Simboli di lavaggio: come leggere le etichette sui vestiti per non sbagliare con lavatrice, asciugatrice e ferro da stiro

Per garantire una vita più lunga ai nostri capi come interpretare i simboli delle etichette riguardanti lavaggio, asciugatura e stiratura.

Per garantire una vita più lunga ai nostri capi come interpretare i simboli delle etichette riguardanti lavaggio, asciugatura e stiratura

Rispettando le indicazioni delle etichette dei vestiti e le istruzioni della lavatrice possiamo garantire una vita più lunga ai nostri capi. Ecco come interpretare i simboli delle etichette riguardanti lavaggio, asciugatura e stiratura.

Per alcuni fare il bucato è davvero un’impresa complicata. Non si sa mai come unire colori, tessuti, quali temperature scegliere, se mettere o meno la centrifuga. Inoltre, le lavatrici odierne sono efficienti e silenziose ma non sempre facili da usare. Offrono decine di programmi, pesano i capi, permettono di aumentare l’intensità del lavaggio in base allo sporco. Ma prima ancora di usare la lavatrice, è importante capire bene come lavare i vestiti: temperatura, centrifuga, tempi di lavaggio, detersivi, candeggina o modalità di asciugatura. Le etichette dei vestiti parlano di tutti questi aspetti e dobbiamo fare grande attenzione se vogliamo che i nostri capi preferiti durino a lungo.

A mano o in lavatrice

Il simbolo che indica il lavaggio è la bacinella. Questo simbolo può presentarsi in molte maniere.

a mano o lavatrice

  • La bacinella semplice con acqua, significa che il prodotto è lavabile in lavatrice;
  • La bacinella con la mano invece indica che il prodotto si deve lavare a mano e quindi è meglio evitare la lavatrice;
  • La bacinella con una X indica invece che il capo non è lavabile in lavatrice. In questo caso bisogna vedere se è lavabile a mano oppure a secco in tintoria.

A quale temperatura

La temperatura è importante perché alcuni tessuti colorati o delicati possono rovinarsi con le alte temperature: è il caso della lana o della seta. Per questo se vogliamo capi sempre brillanti e come nuovi è importantissimo rispettare la temperatura indicata nell’etichetta.

In genere nei capi i gradi si indicano con il numero e solo eccezionalmente con i pallini.

Mentre per quanto riguarda il numero è facile capire a quanti gradi centigradi corrisponde, per i pallini dobbiamo conoscere bene il simbolo e fare qualche calcolo.

I pallini partono da un minimo di 1 = 30º a un massimo di 6 = 95º. Ogni pallino aggiuntivo si calcola con 10 gradi in più. Per esempio:

  • 1 pallino =max 30
  • 2 pallini = max 40º
  • 3 pallini = max 50º
  • 4 pallini = max 60º
  • 5 pallini= max 70º
  • 6 pallini = max 95º

Capi delicati

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Un altro simbolo difficile da interpretare è la la bacinella con  sotto una lineetta.  In questo caso se non c’è alcun segno sotto la bacinella significa che si tratta di un lavaggio normale. Invece una lineetta significa lavaggio ridotto e 2 lineette, lavaggio delicato. In questo caso significa che dobbiamo scegliere un lavaggio breve, a basse temperature e con una centrifuga molto leggera (max 800). 

Se per esempio appare il simbolo di un panno strizzato con un X sopra (simile ad una caramella), significa che quei capi non si possono strizzare. In questo caso, se a mano, non strizzeremo, e se in lavatrice dovremo togliere del tutto la centrifuga. Potrebbe essere il caso del lavaggio di capi in seta o in lana.

Candeggina sì o no

Il simbolo che riguarda il candeggio è il triangolo. Quindi il triangolo vuoto indica che il capo si può candeggiare con qualsiasi tipo di candeggina. Mentre se vi è sopra una X o se il triangolo è nero, il capo non si può candeggiare. Se, invece, il triangolo ha due linee diagonali all’interno o la scritta CL con un X sopra, significa che si possono utilizzare candeggine senza cloro. Per esempio nel caso di vestiti colorati in cotone sui quali si possono applicare scioglimacchia o candeggine per capi delicati o colorati.

Quando portarli in tintoria

Alcuni capi non si possono lavare né in lavatrice né a mano ed è preferibile portarli in tintoria, dove si laveranno a secco con solventi appositi. In questo caso è opportuno guardare i simboli con il cerchietto.

Il cerchio vuoto significa che si consiglia il lavaggio a secco. Mentre se c’è un cerchio con sopra un X significa che si deve lavare in lavatrice e non a secco. Se dentro il cerchio c’è una W, significa che il capo è lavabile a secco e in acqua.

Anche in tintoria, il personale dovrà fare attenzione al tipo di solvente permesso. E i simboli A, P e F cerchiati stanno ad indicare rispettivamente:

  • A, si può utilizzare qualsiasi solvente;
  • P, qualsiasi solvente eccetto tetraclorene;
  • F, utilizzabili solventi al petrolio.

Uso dell’asciugatrice

Per chi ha un’asciugatrice è importantissimo conoscere i simboli corrispondenti. Inoltre, in alcuni casi, alcuni capi non si devono asciugare stesi o al sole. I simboli dell’asciugatura sono quelli con il quadrato e all’interno possono esserci altri simboli.

  • Il quadrato da solo, significa, in generale, che il capo si può asciugare.
  • Il quadrato con dentro un cerchio, significa che il capo si può asciugare in lavatrice.
  • Se invece il cerchio dentro al quadrato è nero oppure vi è una X sopra, significa che il capo non si può mettere nell’asciugatrice.
  • Se dentro il cerchio ci sono dei pallini, si riferiscono alla temperatura. 1 pallino a bassa temperatura; 2 pallini a media temperatura; 3 pallini ad alta temperatura.

Come stendere i vestiti

Alcuni capi possono schiarirsi se esposti al sole, mentre altri possono deformarsi. Per esempio, la lana non si dovrebbe esporre al sole, perché se chiara ingiallirebbe. La stessa lana, non si può appendere nello stendino, perché il capo si deformerebbe. È bene allora interpretare i simboli per stendere correttamente i vestiti e non rovinarli.

Se vediamo un quadrato con un filo nella parte superiore significa che il capo si può appendere.

Se ci sono due linee oblique in alto a sinistra, il capo si deve stendere all’ombra.

Invece, le linee orizzontali o verticali dentro al quadrato, stanno ad indiccare che il vestito si può appendere in verticale o si deve stendere in orizzontale.

 

I simboli del ferro da stiro

Anche per quanto riguarda l’uso del ferro da stiro è utile osservare bene le etichette. In questo modo eviteremo sgradevoli bruciature sui nostri capi preferiti.

Il simbolo del ferro da stiro da solo significa che si può stirare il capo a qualsiasi temperatura e anche al vapore. Sarà il caso di capi in cotone e lino.

Se invece sul ferro da stiro c’è una X, significa che quel tessuto non si deve stirare. 

Se sotto il ferro da stiro si vedono due linee oblique e sopra vi è una X, siamo davanti al divieto di utlizzare il vapore.

Mentre in altri casi potrebbero esserci dei pallini dentro il ferro da stiro, che indicano la temperatura massima da utilizzare.

  • 1 pallino= max 110º
  • 2 pallini = max 150º
  • 3 pallini = max 200º

Insomma, con un po’ di esperienza e un po’ di logica potremmo interpretare facilmente questi simboli che a prima vista sembravano dei geroglifici. In questo modo fare il bucato perfetto e rispettare i nostri amati vestiti sarà un gioco da ragazzi.

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