Sabrina Del Fico Il perossido di idrogeno ha molti benefici per le nostre piante in vaso o nel terreno: ecco come utilizzarlo al meglio per massimizzarne l'efficacia
@Canva/123rf
Nei nostri articoli parliamo spesso di rimedi naturali per curare le piante in giardino o sul balcone, affinché queste crescano sempre floride e rigogliose. Non di rado ci capita, inoltre, di “smentire” fake news che spopolano sui social network e che riguardano il mondo delle piante.
Fra i rimedi fai da te che vengono suggeriti sui social riguarda l’uso di acqua ossigenata sulle piante per renderle più forti, stimolare lo sviluppo delle radici e tenere lontani insetti e parassiti. Ma è davvero utile o si tratta dell’ennesimo trucchetto che non apporta in realtà alcun vantaggio? Vediamo insieme.
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Benefici dell’acqua ossigenata per le piante
Rassicuriamo subito: una volta tanto, non si tratta di un consiglio sbagliato. Il perossido di idrogeno è davvero molto utile per le nostre piante, in vaso o nel terreno, e garantisce loto numerosi benefici.
Innanzitutto, come sappiamo, si tratta di un prodotto disinfettante e detergente – tanto da essere utilizzato anche per il trattamento delle ferite superficiali. Queste proprietà lo rendono un repellente ideale per parassiti e piccoli insetti, che possono danneggiare le nostre piante.
Ma non solo: se vaporizzato sulle piante, il perossido di idrogeno rende le radici più forti e più resistenti all’attacco di muffe e funghi, contribuendo al benessere generale di tutta la pianta.
Infine, grazie all’acqua ossigenata le piante riescono ad assorbire meglio le sostanze nutritive e i liquidi presenti nel terreno: questo migliorerà il loro aspetto e la loro salute.
Come usare l’acqua ossigenata in giardino
Ma attenzione a usare bene questo rimedio multiscopo – o rischieremo di rovinare le nostre piante: utilizzare il perossido di idrogeno in purezza sulle piante potrebbe anche ucciderle, poiché si tratta di un prodotto molto forte.
Per sfruttare i vantaggi dell’acqua ossigenata, è opportuno scioglierla in acqua normale, creando una soluzione con una proporzione di tre parti di perossido di idrogeno per cento parti di acqua.
Prendiamo un litro d’acqua – va bene anche l’acqua piovana, se in giardino abbiamo una cisterna per la sua raccolta – e aggiungiamo 30 millilitri di acqua ossigenata 10 volumi (la possiamo reperire facilmente in farmacia).
Trasferiamo la soluzione in un vaporizzatore e utilizziamola per bagnare il terreno delle piante la sera, dopo il tramonto, o al mattino presto. Possiamo anche vaporizzare l’acqua sulle foglie, sugli steli e sugli eventuali fiori della pianta, per idratarli e nutrirli in profondità.
Il trattamento con l’acqua ossigenata va ripetuto non più di una volta al mese, per non rischiare di danneggiare le piante.
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