Rebecca Manzi Dai nuova vita ad una cassetta di legno creando un oggetto di design che ne esalti la sua ecosostenibilità. Puoi partecipare al concorso di Rilegno e vincere 5.000 euro!
@bialasiewicz/123rf
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Una semplice cassetta in legno può diventare molto, molto di più. Non farla finire nella spazzatura, ma falla diventare un oggetto di design. Così facendo non solo darai vita ad un vero esempio di economia circolare, ma potrai anche vincere ben 5.000 euro.
Tutto questo grazie al nuovo contest Ri-Forma, ideato da Rilegno, il consorzio ambientale per il recupero e il riciclo degli imballaggi in legno, con la collaborazione del celebre industrial designer Odoardo Fioravanti.
Si parte come detto da una cassetta in legno, uno degli imballaggi più comuni ad esempio per il settore ortofrutticolo. Da questo oggetto tanto diffuso da passare quasi inosservato si può ricavare legno prezioso da riusare per dare alla vecchia cassetta una forma diversa o migliore, mutandone la struttura e la funzione.
Un contest gratuito rivolto soprattutto a chi opera nel design e nell’architettura
Se l’idea di far “risorgere” questo imballaggio sostenibile e green ti alletta, puoi partecipare alla sfida lanciata da Rilegno. Il concorso è a partecipazione gratuita ed è rivolto in particolar modo a chi studia ed opera ogni giorno nel campo del design e dell’architettura.
L’obiettivo è semplice da comprendere: stimolare idee creative che prevedano l’uso e il riuso del legno, valorizzandone le sue potenzialità troppo spesso nascoste al fine di realizzare oggetti che siano riproducibili e soprattutto sostenibili.
Abbiamo parlato di un vincitore, che sarà proclamato da una giuria di esperti presieduta da Nicola Semeraro, presidente di Rilegno. Vi faranno parte anche Odoardo Fioravanti, l’architetto Mario Cucinella, Maurizio Riva, imprenditore e CEO di Riva 1920, Mariano Chernicoff, docente di Wood design al Politecnico di Milano, Maria Luisa Ghianda, scrittrice, giornalista e docente di Storia dell’Arte, Stefano Mirti, presidente Fondazione Milano, Laura Traldi, giornalista e docente di Design per l’economia circolare in NABA, Martina Bosica, Systemic designer e Cosimo Messina, consigliere di amministrazione Rilegno.
Tutti i premi previsti
Il primo classificato, come detto, riceverà 5.000 euro, ma sono previsti premi anche per il secondo e per il terzo. Una menzione d’onore avrà il miglior progetto che mostri attenzione alla portata sociale dell’idea. Un altro premio speciale è previsto per il partecipante o il gruppo che comunichi in modo originale e creativo la propria partecipazione al contest attraverso la pubblicazione di un reel su Instagram.
Non solo, perché verranno selezionati altri 15 progetti da inserire in una pubblicazione prodotta al termine del contest. Inoltre Rilegno si riserva la possibilità di raccogliere i prototipi degli oggetti selezionati in una mostra racconto del concorso.
Le iscrizioni al contest sono aperte fino al 10 gennaio 2024 e la proclamazione dei vincitori avrà luogo nella primavera del prossimo anno.
Oggetti di design che esaltino la sostenibilità del legno
Per quanto riguarda le proposte, via libera alla fantasia con elaborati che facciano riferimento all’oggettistica di piccola o media dimensione e che si possano ricavare dal quantitativo di legno con cui è fatta una cassetta. Si potranno comunque impiegare per il progetto anche materiali facilmente reperibili come spago da cucina, graffette, colla vinilica o piccole chiodature.
L’importante è dar vita ad oggetti di design che chiunque possa ricostruire in casa. Ciò che conta è dar sfogo alla creatività mirata all’uso e al riuso del legno e che ne esalti le sue caratteristiche di naturalità, ecosostenibilità e riciclabilità per un futuro più sostenibile. Pronto a partecipare?
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Fonte: Rilegno
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