Acquistare un gioiello, si sà, è un'ottima medicina per l'autostima e per l'umore di noi donne. Farselo da sé, magari utilizzando materiali di scarto e dando sfogo alla propria fantasia e creatività, lo è ancora di più, non solo per la soddisfazione di aver creato da soli il proprio monile, ma anche per l'effetto positivo sulll'ambiente.
Acquistare un gioiello, si sa, è un’ottima medicina per l’autostima e per l’umore di noi donne. Farselo da sé, magari utilizzando materiali di scarto e dando sfogo alla propria fantasia e creatività, lo è ancora di più, non solo per la soddisfazione di aver creato da soli il proprio monile, ma anche per l’effetto positivo sull’ambiente.
Anche perché, a volte, può diventare un vero e proprio business. Lo sa bene l’italiana Patrizia Iacino, ideatrice del marchio GlobalcoolO che sta avendo grande fortuna negli States dove i gioielli derivati dal riciclo creativo stanno diventando l’ultima tendenza in fatto di eco-fashion. Da Corigliano alla Grande Mela, contando su fantasia, tenacia e competenza Patrizia è riuscita a tramutare un sogno in realtà. Gli eco-gioielli GlobalcoolO ricavati da tappi delle bottiglie, dai contenitori delle lenti, dai fondi delle bottiglie di plastica, elastici e chi più ne ha più ne metta,- a detta della stessa Iacino – possono andare bene per tutte le età e per le tutte persone che hanno una certa sensibilità verso l’ambiente, il riciclo, e che soprattutto vedono questi lavori come oggetti d’arte.
Su greenMe.it ci siamo occupate diverse volte di gioielli riciclati fai-da-te: abbiamo visto come ricavarli da una vecchia tastiera del computer, dalle lattine in alluminio, dalle carte delle caramelle o dando nuova vita ai componenti elettronici di PC destinati alla discarica. Ma ecco a voi, oltre agli esempi di Patrizia Iacino da cui prender spunto, altri consigli che potrebbero tornarvi utili per realizzare dei monili stravaganti con un po’ di creatività, unita a una buona manualità e una grande dose di pazienza. Se avete queste doti, siamo già a metà dell’opera! Non ci resta che dare qualche dritta per realizzare a casa propria, magari con un sottofondo musicale e in completo relax, i gioielli da sfoggiare per ogni occasione.
Ricordate quei vecchi ciondoli, a forma di cuore o fiore per intenderci, che erano molto di moda alcuni anni fa abbinati a una catenina in oro o argento? Ebbene per renderli nuovamente trendy senza spendere una fortuna possiamo utilizzare, al posto della catenina, dei nastri colorati (raso, coda di topo) che tutti noi abbiamo buttati in qualche cassetto o altrimenti in vendita ad un prezzo irrisorio nelle mercerie. Ovviamente si possono utilizzare dei colori a contrasto (nero-rosso, giallo-blu) per un effetto shock.
Altra dritta è di realizzare dei ciondoli dalle svariate forme secondo la vostra bravura manuale con la pasta di sale. Ovviamente i nostri monili dopo essere stati modellati, vanno seccati e poi colorati (utilizzando acquarelli o colori atossici) e il gioco è fatto.
Ultimo consiglio è di realizzare dei girocolli o dei braccialetti con la pastina. Avete capito bene, in questo caso l’ingrediente fondamentale, è proprio il caso di dirlo, è la pasta (stelline o anellini). Per realizzare le collanine serve un filo elastico molto sottile, della pastina, ovviamente colori ad acquerello e santa pazienza.
Il risultato è veramente particolare e di grande effetto, specie d’estate e con l’abbronzatura. Potete realizzare una collana a filo da fermare con un nodo, glam ed ecosostenibile.
Daniela Cocina