Scopriamo come realizzare in casa dei coloranti vegetali a partire da semplici ingredienti come frutta e verdura
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I coloranti naturali sono sostanze che si estraggono da frutta, verdura, spezie, erbe e altre sostanze naturali e si possono poi sfruttare in molti modi. Scopriamo allora come realizzare in casa dei coloranti vegetali a partire da semplici ingredienti.
Se abbiamo bisogno di coloranti vegetali per realizzare lavoretti con i bambini, preparare dell’originale cibo, tingere dei vestiti, dare un bel colore ai nostri saponi o cosmetici fai da te, ecc. possiamo facilmente realizzarli in casa. In questo modo non solo risparmieremo ma eviteremo anche di acquistare coloranti già pronti che spesso contengono additivi chimici o ingredienti di origine animale.
I colori
A seconda del colore che ci serve dovremmo utilizzare degli ingredienti di base differenti e il metodo di estrazione più adatto. Vediamoli uno ad uno:
VERDE
Per creare il verde possiamo utilizzare:
- Spinaci: possono essere prima bolliti e poi frullati oppure si può estrarre il colore prima schiacciandoli in un mortaio e poi facendoli macerare in alcool (da far evaporare tutto alla fine mettendoli sul fuoco).
- Prezzemolo: va pestato nel mortaio finché non diventa un composto liscio, in alternativa frullatelo con un goccio d’acqua.
- Menta: si può pestare oppure frullare facendola diventare di consistenza omogenea
- Tè matcha: questo è un colorante comodissimo e già pronto, basta acquistare la variante di tè verde giapponese in polvere.
- Alghe: alcune alghe sono particolarmente indicate per diventare coloranti, basta ad esempio bagnare e poi pestare le alghe nori oppure utilizzare direttamente della spirulina in polvere (tenete presente però che questo verde avrà delle sfumature blu).
GIALLO
Nel caso ci servisse un colorante giallo possiamo utilizzare:
- Zafferano: la polvere si presta bene già così com’è, se invece si hanno a disposizione i pistilli vanno prima messi in acqua in modo che rilascino tutto il colore.
- Ananas: si può schiacciare oppure frullare facendo attenzione che non rimangano pezzetti di fibra interi.
- Peperoni: naturalmente vanno scelti nella variante gialla. Si frulla la polpa, si filtra e si cuoce per far rapprendere un po’.
ARANCIONE
Si può creare un colorante arancione da:
- Curcuma: la spezia in polvere si può utilizzare facilmente per donare un bel tono aranciato a ciò che si desidera.
- Carote: vanno leggermente cotte in acqua bollente e poi frullate per utilizzarne il succo polposo.
- Arance: di questi agrumi si può utilizzare la scorza finemente grattugiata o frullata in poca acqua.
ROSSO
Se vogliamo ottenere del rosso ci serviranno:
- Fragole: questi frutti vanno prima cotti per alcuni minuti e poi schiacciati e scolati per ricavare solo il liquido rosso che si è formato.
- Pomodoro: occorre frullarlo facendo poi attenzione a togliere i semini
- Ciliegie: togliere il nocciolo e frullarle
- Cavolo rosso: pestatelo con un mortaio o frullatelo per ottenere il succo
ROSA
Si può colorare di rosa utilizzando un mix tra:
- Cavolo rosso e limone: la reazione tra queste due sostanze che possono essere pestate insieme in un mortaio o frullate daranno vita ad un rosa che tende al fucsia.
VIOLA
Per ottenere il viola possiamo usare:
- Barbabietola: questo ortaggio lesso poi schiacciato o frullato è un ottimo colorante che tende al viola o al rosso bordeaux.
- More o mix di frutti di bosco: frullate le more oppure il mix di frutti di bosco da calibrare in base al colore che si vuole ottenere aggiungendo più lamponi, mirtilli, fragole o more. Filtrate poi il tutto e cuocete per qualche minuto a fuoco lento.
BLU
Se occorre del blu abbiamo due possibilità:
- Mirtilli: vanno frullati, filtrati e poi messi sul fuoco (basso) in modo che il succo si rapprenda un po’.
- Cavolo rosso e bicarbonato: frullate il cavolo, prendete solo la parte liquida e aggiungete un po’ di bicarbonato fino a che il colore non si trasforma in blu.
MARRONE
Ingredienti perfetti per realizzare il colorante marrone sono:
- Caffè: potete utilizzare la polvere finemente macinata dove più vi occorre.
- Cacao: la variante in polvere amara si presta bene all’utilizzo come colorante alimentare.
NERO
Se vi serve un colorante nero scegliete tra:
- Carbone vegetale: la polvere di questo integratore naturale è di colore scuro e si utilizza anche per realizzare pane e pizza al carbone vegetale dal classico colore grigio/nero.
- Semi di sesamo neri: procuratevi questi piccoli semini di colore scuro, poi macinateli e riduceteli in polvere.
BIANCO
Il bianco è probabilmente il colore più difficile da ottenere. Potete provare comunque utilizzando:
- Cocco: occorre la farina di cocco finemente grattugiata
- Zucchero: quello raffinato può essere aggiunto a cucchiai fino a che non si ottiene l’effetto bianco desiderato.
Come usare i coloranti vegetali
I coloranti vegetali che abbiamo preparato in casa possono essere utilizzati in tanti modi:
- Dipingere su fogli e tele
- Tingere i tessuti
- Dare colore a saponi e altri cosmetici fatti in casa
- Colorare piatti e pietanze (ad esempio fare degli gnocchi o pasta rossa, verde, ecc.)
- Preparare macarons
- Decorare le uova sode
- Fare pasta di sale colorata o didò fatto in casa
Naturalmente se si intende utilizzarli in cucina bisogna fare attenzione al dosaggio e a quale colorante si sceglie nelle diverse ricette per evitare che il sapore di ciò che state preparando non ne risenta negativamente.
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