Prima di accendere i termosifoni, devi fare quest’operazione (che in troppi sottovalutano)

Prima di accendere i riscaldamenti non dimenticare di fare quest'operazione che in troppi sottovalutano: sfiata i termosifoni

In gran parte dell’Italia le temperature sono calate bruscamente negli ultimi giorni, è quasi arrivato il momento di riaccendere i termosifoni, anche se chi ha i riscaldamenti centralizzati dovrà rispettare il calendario nazionale.
Ma affinché i radiatori siano al massimo della loro efficienza, è molto importante effettuare una semplice operazione che non dovrebbe essere sottovaluta: ovvero procedere con lo sfiatamento.

Questo perché nei termosifoni rimasti inutilizzati per diversi mesi, è presente un accumulo di aria, che ne ostacola il corretto funzionamento. Si tratta di un procedimento molto semplice, che richiede qualche minuto. Scopriamo come sfiatare i termosifoni.

Sfiatare i termosifoni: i passaggi da seguire

Occorrente

Per quest’operazione servono:

  • una chiave per aprire le valvole di sfiato dei radiatori
  • un panno e un secchi per raccogliere l’acqua che gocciola

Come procedere

  1. Per prima cosa bisogna assicurarsi che l’impianto di riscaldamento sia spento e che tutte le valvole del termostato siano aperte. Per aprire al massimo tutti i radiatori basta girare la manopola (termostato), che si trova in alto sul calorifero in corrispondenza del tubo di rame che esce dal muro.
  2. Il secondo passaggio consiste nell’aprire lentamente la valvola di sfiato dei termosifoni. Questa valvola  La valvola generalmente si trova nella parte alta del termosifone sul lato opposto al termostato. Per aprirla sarebbe meglio utilizzare l’apposita chiave data in dotazione col termosifone. Se non l’avete a disposizione potete acquistarla in una ferramenta o un negozio di idraulica. Usate la chiave per aprire la valvola girandola pian piano in senso antiorario. Così facendo, l’aria inizierà a fuoriuscire insieme ad alcune goccioline d’acqua. Proseguite ad aprire fino a quando il getto non sarà più forte.
  3. Adesso è il momento di richiudere la valvola di sfiato. Quando il getto d’acqua è diventato uniforme significa che non c’è più aria. A questo punto è possibile richiudere la valvola ruotandola nel verso opposto a quello di apertura.
  4. Ora controllate la pressione della caldaia. L’ago del manometro deve trovarsi tra 1 e 2 bar. Nel caso in cui l’ago dovesse segnare una cifra superiore a 2, significa che i termosifoni non sono stati spurgati completamente.
  5. Infine, riaccendete la caldaia e verificate il corretto funzionamento dei termosifoni.

Perché è importante sfiatare i termosifoni?

La presenza di aria nei termosifoni riduce la capacità dell’impianto di riscaldamento di distribuire il calore in modo uniforme, causando possibili zone fredde e un conseguente dispendio di energia. Secondo il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE), uno dei modi per ottimizzare il consumo energetico e ridurre le emissioni è assicurarsi che l’impianto funzioni in modo efficiente, evitando sprechi dovuti a un riscaldamento non omogeneo. Lo sfiatamento dei radiatori permette di risolvere il problema dell’aria intrappolata, migliorando la resa termica e riducendo i costi in bolletta.

Effettuare regolarmente lo sfiatamento è una pratica che fa parte della buona manutenzione degli impianti di riscaldamento. Secondo l’Associazione Italiana Manutenzione (AIMAN), mantenere l’impianto in condizioni ottimali garantisce un’efficienza duratura, prevenendo guasti o malfunzionamenti. Inoltre, questo processo permette di evitare l’accumulo di ruggine e sedimenti nelle tubature, che potrebbero ostruire i circuiti e ridurre la durata del sistema.

Come riconoscere quando è necessario sfiatare i termosifoni?

Un segnale tipico che indica la necessità di sfiatare i radiatori è un calore distribuito in modo non uniforme, con la parte inferiore del termosifone calda e la parte superiore fredda. In alternativa, si possono sentire dei rumori di gorgogliamento, causati proprio dalle bolle d’aria intrappolate. Questi segnali, insieme a un calo di pressione visibile sul manometro della caldaia, richiedono un’azione immediata per evitare inefficienze che possono aumentare il consumo di energia.

Non dimenticare di pulirli

Rimuovi polvere e sporco accumulati nei termosifoni per evitare che si diffondano nella stanza insieme al calore. Infatti, quando i termosifoni sono accesi, il calore fa circolare l’aria e solleva anche le particelle di polvere nascoste tra gli elementi. Effettua questa pulizia quando i radiatori sono freddi, prestando particolare attenzione agli spazi tra le tubature e alle sezioni posteriori, meglio ancora se utilizzi un compressore o un aspirapolvere adatto, completa infine con un lavaggio, preferibilmente a vapore.

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