Guida alla scelta del tosaerba semovente

Hai necessità di acquistare un nuovo attrezzo per tagliare l’erba ma non sai quale scegliere? Questo articolo potrebbe esserti molto utile. Sicuramente avrai già sentito parlare del tosaerba semovente.

A prima vista appare uno strumento eccessivamente pesante, ingombrante e poco maneggevole; è proprio un caso in cui “le apparenze ingannano”. Infatti, questa tipologia di strumento è tra le più facili da utilizzare ed è anche tra quelle che meglio si adattano ad ogni tipo di terreno. Anche chi è alle prime armi può optare per questa soluzione. Ideale per chi non ha molto tempo a disposizione e ricerca un tosaerba in grado di garantire un risultato ottimale in un tempo ristretto. Se vuoi dare un primo sguardo ai diversi modelli disponibili in commercio ti consigliamo di consultare questo link https://www.oleomac.it/it-it/c/prodotti/tagliaerba/semoventi/.

Di seguito un approfondimento su alcuni degli aspetti che caratterizzano il tosaerba semovente e qualche suggerimento per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze senza incappare in errori evitabili. Il tosaerba semovente, infatti, richiede un investimento non da poco in quanto si tratta di un prodotto dalle eccezionali prestazioni quindi meglio non sbagliare.

In base al tipo di terreno

Una delle prime cose su cui riflettere prima di acquistare un tosaerba semovente è la tipologia di terreno che si intende lavorare con questo attrezzo. Se si intende tagliare l’erba su un terreno pressoché pianeggiante la scelta può ricadere su un tosaerba semovente a trazione anteriore. È il tipo di tosaerba più semplice da usare, in quanto chi lo dirige non deve fare nient’altro che sollevare le ruote anteriori da terra per girare lo strumento di taglio. Il discorso cambia se si lavora su un terreno in salita o collinare. Su questi terreni è ideale il tosaerba a trazione posteriore; le ruote posteriori, durante il movimento, restano sempre ben salde sul terreno e il tosaerba è, quindi, facilmente controllabile. Infine, il tosaerba semovente a trazione integrale è perfetto in salita ma anche su terreni umidi, bagnati, ripidi ed irregolari. Rispetto ai precedenti dimostra un maggiore equilibrio e richiede un minore sforzo fisico.

In base all’alimentazione

Non tutti sanno che esistono ben tre differenti principali tipologie di tagliaerba semovente: a scoppio, a batteria ed elettrico. La scelta il più delle volte ricade su quello a scoppio che risulta il più diffuso e utilizzato tra i tosaerba. I motivi di questo fenomeno sono parecchi, il più importante e degno di nota riguarda la potenza; il tosaerba a scoppio è più potente tra i tre elencati, maggiore è la potenza e migliori saranno i risultati visibili sul manto erboso. Il tosaerba a scoppio presenta anche altri vantaggi, rispetto a quello elettrico non necessità di un una presa di corrente per azionarsi e funzionare e non è, ovviamente, presente il cavo elettrico che può essere di intralcio al lavoro, anche se ha un maggior impatto ambientale. Lo stesso si può dire se si pensa a esso rapportato al modello a batteria, che non ha bisogno del cavo e quindi è più maneggevole, ma ha il limite dei tempi di ricarica della batteria.

In base alle caratteristiche tecniche del taglio

Infine, un ultimo parametro da prendere in considerazione per scegliere il giusto tosaerba riguarda le caratteristiche tecniche del taglio e, in particolare, la larghezza e l’altezza. La larghezza è un fattore dipendente dalla lunghezza delle lame; maggiore è la larghezza minore sarà il tempo necessario ad effettuare un taglio dell’erba ottimale. I modelli in cui il valore dell’altezza è regolabile consentono di impostare facilmente l’attrezzo in base all’altezza che si desidera dare all’erba del prato.

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