Scopri come preparare e utilizzare la lisciva di cenere in casa. Segui i nostri consigli per sfruttare al meglio questo antico detergente naturale e sostenibile.
Lisciva fatta in casa con la cenere. Per quanto riguarda la preparazione casalinga di detergenti e detersivi per la casa, un’opzione interessante è costituita dalla lisciva. Potranno dedicarsi alla sua preparazione coloro che abbiano a disposizione della cenere di legna, in quanto possessori di un camino o di una stufa, o coloro che riusciranno a procurarsene un po’.
Per preparare la lisciva, oltre alla cenere, è necessaria della semplice acqua di rubinetto. Da qui si comprende l’esiguo costo di preparazione di questo detergente per la casa, che ci ricorda le nostre nonne o bisnonne.
- 175 grammi di cenere di legna
- 875 millilitri d’acqua
- 1 vecchia pentola con coperchio
- 1 bacchetta di vetro o legno
- 1 paio di guanti
- 1 telo sottile o carta da filtro
Con le dosi indicate ho ottenuto circa 220 millilitri di lisciva e circa 250 grammi di pasta di cenere. Nel caso in cui abbiate a disposizione cenere in abbondanza, potrete aumentare le dosi per la preparazione, in modo da ottenere una vera e propria scorta. Ad esempio, potrete pensare di utilizzare 1 chilo di cenere e 5 litri d’acqua.
È necessario innanzitutto rimuovere le eventuali impurità dalla cenere utilizzando un colino. Consiglio di utilizzare per la preparazione della lisciva una vecchia pentola, da impiegare unicamente per la preparazione di lisciva, saponi artigianali o detersivi casalinghi. Sono da evitare le pentole in alluminio, in quanto a contatto con la lisciva potrebbero corrodersi.
La cenere deve essere versata all’interno della pentola prescelta e ricoperta d’acqua. Il tutto deve essere portato ad ebollizione e lasciato sobbollire per 1 ora e mezza. Più i tempi di cottura della cenere vengono prolungati, più la lisciva sarà concentrata e potente. Meglio dunque non prolungare mai i tempi di permanenza sul fuoco oltre le 2 ore.
Si dovrà ricordare di mantenere bassa la fiamma del fornello e di mescolare acqua e cenere di tanto in tanto con una bacchetta di vetro o di legno. È consigliabile coprire la pentola con un coperchio, lasciando libero uno spiraglio che permetta la fuoriuscita del vapore. Una volta terminata questa fase, la pentola con acqua e cenere, in cui si sarà formata la lisciva dovrà essere lasciata riposare per 12 ore.
Terminati i tempi di riposo, la lisciva (la parte liquida che troverete nella pentola, in superficie), dovrà essere travasata in un contenitore, preferibilmente in vetro con l’aiuto di carta da filtro o di un colino ricoperto con un telo di lino o di cotone sottile. Un rimedio d’emergenza consiste nel coprire il colino con uno strato di carta igienica. La lisciva ottenuta potrà presentare un pH particolarmente basico. Consiglio dunque di indossare dei guanti per precauzione.
Durante l’operazione di filtraggio, fate in modo che la cenere rimanga sul fondo della pentola. È possibile procedere in più fasi, lasciando nuovamente la pentola a riposo in modo che la cenere possa depositarsi ancora uba volta sul fondo. Quando avrete terminato, vi ritroverete con due prodotti.
Il primo di essi è rappresentato da una parte liquida, la lisciva vera e propria, che può assumere un colore differente a seconda della legna con cui la cenere è stata formata. Il colore della lisciva può variare dal trasparente, al giallo ed all’arancio. Il liquido può essere filtrato più volte per eliminare eventuali impurità.
Il secondo prodotto è costituito dalla pasta di cenere, che potrà essere travasata e conservata in un barattolo di vetro. La durata di entrambi i prodotti è effettivamente molto lunga, quasi eterna, ma per precauzione indichiamo un interno anno come durata massima e come periodo dopo cui controllare se i prodotti non abbiano subito delle variazioni rispetto all’inizio.
Come utilizzare lisciva e pasta di cenere
La lisciva può essere utilizzata, dopo essere stata diluita in acqua e trasferita in un contenitore spray, per la pulizia delle superfici lavabili della casa, come sanitari e piastrelle. Mezzo bicchiere di lisciva, a tale scopo, può essere diluito in un litro d’acqua, a cui eventualmente aggiungere alcune gocce di olio essenziali di limone per profumare e aumentare il potere disinfettante del prodotto.
Mezzo misurino di lisciva può essere aggiunto in lavatrice per potenziare l’efficacia del detersivo. È inoltre possibile versare un bicchiere di lisciva in un secchio con acqua ed utilizzare il liquido ottenuto per la pulizia dei pavimenti.
La pasta di cenere è ottima per la pulizia dei fondi delle pentole o di piatti e stoviglie che presentino sporco ostinato. Può essere applicata su di essi e strofinata con l’aiuto di una spugna.