Olio essenziale di arancio: come prepararlo in casa

L’olio essenziale di arancio (Citrus aurantium) viene estratto dalla scorza dei frutti dell’omonimo albero, tramite spremitura a freddo o distillazione. Si utilizzano frutti giunti a maturazione in modo naturale. A seconda della tipologia dei frutti utilizzati, avremo olio essenziale di arancio dolce o olio essenziale di arancio amaro.

L’olio essenziale di arancio (Citrus aurantium) viene estratto dalla scorza dei frutti dell’omonimo albero, tramite spremitura a freddo o distillazione. Si utilizzano frutti giunti a maturazione in modo naturale. A seconda della tipologia dei frutti utilizzati, avremo olio essenziale di arancio dolce o olio essenziale di arancio amaro.

I due oli essenziali hanno proprietà e aromi differenti. L’olio essenziale di arancio dolce è calmante, sedativo e digestivo. L’olio essenziale di arancio amaro è astringente e stimola il metabolismo. Gli oli essenziali di buona qualità risultano piuttosto costosi in Italia. Ecco dunque perché vale la pena di provare a preparare in casa l’olio essenziale di arancio, a partire dalle bucce d’arancia, che altrimenti verrebbero gettate.

È possibile preparare in casa un olio essenziale di arancio dolce non così puro come con il metodo della spremitura a freddo, ma comunque efficace. La preparazione casalinga è inoltre piuttosto semplice.

Occorrente

Bucce d’arancia
Barattolo di vetro con tappo
Bottiglietta di vetro
Vodka
Teli da cucina per filtrare
Vassoio

olio essenziale arancio ingredienti

Preparazione

1) Potete utilizzare la quantità di bucce d’arancia che preferite. Meglio scegliere arance biologiche. Fate magari una prima prova con le bucce di 3 o 4 arance. Sbucciate le arance e rimuovete le scorze mantenendo anche una parte del loro interno, di colore bianco. Lasciatele essiccare dopo averle suddivise in striscioline e appoggiate su di un vassoio. Occorreranno pochi giorni, ma l’essiccazione sarà ancora più rapida in una situazione di bassa umidità dell’aria.

2) Con un coltello affilato, suddividete le scorze di arancia in pezzettini. Versatele in un barattolo di vetro. Riscaldate la vodka appoggiando la bottiglia in una pentola piena di acqua calda di rubinetto. Lasciate riposare per qualche minuto e versate la vodka nel barattolo di vetro in modo da ricoprire del tutto le scorze di arancia, come da immagine (la quantità di vodka da utilizzare dipende ovviamente dalla quantità e dal volume delle scorze d’arancia).

olio essenziale arancio 1

3) Chiudete il barattolo ed agitate. Continuate ad agitare vigorosamente per un paio di minuti. Ripetete l’operazione due o tre volte al giorno per almeno tre giorni consecutivi. Più agiterete il barattolo, maggiore sarà la quantità di olio essenziale di arancio che verrà estratto dalle bucce.

4) A questo punto non vi resterà che filtrare il liquido ottenuto attraverso un telo da cucina (o un colino a maglie molto fitte, oppure un velo per confetti) dal barattolo alla bottiglietta di vetro. Il telo da cucina è l’opzione migliore. Deve essere sottile, in lino o in cotone, e non lavato con detersivi inquinanti. Vi permetterà di strizzare bene il liquido trattenuto dalle bucce.

olio essenziale arancio 2

5) Coprite la bottiglietta con un telo da cucina pulito (o con un telo da formaggio) per qualche giorno, in modo che l’alcol possa evaporare. Dopo un paio di giorni di riposo, il vostro olio essenziale di arancio sarò pronto. Lo potrete utilizzare, ad esempio, aggiungendone qualche goccia agli oli vegetali da massaggio, nell’acqua per il pediluvio, nella preparazione del sapone fatto in casa o dei pot-pourri. Per quanto riguarda la conservazione, si raccomanda di riporre gli oli essenziali in bottigliette di vetro scuro con tappo e di mantenerli al riparo dalla luce diretta.

olio essenziale arancio 3

fonte e foto: blahblahmagazine.com

Marta Albè

Fonte foto: beautyheaven.com

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