Per eliminare macchie e incrostazioni dalle padelle non c'è bisogno di comprare mille prodotti inquinanti - basta usare bene il bicarbonato!
Talvolta pentole e padelle hanno bisogno di una pulizia più profonda del semplice detersivo, di una “terapia d’urto” che può rendersi necessaria in presenza di macchie ostinate, grasso bruciato, residui di cibo secco e così via.
Agire con una spugna molto abrasiva non è la soluzione ideale: soprattutto se parliamo di stoviglie antiaderenti, questi accessori per la pulizia possono danneggiare il rivestimento interno della padella che, non solo perderà la sua anti-aderenza, ma inizierà a rilasciare nel cibo pericolose microplastiche o sostanze chimiche tossiche come i PFAS (le sostanze che permettono alla pentola di essere antiaderente).
Anziché agire con forza, meglio utilizzare prodotti meno aggressivi e lasciarli agire, in modo che lo sporco diventi molto più facile da rimuovere. Noi vi consigliamo di ricorrere a un prodotto non inquinante che sicuramente avete già in casa: il bicarbonato di sodio.
Il bicarbonato, in abbinamento con acqua molto calda, “scioglierà” incrostazioni e macchie ostinate, rendendo per noi più semplice il lavoro di pulizia delle stoviglie. Inoltre, questa sostanza è in grado di assorbire e neutralizzare grasso e cattivi odori per un’azione pulente efficace e completa. Ma vediamo nel dettaglio come utilizzarlo.
Come pulire con il bicarbonato
Possiamo preparare una pasta leggermente abrasiva a base di bicarbonato e acqua con cui pulire pentole e padelle antiaderenti, senza correre il rischio di rovinare il loro rivestimento interno.
Se vogliamo effettuare una pulizia profonda ma non ci sono macchie particolarmente ostinate da rimuovere, copriamo il fondo della padella con un sottile strato d’acqua tiepida e cospargiamo abbondantemente con il bicarbonato, fino a ricoprirlo del tutto.
La polvere, a contatto con l’acqua, creerà una sorta di impasto. Lasciamo riposare l’impasto nella padella per alcune ore, poi sciacquiamo sotto acqua corrente e laviamo normalmente. Noteremo subito che la nostra padella sarà molto più pulita e prima di cattivi odori.
Al contrario, se siamo in presenza di macchie ostinate, mettiamo la padella da pulire sul fuoco con mezza tazza d’acqua e quattro cucchiai di bicarbonato. Facciamo bollire la soluzione per qualche minuto, poi spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare.
Infine, sciacquiamo sotto acqua corrente e laviamo con il classico detersivo. Se notiamo ancora delle macchie, utilizziamo un po’ di bicarbonato in purezza e una spugna morbida per eliminarle.
Come curare pentole e padelle
Presupponendo il fatto che investire nell’acquisto di un prodotto di qualità è garanzia di “longevità” delle nostre stoviglie, ci sono delle strategie che possiamo mettere in atto per allungare la vita delle pentole e delle padelle che abbiamo in casa:
- Come abbiamo già detto in apertura di questo articolo, evitiamo di utilizzare spugnette abrasive o pagliette in acciaio, che possono graffiare la superficie interna delle pentole;
- Per lo stesso motivo, evitiamo anche l’uso di detergenti molto forti e aggressivi come acidi e candeggina (che, tra l’altro, non sono neppure adatti alla pulizia delle stoviglie);
- Attendiamo che le stoviglie siano ben fredde prima di lavarle: lo shock termico potrebbe danneggiare le pentole o addirittura deformarle;
- Infine, asciughiamo le stoviglie con un panno di cotone subito dopo averle lavate: questo eviterà la formazione di macchie di calcare.
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