Pulizie: non mescolare MAI l’aceto con questi due prodotti, le conseguenze sono davvero pericolose

L'aceto, in combinazione con altre sostanze, sprigiona gas altamente nocivi per la nostra salute e inquinanti per l'ambiente

Troppo spesso, quando si tratta di pulizie domestiche, la salute viene messa in secondo piano: si tende infatti ottenere il risultato più pulito possibile – anche se questo vuol dire esporsi al contatto con sostanze tossiche o pericolose e mettere così a rischio la propria salute.

Numerosi studi hanno infatti dimostrato che un eccessivo uso di detergenti e altri prodotti chimici possono causare rush e irritazioni della pelle o addirittura, nel lungo periodo, anche problemi respiratori gravi come asma e allergie.

Utilizzare pochi prodotti, possibilmente di origine naturale, e far arieggiare bene i locali puliti sono azioni fondamentali per preservare la propria salute. Un’altra accortezza che va seguita scrupolosamente è quella di non mescolare fra loro detergenti o altri prodotti chimici: il rischio di dare vita a reazioni pericolose e tossiche è molto alto.

Purtroppo, la deriva dei “malati di pulito” che impazza sul social TikTok promuove la combinazione di più detersivi o di prodotti chimici e altre sostanze – come per esempio bicarbonato, aceto o succo di limone – millantando effetti pulenti eccezionali.

L’aceto, in particolare, viene suggerito per le sue proprietà anticalcare, sbiancante e smacchiante. Vediamo invece a cosa questo prodotto non andrebbe mai associato e perché faremmo meglio a non usarlo mai per le pulizie domestiche, neanche da solo.

Aceto + candeggina

Miscelare aceto e candeggina per le pulizie domestiche può essere molto pericoloso: la candeggina, unita a qualsiasi composto acido (come ad esempio l’aceto) sprigiona cloro – un gas che, se inalato, può provocare tosse, bruciore delle fauci, lacrimazione degli occhi e altri problemi respiratori.

Evitiamo inoltre di modificare ulteriormente il miscuglio pulente diluendolo con l’acqua: in combinazione con l’acqua, il cloro forma acidi cloridrico e ipocloroso, altamente irritanti. Nel caso in cui avessimo creato un tale miscuglio, facciamo arieggiare bene l’ambiente ed evitiamo di respirare i fumi tossici; se i sintomi dell’intossicazione non si risolvono nel giro di qualche ora, consultiamo il nostro medico.

Aceto + perossido di idrogeno

Gli esperti sconsigliano vivamente anche la combinazione dell’aceto con il perossido di idrogeno, ovvero l’acqua ossigenata: queste due sostanze si combinano a creare acido peracetico, una sostanza altamente corrosiva e ovviamente pericolosa per gli occhi, la pelle, la gola, il naso e persino i polmoni.

Anche in questo caso, se sono state fatte pulizie con questo mix tossico, suggeriamo di far arieggiare bene i locali e di sciacquare viso, occhi e bocca con acqua fresca. In caso di complicazioni, meglio rivolgersi al proprio medico.

Perché non dovresti usare l’aceto

Abbiamo compreso che combinare l’aceto con altre sostanze chimiche può essere molto pericoloso per la nostra salute e per quella di chi ci sta accanto. Ma perché non dovremmo usare l’aceto neanche in purezza per le pulizie di casa?

Anche se potrebbe sembrare un “rimedio naturale” per le pulizie e pertanto non inquinante, in realtà l’aceto trasferisce all’acqua in cui viene dissolto le sue proprietà corrosive, irritanti e infiammatorie, andando così a inquinare l’acqua degli scarichi domestici e trasformandosi in una minaccia per gli animali acquatici.

Possiamo sostituire l’aceto con sostanze meno inquinanti ma altrettanto pulenti, come ad esempio l’acido citrico – altrettanto efficace nel rimuovere calcare e macchie.

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