Antiche pratiche di riciclo degli scarti agricoli e moderne tecniche ecologiche permettono ora all' agricoltura di migliorare la produzione risparmiando concimazioni chimiche e fitofarmaci. Una nuova tecnica di compostaggio chiamata EM - Bokashi consente alle aziende agricole stesse di riciclare gli scarti di produzione agricola in uno speciale concime ricco di Humus
Antiche pratiche di riciclo degli scarti agricoli e moderne tecniche ecologiche permettono ora all’ agricoltura di migliorare la produzione risparmiando concimazioni chimiche e fitofarmaci. Una nuova tecnica di compostaggio chiamata “EM – Bokashi” consente alle aziende agricole stesse di riciclare gli scarti di produzione agricola in uno speciale concime ricco dai Humus.
In antichità i contadini conservavano i rifiuti organici in una buca o in tumoli, per poi ricavarne del fertilizzante organico. Oggi pratiche simili vengono chiamate compostaggio. Il compostaggio è pratica conosciuta in agricoltura biologica, ma è una novità la preparazione “fai da te” cosi’ veloce e semplice, grazie al trattamento con EM-Farming (EM-F).
L’ EM-Farming è un liquido che contiene fermenti naturali che stimolano l’umificazione delle sostanze organiche: usato quindi per accelerare il compostaggio permette l’integrazione su terreni di concime organico di qualità. Per agricoltura certificata Bio e non. Il trattamento EM-F non è un vero e proprio compostaggio: al contrario del compost biologico, la preparazione del materiale con EM-F avviene in grossi tumuli non rivoltati, ed il processo organico è fermentativo e non arieggiato.
Una delle materie prime più indicate per l’auto produzione di concime organico con EM-F è lo scarto della molitura delle olive, la sansa. Infatti diverse aziende hanno già introdotto il riciclo della Sansa di olive in concime con la tecnologia EM-F. Per documentare questa pratica è in corso da 2 anni una sperimentazione nel CSO, Consorzio Salentino Olivicoltori (Programma CSO – Reg. (CE) n. 867/08) che continuerà per altri 3 anni.
La sansa di olive viene prima irrorata con il liquido Em-F, poi conservata per la fermentazione per 1-3 mesi e quindi cosparsa sui terreni con un normale spandiletame senza dover ricorrere ad inceneritori (sansifici). Il tutto a vantaggio dell’ambiente. E non solo.
I vantaggi agronomici sono notevoli: la concimazione organica ha effetti duraturi sulla fertilità dei terreni, rinforzando le piante ne previene malattie, ma notevoli sono anche quelli economici per le aziende agricole, che concimando con la Sansa EM-F possono risparmiare su fertilizzanti e fitofarmaci chimici.
È da molti di anni che l’agricoltura moderna ha abbandonato la concimazione organica, sfruttando al massimo le potenzialità della chimica. I terreni così sfruttati sono oramai incapaci di rigenerarsi e necessitano di continue stimolazioni chimiche. Inserendo invece il concime di sansa EM-F (ricco di Azotobacter, sostanza organica e humus ) l’agricoltura risulta più produttiva ed ecologica.