersivi moderni, rispetto a quelli del passato, sono meno aggressivi e hanno formulazioni che aiutano a conservare i colori evitando dispersioni in acqua: agendo per proteggere i capi scuri dallo scolorimento, proteggono anche i capi chiari dal colore disperso in acqua.
Quindi possiamo dire, in linea generale, che separare il bucato per colore è un’azione che resta consigliata (se si hanno tempo e possibilità di farla) ma che può essere evitata senza troppe conseguenze per i nostri vestiti.
Tuttavia, prima di rovesciare tutto il sacco dei panni sporchi nel cestello della lavatrice, ricordiamo che possiamo lavare tutti i capi insieme, ma non quelli sportivi. Top, pantaloni, leggings e felpe andrebbero lavati da soli per evitare che si danneggino: si tratta di capi realizzati con tessuti sintetici che non sopportano le alte temperature e che necessitano di un programma di lavaggio più delicato rispetto al bucato normale.
Inoltre vi suggeriamo queste due accortezze ancora validissime e necessarie per evitare spiacevoli sorprese:
- inseriamo tutti i vestiti al rovescio: in questo modo, stampe e fantasie sui tessuti saranno protette durante il lavaggio, e anche la dispersione dei colori sarà più contenuta; inserire i capi scuri al rovescio proteggerà questi ultimi dal pericolo di scoloramento;
- se abbiamo un capo colorato o scuro appena acquistato, laviamolo a mano da solo per le prime volte: in questo modo, l’eventuale rilascio di colore avverrà in maniera controllata e senza danneggiare il resto del bucato;
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