Sabrina Del Fico Con pochi ingredienti e semplici passaggi, possiamo prenderci cura del nostro piano cottura in vetroceramica in modo economico
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Il piano cottura in vetroceramica ha molti vantaggi: facile da usare, conduce bene il calore e permette di risparmiare energia – oltre a dare alla nostra cucina un aspetto elegante e raffinato. Ma cosa fare quando si sporca?
I resti di cibo e di grasso bruciato sono difficili da rimuovere, soprattutto se consideriamo che si tratta di una superficie delicata. Ma, utilizzando gli ingredienti giusti, potremo restituire al piano cottura il suo originario splendore.
Come pulire piano cottura in vetroceramica
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio si rivela davvero molto utile quando si tratta di pulizie domestiche (e non solo). Per eliminare le macchie di cibo presente sul nostro piano cottura, mescoliamo qualche cucchiaio di bicarbonato con poca acqua tiepida, fino a formare una pasta densa.
Distribuiamo la pasta ottenuta sul piano cottura, in particolare sulle macchie più vistose. Lasciamo agire il bicarbonato per un’oretta prima di rimuoverlo con l’aiuto di un panno morbido umido. Le macchie spariranno con facilità.
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Succo di limone
Anche il succo di limone è spesso utilizzato come alleato per le pulizie domestiche: l’acido citrico in esso contenuto, infatti, ha proprietà disinfettanti e sgrassanti, e aiuta a rimuovere i cattivi odori dalle superfici.
Prendiamo mezzo limone (anche già spremuto) e strofiniamo con esso il piano cottura, insistendo in modo particolare sulle macchie. Dopo il trattamento, lasciamo che il succo agisca per alcuni minuti prima di rimuoverlo con l’aiuto di un panno umido.
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Pastiglie per lavastoviglie
Sapevate che le comuni pastiglie di detersivo per lavastoviglie, oltre a rendere puliti i nostri piatti, possono essere utilizzate per la pulizia del piano cottura in vetroceramica? In questo modo, acquistando un unico prodotto detergente potremo occuparci della pulizia di più elementi della nostra cucina.
Un po’ come abbiamo fatto con il bicarbonato, dobbiamo creare una “pasta pulente” don la pastiglia per la lavastoviglie: mettiamola all’interno di una ciotola o di una tazza, schiacciamola con una forchetta fino a sbriciolarla e mescoliamo la polvere ottenuta con un po’ d’acqua.
Prendiamo la pasta ottenuta e spalmiamola sul piano cottura, poi lasciamo agire per una decina di minuti. Trascorso questo tempo, utilizziamo una spugna morbida per rimuovere il prodotto.
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Come curare il piano cottura in vetroceramica
Disporre di un piano cottura in vetroceramica nella propria cucina garantisce un grande risparmio in termini di consumi energetici, ma si tratta di un oggetto che merita cure e attenzioni costanti per funzionare bene e durare nel tempo. Ecco qualche consiglio per la manutenzione:
- Il piano cottura va pulito con un panno umido sia prima che dopo ogni utilizzo – anche se non sembra particolarmente sporco: con questa piccola attenzione saremo in grado di rimuovere lo sporco prima che possa bruciarsi.
- Prima di procedere con qualsiasi pulizia, lasciamo raffreddare il piano cottura.
- Utilizziamo acqua tiepida e un panno morbido per pulirlo, evitando spugne abrasive che possono graffiare la superficie.
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