Dominella Trunfio Orecchini, borse, collane e perfino capi d’abbigliamento, tutti realizzati con quelle vecchie diapositive del secolo scorso. Gioielli unici e originali, fatti interamente a mano con materiali di recupero.
Orecchini, borse, collane e perfino capi d’abbigliamento, tutti realizzati con quelle vecchie diapositive del secolo scorso. Gioielli unici e originali, fatti interamente a mano con materiali di recupero.
Un’idea che fa bene all’ambiente, ma non mette da parte la creatività. È quella del brand PAGE Diamania, che dà una nuova vita alle diapositive utilizzando tecniche e strumenti diversi come colori acrilici e decoupage.
Grazie a zip, cornici, foto, fimo e carta quelle vecchie e impolverate diapositive tenute nell’ultimo cassetto diventano accessori da indossare, ma anche complementi d’arredo. Le menti creative sono quelle di Germana e Patrizia, due artigiane che si misurano con la sostenibilità.
“Utilizzare materiali considerati inutili o di scarto per realizzare qualcosa di nuovo e utili, può essere alla portata di tutta e anche di moda. E anche chi ha poca creatività può realizzare qualcosa”, spiega Patrizia della Peruta a greenMe.it.
Da dove vengono tutte queste vecchie diapositive?
“Lavorando in ambito fotografico ne avevo migliaia. Con l’avvento del digitale, non sapevo più cosa farmene. Dopo averci pensato un po’, con una mia amica abbiamo deciso di realizzare dei gioielli e degli arredi, depositando perfino la nostra idea”, continua.
Un post condiviso da Patrizia Della Peruta (@patriziadellaperuta) in data:
Una vera e propria storia di upcycling, come le altre di cui vi avevamo già parlato. Musicassette che diventano quadri, ombrelli che si trasformano in borse e vestiti o ancora vinili da indossare come occhiali da sole.
Altri oggetti che rinascono grazie al riciclo creativo:
- MUSICASSETTE: 10 IDEE PER IL RICICLO CREATIVO
- QUADRI DAL RICICLO DELLE MUSICASSETTE: LA TAPE ART DI BENOIT JAMMES
Di soluzioni ce ne sono tantissime e tutte vanno a favore del nostro ambiente.
“L’educazione deve partire già da piccoli. Oggi è più semplice riciclare rispetto al passato, perché semplicemente va di moda. Mentre prima c’era una certa vergogna, ora si diventa fieri di mostrare quel qualcosa a cui hai dato nuova vita, anzi vorresti farlo vedere al proprietario che lo ha abbandonato”, conclude Patrizia.
Dominella Trunfio
Foto: PAGE Diamania
