Lo shibori è un’antica tecnica giapponese per la tintura dei tessuti ancora poco conosciuta in Occidente. Nello shibori i tessuti vengono legati e manipolati, oppure protetti in altri modi, prima di venire immersi nel bagno di tintura.
Lo shibori è un’antica tecnica giapponese per la tintura dei tessuti ancora poco conosciuta in Occidente. Nello shibori i tessuti vengono legati e manipolati, oppure protetti in altri modi, prima di venire immersi nel bagno di tintura.
In questo tipo di tintura si ottengono delle decorazioni molto particolari. Per fare in modo che ciò avvenga, le parti del tessuto che non devono assorbire il colore vengono protette. È molto interessante sperimentare questa tecnica utilizzando delle tinture vegetali ottenute da piante e ortaggi (ad esempio dalla barbabietola, dal glicine o dall’ortica).
Con questa tecnica si ottengono delle decorazioni astratte molto originali. Il nome di questa tecnica deriva dalla parola “shiboru”, che significa ritorcere, stringere e pressare. In India e in altri Paesi come la Malesia e l’Indonesia tecniche di tintura analoghe hanno altri nomi, ad esempio banda e tritik.
Rispetto alle più note tecniche del “tie and dye”, con lo shiboru si ottengono decorazioni molto più fantasiose, ricche e varie.
Il blog Alice & Lois mostra alcune immagini interessanti per imparare a tingere e decorare i tessuti con il metodo shibori.
Materiali
– Tessuti in cotone 100%
– Tintura in polvere per tessuti o tinture vegetali adatte
– Mollette da bucato, elastici, clip da ufficio
– Spago
– Tasselli e bastoncini di legno di varie dimensioni
– Guanti impermeabili
1) Preparate il colore in un pentolone o in un secchio. Seguite le istruzioni riportate sulla confezione del tipo di colore per tessuti che avete prescelto. Potete provare a sperimentare le tinture naturali con ortaggi, fiori e foglie. Leggete qui.
2) Ritagliate un quadrato di tessuto dalla stoffa di cotone prescelta. Fate una prova con un quadrato con lato di 45 cm. La maggior parte delle tecniche shibori suggeriscono di partire da una forma quadrata.
3) Ripiegate il tessuto su se stesso in modo da ottenere un triangolo dal vostro quadrato. Oppure piegate il tessuto a fisarmonica per ottenere un rettangolo.
4) Assicurate i tessuti ripiegati con bastoncini di legno e elastici e/o con le mollette da bucato e clip portadocumenti. Posizionate anche dei tasselli di legno di forma ovale e quadrata sulle parti del tessuto che vorreste decorare in modo particolare e fermatele con elastici.
5) Fissate molto bene i tessuti ripiegati utilizzando elastici e mollette da bucato. Indossate dei guanti impermeabili e immergete i tessuti nel bagno di colore. Più il tessuto rimane immerso, più il colore sarà intenso.
6) Per i coloranti in polvere per tessuti si può rispettare un tempo di 45 minuti, ma controllate sempre bene le indicazioni sulla confezione. Per le tinture naturali possono servire tempi più lunghi. Alcuni coloranti in polvere potrebbero richiedere di aggiungere del carbonato di calcio al bagno di colore.
7) Rimuovete i tessuti dal bagno di tintura dopo il tempo di riposo. Risciacquateli molto bene e poi lasciateli asciugare.
Qui il tutorial completo con tutte le immagini.
Guardate il video per andare alla scoperta del mondo della tintura shibori.
Infine, qui e qui, trovate degli esempi interessanti di come tingere i tessuti con la tecnica shibori colorando le stoffe con i fiori, in base agli esperimenti effettuati da Podere Argo.
Marta Albè
Fonte foto: Alice & Lois
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