Bastano i semi della frutta o i legumi secchi e una vecchia federa di cuscino per creare questo economico rimedio contro il freddo che ci farà risparmiare sulla bolletta dell'energia elettrica
L’inverno che ci attende sarà molto dispendioso a causa degli aumenti in bolletta ai prezzi di gas ed energia elettrica: questo vuol dire che accendere i termosifoni o i condizionatori per scaldarsi ci costerà molto di più rispetto allo scorso anno. È importante, quindi, cercare strategie per riscaldarsi evitando di consumare troppe risorse energetiche, per non dover spendere una fortuna alla fine del mese.
Nei momenti di difficoltà e di crisi, come quello che stiamo vivendo, ci possono tornare utili i rimedi che utilizzavano nel passato i nostri nonni: essi, magari, non erano eccessivamente ricchi e non disponevano delle risorse tecnologiche di cui disponiamo noi oggi, ma avevano inventiva e creatività con le quali riuscivano a trovare soluzioni ai vari problemi del quotidiano.
Leggi anche: 5 consigli furbi per riscaldare una sola stanza senza spendere una fortuna in bollette
Per riscaldarci durante le ore trascorse in casa, a lavorare al PC o sul divano a guardare un film, possiamo avvalerci di un piccolo oggetto che sicuramente le persone più anziane ricorderanno: la borsa di semi. Si tratta, in pratica, di un sacchetto di tessuto in cui sono conservati i semi e i noccioli della frutta tipicamente estiva che, se riscaldati, rilasciano calore piano piano.
Per realizzarlo abbiamo bisogno di:
- semi e noccioli della frutta estiva
- (in alternativa) legumi secchi o semi oleosi
- un sacchetto di tessuto o una vecchia federa
- forno a microonde.
Un po’ come una borsa dell’acqua calda – con il vantaggio che i semi conservano il loro calore più a lungo. Di solito si inizia a pensare alla realizzazione di questo accessorio durante l’estate, quando troviamo al supermercato pesche, susine, albicocche, ciliegie: tutto quello che dobbiamo fare è non buttare i noccioli di questi frutti, ma lavarli accuratamente, asciugarli e conservarli in un sacchetto.
Alla fine dell’estate, trasferiamo poi tutti i noccioli raccolti in un sacchetto di cotone o di iuta: facciamo attenzione a che il tessuto sia composto esclusivamente da fibre di origine naturali e non contenga filamenti sintetici, che potrebbero fondersi con l’elevato calore.
Se non abbiamo raccolto i semi della frutta, possiamo utilizzare dei legumi secchi (magari un mix di fagioli e ceci) oppure dei semi oleosi come quelli di girasole o di lino – con l’inconveniente, in questo caso, di utilizzare dei prodotti comprati apposta per lo scopo e non dei rifiuti.
Se non abbiamo un sacchetto, possiamo anche ricavarlo partendo da una vecchia federa di cuscino, che taglieremo a metà per il lato corto (i due lembi del lato tagliato andranno poi cuciti insieme, una volta che avremo riempito il sacchetto di semi).
Ora che il sacchetto è pronto e pieno, non ci resta che riscaldarlo in forno a microonde per qualche minuto, in modo che i semi assorbano il calore. Il nostro rimedio anti-freddo è così pronto: la borsa di semi si manterrà calda almeno per 30-40 minuti e noi potremo evitare di accendere i termosifoni!
Oltre che per contrastare il freddo, possiamo usare la borsa di semi anche per:
- contrastare i dolori articolatori e muscolari
- alleviare i fastidi del torcicollo
- lenire i dolori mestruali.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Ti consigliamo anche: