Vecchie sneakers che si trasformano in piste di atletica, scarpe da ginnastica esauste che diventano pavimentazione anti caduta per le aree giochi dei bambini: ecco il progetto "La pista di Pietro"
Riciclare vecchie scarpe da ginnastica, recuperarne la gomma e riutilizzarla. Come? Costruendo piste di atletica e creando una pavimentazione anti caduta in alcune aree gioco dedicate ai bambini. È l’iniziativa “La pista di Pietro“, ispirata a Mennea.
Si tratta di una grande raccolta permanente di sneakers e scarpe sportive esauste ed usate in 100 scuole di Roma, per ridurre l’impatto ambientale e incentivare la cultura del riciclo tra i ragazzi.
Lo scopo? Quello di ridurre al minimo l’accumulo dei rifiuti in discarica e ottenere la generazione di materia prima seconda che Roma Capitale, in collaborazione con Acea e GOGREEN onlus, metterà a disposizione per la produzione proprio di piste di atletica e parchi per i più piccoli a cura di enti privati, associazioni e cittadini.
All’iniziativa ha aderito anche Manuela Olivieri Mennea, moglie del campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca 1980 e detentore del primato mondiale per 17 anni, donando alla campagna le scarpe da corsa del corridore: da esse arriverà una piccola porzione di materiale che sarà impiegato per la pavimentazione di ciascuna “pista di Pietro”.
Il progetto “La pista di Pietro” si affianca a “Il Giardino di Betty“, un’idea in memoria di Elisabetta Salvioni Meletiou, lanciata negli anni scorsi da esosport, il primo ed unico progetto di riciclo delle scarpe sportive in Italia e in Europa.
Il progetto che presentiamo oggi ci consente di rafforzare il legame virtuoso tra sport e buone pratiche ambientali come il riciclo e il riuso
ha detto l’assessore a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione Paolo Masini.
Con la ‘pista di Pietro’ – ha proseguito Masini – i ragazzi delle nostre scuole potranno contribuire alla realizzazione di nuove strutture con un gesto intelligente e orientato alla sostenibilità ambientale. E le scarpe di uno dei più grandi campioni di questo Paese saranno il vero ‘lievito madre’, che sarà presente in tutte le strutture che insieme saremo in grado di realizzare.
I raccoglitori delle scarpe da ginnastica usate saranno posizionati da aprile in 100 istituti di Roma. Gli impianti sportivi e le scuole che vorranno raccogliere le scarpe per riqualificare o realizzare una propria pista di atletica o la propria area giochi potranno scrivere agli indirizzi lapistadipietro@comune.roma.it e igiardinidibetty@comune.roma.it. Per l’estate appositi esobox sport di raccolta saranno presenti anche negli stabilimenti balneari del litorale romano, dove sarà possibile conferire calzature e infradito estive usate.
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