Se il tuo bollitore è pieno di calcare, questo è il modo migliore per pulirlo in un batter d’occhio

Utilizzi spesso il bollitore, ma non riesci ad eliminare il calcare che si forma? Prova con questo trucchetto per farlo tornare come nuovo!

Il bollitore è un elettrodomestico dalle dimensioni ridotte, ma estremamente comodo per preparare bevande calde come té, infusi e tisane. Si tratta di un valido alleato in cucina, che ci permette di risparmiare tempo – specialmente la mattina quando si è di fretta per andare a lavoro – oltre che denaro (visto il suo ridotto consumo energetico).

Spesso, però, l’acqua del rubinetto che utilizziamo è piena di calcare, che si va a depositare in questo elettrodomestico, compromettendone anche la sua efficienza. Per rimuoverlo non serve acquistare costosi prodotti specifici. È possibile, infatti, ricorrere ad un rimedio naturale portentoso: l’acido citrico, un composto molto versatile che può essere impiegato anche come brillantante per la lavastoviglie e ammorbidente per il bucato (QUI vi spieghiamo tutti i suoi sorprendenti usi).

In che modo usarlo quindi per pulire al meglio il bollitore? Ne bastano 100 grammi da sciogliere in mezzo litro d’acqua, da far bollire direttamente all’interno del vostro bollitore elettrico; fate agire per qualche minuto e poi sciacquate per bene.

Nel video tutorial vi mostriamo come procedere rimuovendo il calcare in qualche secondo:

Nel caso in cui non abbiate dell’acido citrico in casa, potete fare la stessa cosa con le scorze di limone, che contengono naturalmente questa sostanza. Prendetene uno e tagliate la sua buccia a fette sottili, inseritele nel bollitore insieme a mezzo litro d’acqua; portate a ebollizione e poi risciacquate. Et voilà, il gioco è fatto, in questo modo potrete dire addio al fastidioso calcare!

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