Lo "snood", ovvero una sciarpa che si trasforma in cappuccio, è un progetto facile da realizzare anche per chi è alle prime armi, e può essere una bellissima idea regalo per il Natale che si avvicina
Indice
La serie TV “Wednesday”, targata Netflix e ispirata al cult della Famiglia Addams, è la serie del momento: tutti ne parlano, tutti canticchiano la colonna sonora Bloody Mary (brano realizzato dalla cantante Lady Gaga apposta per il format), tutti imitano il look gotico e tenebroso della giovane protagonista (Jenna Ortega).
Il mondo dei social è letteralmente impazzito: si moltiplicano i tutorial per replicare l’acconciatura con le trecce di Mercoledì Addams o per creare outfit ispirati ai personaggi della serie – utilizzando capi di abbigliamento in vendita nei negozi o addirittura spiegando come realizzarli in casa.
Oggi vi spieghiamo come realizzare ai ferri lo snood indossato da Enid Sinclair, compagna di stanza e migliore amica di Mercoledì Addams alla prestigiosa Nevermore Academy. Lo snood non è altro che una “sciarpa infinita”, ovvero una sciarpa tubolare molto alta che può essere messa anche sul capo e fungere da cappuccio, oltre che da sciarpa.
Realizzare questa sciarpa è davvero facilissimo: i punti sono quelli base (ma proponiamo qualche variante un po’ più complessa, per chi ha già un po’ di dimestichezza con i ferri) e la lavorazione richiede poco tempo. Si tratta, inoltre, di una bellissima idea regalo handmade per Natale, da regalare – perché no! – a una grande fan della serie di Netflix.
Ma bando alle ciance e cominciamo a sferruzzare!
Occorrente
- 600 grammi di lana: non suggeriamo un marchio in particolare, né un materiale specifico – l’importante è che sia un filato “grosso” e adatto a essere lavorato con un paio di ferri numero 10 (il tipo di ferri da utilizzare è indicato sull’etichetta). Per ottenere un lavoro che dia una buona vestibilità e che duri nel tempo, suggeriamo di evitare i gomitoli di pura lana, ma di preferire quelli che abbiano al loro interno anche una percentuale di fibre sintetiche.
- Un paio di ferri numero 10
- Un ago per la lana senza punta
- Un paio di forbici
Competenze minime
- Avvio del lavoro ai ferri
- Lavorazione a maglia rasata (un ferro dritto, un ferro rovescio)
- Chiusura del lavoro
Procedimento
- Iniziamo avviando 80 maglie, corrispondenti a circa 75 centimetri: esse rappresenteranno l’altezza del nostro snood. Controlliamo con un metro da sarta se abbiamo effettivamente coperto i 75 centimetri, altrimenti aggiungiamo un po’ più di maglie. Se vogliamo uno snood più avvolgente, possiamo avviare un numero di maglie maggiore – ma consideriamo che avremo bisogno di più lana.
- Procediamo poi lavorando a maglia rasata, alternando un ferro a dritto e uno a rovescio: questa è la lavorazione in assoluto più semplice da consigliare, che rende comunque un buon risultato se fatta in maniera regolare – soprattutto se utilizziamo un filato sfumato o melange, come stiamo facendo noi.
- Le più esperte possono cimentarsi con la lavorazione “a grana di riso”. Si tratta di un pattern di due ferri che si ripete sempre uguale: nel primo ferro alterneremo una maglia dritto e una maglia rovescio; nel secondo ferro faremo al contrario. Si tratta di una lavorazione un po’ più impegnativa, perché richiede attenzione e il continuo passaggio dalla lavorazione a dritto alla lavorazione a rovescio; inoltre, è un tipo di punto che necessita di quantità maggiori di filato.
- Proseguiamo con la lavorazione scelta fino a raggiungere la lunghezza di 90 centimetri circa, poi concludiamo il lavoro chiudendo le maglie.
- Non ci resta che cucire insieme i due lati più corti del lavoro, quello di avvio del lavoro e quello di conclusione. Utilizziamo l’ago per la lana e lo stesso filato che abbiamo usato per lavorare lo snood.
- Affranchiamo e tagliamo i fili pendenti: il nostro lavoro è pronto! Indossiamolo o impacchettiamolo per uno splendido regalo fatto a mano.
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