Le temperature sono già roventi, ricordiamoci quindi di fare un po' di manutenzione al ventilatore. Prima di metterlo in funzione, è bene pulirlo per evitare che diffonda polvere
Dai ventilatori col piedistallo a quelli da soffitto, fino ai piccoli dispositivi da tavolo, tutti dovrebbero essere puliti a fondo prima di essere utilizzati. Probabilmente lo abbiamo già fatto quando li abbiamo conservati, la scorsa estate, ma è comunque consigliato ricontrollare che siano puliti.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla corretta pulizia del ventilatore.
Cosa occorre
- Un panno leggermente umido
- Un po’ di sapone (va bene anche quello per i piatti)
- Un cacciavite
Come pulire il ventilatore
Innanzitutto, tutte queste operazioni vanno effettuate mentre il dispositivo è scollegato dalla corrente elettrica. Poi, se è possibile, occorre svitare le viti che fissano la parte anteriore e posteriore del ventilatore, che solitamente è metallica. A questo punto si può pulire questa sorta di gabbia usando un panno umido. Prima di rimontarla, si possono pulire anche le lame, utilizzando sempre un panno umido e se sono troppo sporche si può usare un pizzico di sapone. Prima di rimontarlo, dobbiamo assicurarci che sia completamente asciutto.
Leggermente diversa è la pulizia dei ventilatori da soffitto. In questo caso, il consiglio è quello di staccare la corrente e poi di pulire le lame o usando un panno umido o un semplice spolverino se si tratta solo di polvere e sporco superficiale.
Questo metodo semplice non dovrebbe richiedere più di pochi minuti e ci assicura che l’aria fresca sia anche pulita.