Quasi 7 miliardi di abitanti della Terra producono ogni giorno 10 miliardi di litri di pipì, una quantità sufficiente a riempire 4000 piscine olimpioniche. Ecco allora che in tutto il mondo negli ultimi anni sono nate numerose idee per utilizzare l'urina come se fosse una vera e propria risorsa, in particolar modo per la produzione di energia.
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Quasi 7 miliardi di abitanti della Terra producono ogni giorno 10 miliardi di litri di pipì, una quantità sufficiente a riempire 4000 piscine olimpioniche. Ecco allora che in tutto il mondo negli ultimi anni sono nate numerose idee per utilizzare l’urina come se fosse una vera e propria risorsa, in particolar modo per la produzione di energia.
Generatore elettrico a urina
Produrre energia dall’urina. Ecco l’idea di quattro ragazze africane che hanno inventato un vero e proprio generatore elettrico in grado di produrre energia dall’urina. Pensiamo a quanto innovazioni in questo senso possano essere utili nei Paesi in via di sviluppo dove manca l’accesso alla rete elettrica. L’invenzione andrà migliorata ma si tratta di una delle varie conferme che riguardano l’urina come risorsa da non sottovalutare.
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2) Combustibile per veicoli spaziali
Un gruppo di ricercatori olandesi potrebbe aver scoperto un nuovo modo per produrre combustibile spaziale adatto per razzi ed altri veicoli destinati a viaggiare nello spazio. L’urina presto potrebbe diventare fondamentale per trasportare uomini e satelliti nello spazio, grazie alla scoperta di un batterio in grado di trasformare l’ammoniaca dell’urina in idrazina. Il lavoro degli scienziati ha suscitato l’interesse della NASA ma è ancora agli inizi. Staremo a vedere.
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3) Batterie elettrica portatile
MetalCell è una batteria elettrica portatile alimentata proprio con la pipì. La batteria è un alimentatore in grado di produrre energia dalla pipì. MetalCell è stata progettata da una compagnia coreana ed era inizialmente concepita per scopi militari, ma pare che l’idea si sia sviluppata per poter alimentare un computer per almeno quattro ore, in modo da renderla utile anche a livello domestico. La batteria elettrica portatile può essere ricaricata con urina o acqua salata.
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4) Fertilizzare i tetti verdi
Raccogliere e riciclare l’urina per fertilizzare i tetti verdi di Amsterdam. Si tratta di un progetto nato in Olanda per ricavare dall’urina il fosforo, una sostanza fondamentale per la crescita delle piante. Le risorse di fosforo del nostro Pianeta stanno diminuendo a vista d’occhio. Così è nata l’idea di raccogliere l’urina per ottenerne di nuovo. Il progetto riguarda l’installazione di orinatoi pubblici da cui raccogliere l’urina che verrà utilizzata per la produzione di sostanze utili per fertilizzare piante e tetti verdi.
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5) Ricaricare gli smartphone
Forse tra qualche anno basterà la pipì per ricaricare i nostri smartphone. L’idea di utilizzare uno dei “rifiuti” del nostro corpo per produrre energia è dei ricercatori inglesi del Bristol Robotics Laboratory (BRL), una joint venture tra l’Università del West of England e l’Università di Bristol. Gli scienziati hanno così creato una cella a combustibile che utilizza i batteri per attaccare l’urina e, nel processo, generare elettricità.
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6) Produrre la benzina del futuro
L’urina sarà la benzina del futuro? Negli ultimi anni siamo sempre più alla ricerca di alternative al petrolio per creare carburante a basso impatto ambientale. Da un’idea tutta italiana ecco la possibilità di alimentare i mezzi di trasporto con l’urina ma anche di produrre energia per le abitazioni. Il progetto è nato grazie agli esperti dell’Università di Sassari e gli apparecchi per produrre energia dall’urina sono piccoli e si possono trasportare facilmente.
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7) Svelare i cambiamenti climatici del passato
Non avremmo mai pensato che la pipì potesse essere utile per svelare i cambiamenti climatici del passato, in mancanza di registrazioni e studi sulle temperature dei secoli scorsi. Ora gli esperti si sono orientati su una risorsa insolita per indagare il clima antico: l’urina dell’Irace del Capo, animale comune in Namibia. Nelle sostanze organiche rilasciate dell’irace vissuto migliaia di anni fa sono presenti dei biomarcatori in grado di fornire indizi utili sul tipo di piante che gli animali mangiavano e quindi sul tipo di ambiente in cui vivevano. Da qui gli esperti possono capire meglio l’andamento climatico del passato.
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8) Acqua potabile dall’urina nello spazio e all’università
Acqua potabile dall’urina. Non si tratta di fantascienza ma di un progetto già attivo nello spazio, che ora raggiungerà le Università del Marocco. Luca Parmitano e Samanta Cristoforetti ci avevano spiegato che nello spazio si fa attenzione agli sprechi e che la pipì diventa acqua potabile. Si tratta di portare il riciclo dell’urina agli estremi per ottenere acqua pura in mancanza di altre risorse. La tecnologia, che all’inizio era stata sviluppata dall’European Space Agency, ora garantirà acqua potabile a 1200 studenti delle università del Marocco.
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Alimentare il Carnevale di Rio
Al Carnevale di Rio l’energia si produce dalla pipì. I progettisti degli orinatoi pensati per il Carnevale di Rio, chiamati Electric Pee, hanno spiegato che l’energia è generata dal flusso del passaggio delle urine in apposite turbine. È un po’ quello che accade nelle centrali idroelettriche. Nel caso di Rio, la potenza è stata immagazzinata in batterie, poi utilizzate per fornire energia ‘portatile’ al sistema audio di AfroReggae.
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Costruire sgabelli robusti
L’ultima trovata sul fronte del riutilizzo dell’urina riguarda la realizzazione di sgabelli davvero robusti da parte dello studente inglese Peter Trimble che ha pensato di utilizzare l’urina tra le sostanze utili per creare pezzi d’arredamento davvero insoliti. Utilizza sabbia e batteri a cui unisce l’urina per ottenere un materiale davvero resistente, simile al calcestruzzo, con cui al momento ha realizzato degli sgabelli ma che potrebbe trovare altre applicazioni.
fonte foto: petertrimble.co.uk
Marta Albè
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