Redazione GreenMe Che bello entrare in una casa che profuma di pulito! È piacevole e rassicurante. Ma si può dire lo stesso dell’ambiente che troviamo quando saliamo le scale del nostro condominio? Questa sì che è fino ad oggi, una questione che fa sorgere non poche controversie (e chi frequenta spesso le assemblee condominiali, sa bene di cosa parliamo). C’è chi opta per il fai da te e chi, pur rivolgendosi ad una impresa di pulizie, continua a sentirsi insoddisfatto.
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Possiamo dire che, alle soglie del 2023 e con una pandemia alle spalle, assicurarsi che gli ambienti del nostro condominio o dello stabile dove abitiamo, siano puliti e disinfettati, è divenuto un diritto e un dovere di tutti.
Siamo diventati più consapevoli di quanto sia importante mantenere pulito l’ambiente dove viviamo, e questo nel rispetto di noi stessi, di chi ci circonda e soprattutto, del Pianeta che ci ospita e delle sue risorse che rischiano di esaurirsi.
Allora la domanda è d’obbligo: come possiamo garantire la pulizia dell’ambiente dove abitiamo, ovvero il nostro condominio, e allo stesso tempo, rispettare il nostro Pianeta?
Ecco alcune cose da fare e considerazioni da fare prima di affidare le pulizie condominiali a un’impresa di professionisti
L’igiene e la pulizia degli ambienti rappresentano l’arma più potente che abbiamo per difenderci dall’attacco di agenti patogeni e dall’inquinamento indoor, che si sviluppa proprio fra le pareti domestiche. Quando si tratta di pulizia, tuttavia, non dobbiamo dimenticare le aree che si trovano immediatamente fuori dalla porta della nostra casa.
Scale, ballatoi, terrazzi, vialetti, androni svolgono un ruolo altrettanto importante nel miglioramento (o nel peggioramento) della qualità della nostra vita – ecco perché anche la disinfezione di queste aree comuni non dovrebbe essere trascurata.
Se delle pulizie del nostro appartamento possiamo occuparcene personalmente, per le pulizie condominiali non possiamo far altro che affidarci a professionisti del settore, che dispongono degli strumenti e dei macchinari più adeguati per garantire alti standard di pulizia.
Ci sono alcune cose da tenere a mente quando si tratta di scegliere l’impresa che dovrà occuparsi delle pulizie delle aree comuni nel nostro condominio: eccole.
Cosa comprendono le pulizie
Prima di affidare la pulizia delle aree comuni del nostro condominio a una certa ditta, informiamoci prima circa l’offerta che questa offre. Non basta indicare genericamente dove si effettuano le pulizie: per ogni area condominiale, infatti esiste una procedura che garantisce la rimozione di sporco e batteri.
Inoltre, la ditta è in grado di garantire servizi di pre-cleaning – ovvero di rimozione dello sporco grossolano prima di procedere con la pulizia profonda – che garantiscono risultati più efficaci dell’azione pulente e disinfettante? In che modo viene eventualmente effettuato questo servizio?
Quali prodotti vengono utilizzati
Prima di firmare il contratto, abbiamo il diritto di chiedere quali saranno i prodotti utilizzati per la pulizia del condominio in cui viviamo: verranno utilizzati disinfettanti, virucidi (prodotti chimici in grado di neutralizzare i virus) o semplici detergenti? Assicuriamoci che l’impresa di pulizia che abbiamo scelto sia in grado di rispondere alle nostre richieste.
Sarebbe opportuno verificare, inoltre, che la ditta utilizzi attrezzature specifiche per ogni area del condominio, in modo da ridurre al minimo la contaminazione batterica e il trasporto di polvere. Accertiamoci che vengano utilizzati strumenti diversi per pulire i pavimenti interni al condominio (androni, scale interne) e quelli esterni (vialetto, garage, cortile, terrazzo).
Quali sono le tecniche di pulizia
Facciamo attenzione alle definizioni che vengono date dalla ditta di pulizie, perché a ognuna corrisponde un preciso tipo di servizio e di prodotti utilizzati – nonché una precisa riduzione dei rischi per la nostra salute:
- Pulizia. Si tratta della semplice rimozione dello sporco e dei residui di natura organica dalle superfici. In generale, si utilizzano acqua e detergenti per le operazioni di pulizia.
- Disinfezione. In questo caso parliamo della riduzione o eliminazione completa di tutti gli organismi patogeni pluricellulari (insetti), ma non dei microrganismi (batteri). In questo caso vengono utilizzati prodotti chimici quali disinfettanti e presidi medici.
- Sterilizzazione. È la totale distruzione dei microrganismi (batteri) presenti sulle superfici che vengono sottoposte a questo tipo di pulizia profonda, per la quale si utilizzano metodi fisici (calore a secco o umido, radiazioni, ultrasuoni) o chimici (formaldeide, ossido di etilene).
In cosa consiste la manutenzione degli spazi comuni
Cosa offre la nostra ditta oltre alla pulizia / disinfezione delle aree comuni? Ci sono altri servizi che potrebbero essere utili per il nostro condominio? Ecco alcuni servizi potenzialmente offerti dalle ditte di pulizie che si occupano di condomini:
- manutenzione del verde condominiale, affidata a giardinieri professionisti
- servizi di derattizzazione e deblattizzazione
- manutenzione della copertura del terrazzo
- bonifica e smaltimento di materiali pericolosi, contenenti amianto e Eternit.
Dove vengono smaltiti i rifiuti
Un ultimo punto molto importante riguarda lo smaltimento dei rifiuti: la ditta di pulizie dovrebbe occuparsi di raccogliere i rifiuti condominiali per smaltirli nel modo corretto – compresi i rifiuti verdi, se il nostro condominio è dotato di un cortile con alberi e piante.
Per quanto riguarda lo smaltimento di sfalci e ramaglie, questi potrebbero essere trasformati in compost e riutilizzati per concimare l’area verde del condominio – come propone Clean Garden, un’impresa di pulizie a Jesi che trasporta il verde rimosso da cortili e giardini condominiali nell’area ecologica di Jesi affinché venga trasformato in concime biologico attraverso il compostaggio.
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