Pattumiera, secchi, cestini e contenitori per la raccolta differenziata. Qualunque sia, il bidone dei rifiuti è ormai diventato parte integrante del nostro arredamento. Dalla cucina alla camera da letto, dal bagno allo studio, i nostri "macina immondizia" possono svolgere il loro lavoro in grande stile.
È per questo che sempre più artisti e designer di ogni parte del Mondo si stanno sbizzarrendo a proporre recipienti e cestini per la raccolta differenziata sempre più originali.
greenMe.it ha già più volte presentato cestini super ecologici, come Fabriano, il cestino per la carta, di carta, disegnato da Riccardo Nannini, Domenico Orefice e Emanuele Pizzolorusso, presentato a Milano all’interno dell’iniziativa “dismettiamola“, la rassegna del Salone del Mobile dedicata proprio ai contenitori per i rifiuti di design.
Un progetto che serve alla raccolta domiciliare differenziata al fine di educare le persone a smaltire correttamente i rifiuti per poterli conseguentemente riciclare. “Ovetto differenziato“, per dirla all’italiana, si presenta suddiviso in tre scomparti, che si distinguono in tre colori diversi abbinabili al colore dei cassonetti esterni per la raccolta differenziata. Ogni scomparto ha una porta per l’estrazione del sacchetto anch’esso colorato del rispettivo colore e una piccola apertura con sportello per l’inserimento del rifiuto. Al centro, in alto, è stato inserito uno schiaccia bottiglie di plastica per ridurne l’ingombro. Ma anche i materiali sono in linea con il prodotto. Ovetto, infatti, è realizzato in polipropilene i cui polimeri provengono da materiale riciclato da un mimino del 20% ad un max del 60%.
Un modo geniale di pubblicizzare i propri prodotti e di incentivare le persone al riciclo lo ha presentato l’Adidas. Appena fuori un negozio di Parigi, la società ha infatti creato dei recipienti per il riciclaggio a 10 metri di altezza. Si, proprio come un canestro regolamentare di basket! Non ci sono immagini che mostrano ai passanti che in realtà bisogna fare il salto per gettare i rifiuti, ma un canestro a 10 metri non può non catturare l’attenzione, soprattutto per quelle persone che cercano sempre di fare “centro” quando lanciano un rifiuto da lontano!
3) Cestini Vip
Che un cestino potesse diventare l’oggetto di un’asta benefica forse nessuno se lo aspettava. Ma quando il bidone in questione si chiama Vipp, il padre di tutti i cestini a pedale, tutto è possibile. Quasi settant’anni di età e un look senza ritocchi, anche perché, come diceva il suo ideatore Holger Nielsen, il buon design non passa mai di moda, in occasione dell’asta in favore del Chernobyl Children’s Project International, i cestini Vipp, sono stati contesi.
Ma in questo caso erano rivisitati, rimodernati, o se vogliamo personalizzati. Quaranta celebri designer, tra cui Jason Miller e Karim Rashid e, tanto per non smentirsi, non poteva mancare il cantante irlandese Bono degli U2. I prezzi? Da dimenticare. La base d’asta per i cestini versione griffata parte da 10.000$, ma niente paura esiste sempre quello in versione di serie, altrettanto efficiente e molto più economico, a partire da 85 euro.
4) Minus: spazzatura congelata
Dal design fresco e dalle tante forme. Molte persone, forse, non immaginerebbero mai di trovarsi di fronte ad un bidone della spazzatura. Dall’estro del designer turco Cem Tutuncuoglu, nasce Minus, il cestino che risolve i problemi dei cattivo odore in cucina o in bagno e previene la formazione di batteri dovuta alla raccolta dei rifiuti organici, perché li conserva al freddo.
Non bisogna farsi ingannare dal nome, il cestino può raccogliere molti rifiuti e soprattutto gli avanzi di cibo, nel percorso dalla tavola al compost. La caratteristica forse più opinabile di questo cassonetto, risiede probabilmente nella sua alimentazione elettrica. Minus, infatti, riesce a colpire la spazzatura con i raggi ultravioletti per eliminare i batteri e i cattivi odori. Un sistema di raffreddamento, inoltre, rallenta la decomposizione del cibo. Sarebbe, dunque, più logico adoperarsi a svuotare più spesso il cestino della raccolta senza sprecare elettricità, ma il designer assicura che ci si impieghi più tempo e più energia, per un consumo totale maggiore.
5) Prodotti riciclati incredibili
Amazing Recycled Products è un sito creato per il commercio di manufatti in materiale riciclato, tra i quali soprattutto prodotti in plastica. Si può trovare una vasta offerta di articoli, dall’arredo urbano fino a piccoli oggetti per l’arredamento della casa.
La compagnia, ha ideato una serie di colorati portachiavi, e portamatite che in sostanza, rappresentano dei contenitori per il riciclaggio in miniatura fatti di plastica riutilizzata. In questo modo potremo riciclare anche i più piccoli oggetti e sensibilizzare i nostri amici a questa buona pratica.
6) Per i Star Wars addicted
Ecco una notizia che renderà felici tutti i fan di Star Wars. Come avrete già capito si tratta di R2D2, il simpatico robottino della saga. Prodotto in Giappone in edizione limitata, in questo caso il compito del coraggioso personaggio sarà un po’ meno eroico, ma non meno importante! Alto ben 61cm, realizzato in PVC e con molti dettagli che gli conferiscono un aspetto davvero realistico, il nostro amico spaziale raccoglierà i rifiuti facendoci sorridere.
Per aprirlo basta premere sulla testa e all’interno si trova un altro cestino estraibile da svuotare agevolmente. Nonostante il prezzo abbastanza caro, che si aggira intorno ai 113€, questo prodotto può essere la giusta soluzione per un arredamento davvero originale!
7) La farfalla
Ecco una soluzione per chi non sopporta l’dea di entrare a contatto con i germi. Si chiama Butterfly, un cestino elegante dalla forma sottile e con l’apertura a farfalla che consente di ottimizzare gli spazi in tutte le direzioni.
È disponibile in varie capacità e in una versione per la raccolta differenziata, ma sempre rivestito di acciaio satinato, essenziale e, come si richiede ad un cestino della spazzatura, discreto. Il cestino prodotto dalla SimpleHuman possiede un sensore a infrarossi che permette di aprire il coperchio senza bisogno di toccarlo. Ha vinto numerosi premi, è la comparsa più richiesta dai casting delle serie tv americane ed è entrato, silenzioso e immobile, sui set di Disperate Houswives, Lost, CSI Miami, delle Gilmore Girls e in moltissimi altri.
8) Origami
Stufi di pulire bidoni della spazzatura? Non sarebbe bello poter gettare un cestino con tutti i rifiuti? O meglio ancora, usare un contenitore riciclabile per il riciclaggio? Grazie alla antica tecnica giapponese di piegare la carta (origami) è possibile costruire un pratico contenitore di carta utilizzando giornali vecchi.
9) Il cestino stropicciato
Possono apparire come carta stropicciata, ma è proprio quello che vogliono sembrare i cestini Bin Bin, l’ idea della società di design danese Essey che ha vinto il “Good Design Award” 2005 in Giappone. Il prodotto è fatto di polietilene ad alta densità rigida, quindi di plastica riciclata, ed è disponibile in quattro colori: bianco, nero, rosso e marrone.
Un cestino dalla linea classica ma arricchita dall’ “effetto carta” e quindi con un tono spiritoso che farà sorridere i curiosi avvicinandoli alla sostenibilità ambientale.
10) Chuck
Completamente costituito di cartone riciclato, quindi eco-friendly, ecco un cestino che può essere “buttato” fuori con la spazzatura. Disegnato dallo studio americano Crank, Chunk è disponibile con una vasta gamma di disegni stampati con inchiostro ad acqua che donano uno stile simpatico ai nostri ambienti.
È possibile acquistarlo in due varianti differenti al prezzo di $9,99 sul sito dedicato, dove, tra l’altro, si può partecipare al concorso per creare nuove decorazioni.
Allora? Ce ne è per tutti i gusti! Non ci sono più scuse…riciliamo!