Il risciacquo prima del lavaggio in lavastoviglie è per molti un'abitudine consolidata e irrinunciabile, ma è davvero necessario farlo? Risponde l'esperta di pulizie domestiche Katie Mortram
Chi possiede e usa la lavastoviglie per lavare i piatti sporchi, si sarà più volte trovato di fronte a questo spinoso interrogativo: è necessario sciacquare piatti e pentole prima di inserirli nel carrello dell’elettrodomestico e avviare il lavaggio?
La questione torna ciclicamente e divide l’opinione pubblica – in particolare, il mondo dei social, dove ognuno si sente piuttosto libero di dire quello che pensa alimentando così un dialogo spesso troppo aggressivo.
Qualche giorno fa, l’argomento se sciacquare o meno i piatti prima di metterli in lavastoviglie è stato oggetto di discussione anche all’interno del programma TV This Morning, in onda sull’emittente ITV, durante il quale è intervenuta anche l’esperta di pulizie domestiche Katie Mortram.
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Risciacquare o non risciacquare?
Katie Mortram è un’esperta di buone pulizie, ha testato le lavastoviglie per cinque anni ed è pronta a risolvere il dibattito una volta per tutte.
Secondo lei, non c’è bisogno di sciacquare i piatti prime di metterle nella lavastoviglie, perché è uno spreco di acqua, tempo e denaro: le lavastoviglie sono abbastanza avanzate da poter pulire i segni e il grasso ostinati – senza bisogno di risciacquare nulla.
Anche noi siamo d’accordo con Katie, poiché sciacquare i piatti sotto acqua corrente per poi metterli comunque a lavare è indubbiamente uno spreco d’acqua – risorsa sempre più preziosa, che andrebbe tutelata.
Tuttavia, i commenti degli spettatori a queste affermazioni dimostrano che il dibattito è tutt’altro che concluso. Uno spettatore lamenta il fatto che, senza un risciacquo precedente al lavaggio, il carrello della lavastoviglie si riempirebbe di sporcizia.
Un altro critica questa abitudine sostenendo che, se non si risciacquano i piatti prima del lavaggio, saranno poi necessari diversi passaggi in lavastoviglie per rimuovere tutti i residui di cibo e di grasso.
E ancora, c’è chi pone la questione dei cattivi odori che persistono sui piatti usati – come per esempio quello delle uova, dell’aglio, della cipolla o del pesce.
In questo caso pretrattare le stoviglie prima di metterle nel carrello sembra essere una pratica essenziale per scongiurare il rischio di impuzzolentire tutti i piatti.
Il consiglio di sostenibilità
In realtà, le moderne lavastoviglie sono programmate per eseguire un ciclo di pre-risciacquo prima del lavaggio vero e proprio, in modo da eliminare i residui più importanti di cibo limitando al contempo il consumo di acqua.
Se proprio vogliamo essere certi della pulizia impeccabile delle nostre stoviglie, suggerisce l’esperta, dedichiamo un minuto a raschiare da piatti e pentole i residui di cibo più importanti, utilizzando una posata o un mestolo di legno.
In questo modo, ridurremo al minimo l’ingresso di residui di sporco nel carrello della lavastoviglie, limitando al tempo stesso lo spreco di acqua.
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Fonte: ITV
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