Quali ortaggi piantare in inverno per avere un raccolto eccezionale?

Scopri gli ortaggi ideali per l'orticoltura invernale. Consigli pratici e varietà più resistenti al freddo: ecco la guida per l'orto invernale

Il freddo non rappresenta un problema per questi ortaggi, scoprite la nostra guida all’orto invernale ed iniziate a coltivare porri, lattughe, carote, broccoli e scalogni nonostante le temperature rigide.

Questa volta ci siamo! L’inverno è arrivato e le temperature sono scese sotto lo zero. In alcune regioni, la neve sta già trasformando il paesaggio e la natura si sta lentamente addormentando. Non è esattamente un buon periodo dell’anno per i giardinieri, che si riposeranno anche loro per qualche mese. Esistono tuttavia alcune colture che non temono il freddo e possono quindi essere coltivate in inverno. Alcuni ortaggi sono così vigorosi che è possibile lavorali in inverno, sia in piena terra che sotto una copertura, oppure in una serra non riscaldata. Ma quali sono gli ortaggi che resistono al freddo? Cosa si più piantare in questo periodo? Ecco a voi una panoramica sugli ortaggi invernali

Porri

Partiamo dal principale ortaggio invernale: il porro. Infatti, la varietà che continua a crescere in questa stagione è chiamata “porro invernale”. I porri sono resistenti al gelo e possono sopportare temperature fino a -20°C. Anche in inverno, hanno bisogno di annaffiature regolari, di un terreno ricco di humus e di materia organica. È possibile aggiungere di tanto in tanto del concime per aiutarli a crescere. I porri possono essere consumati in insalata con la vinaigrette (un mix di sale, olio ed aceto), caldi come fossero una fonduta o macinati in una zuppa con patate e carote. La nostra ricetta preferita: la torta di porri, servita con un’insalata invernale!

Lattughe invernali

Le lattughe invernali vanno seminate in piena terra, ma coperte da un telaio, da un cappuccio protettivo o piantate in una serra non riscaldata. Ne esistono molte varietà, tra cui la cicoria, la scarola, la lattuga d’agnello, il crescione, la rucola, la lattuga a cappuccio e la mizuna. Se non avete un giardino, potete anche piantare le lattughe invernali in vasi da fiore al coperto. Noi abbiamo un debole per la lattuga d’agnello, che di solito viene servita con la nostra crostata di porri!

Carote

Ah le carote, vere e proprie miniere di vitamine che, in inverno, dovrebbero essere mangiate quasi ogni giorno. Crescono in terreni argillosi o sabbiosi, ma si possono piantare anche in vaso. Essendo ortaggi a radice, le carote hanno bisogno di spazio per crescere e necessitano irrigazioni regolari. Possono essere consumate grattugiate, al vapore o nelle zuppe. Per quanto ci riguarda, amiamo le carote multicolori cotte al vapore e rosolate con burro, aglio e prezzemolo, ma ci sono mille altri modi per cucinarle!

Broccoli

Questo cavolo dallo strano aspetto può essere piantato tutto l’anno e consumato in vari modi. I broccoli devono essere piantati in un terreno ricco di humus, calcareo e argilloso e hanno bisogno di molta acqua per crescere. Se cucinati in acqua o al vapore, possono emanare un odore sgradevole, comunque non peggiore di quello dei cavoletti di Bruxelles. A casa nostra è preferibile cuocerlo al vapore con un po’ di sale e burro fuso, in modo che il sapore dell’ortaggio possa esplodere all’interno della bocca!

Scalogno grigio

Per accompagnare le carote, i broccoli o i porri, potete usare lo scalogno grigio, un condimento che resiste bene all’inverno. Vanno piantati su un mucchio di terra, preferibilmente a pieno sole ed utilizzando un terreno abbastanza asciutto. Una volta cotto, lo scalogno potrà esaltare i vostri piatti a base di carne, quelli crudi, le carote grattugiate o le insalate invernali.

E voi? Cosa coltivate in inverno e quali sono le vostre ricette segrete? Dateci la vostra opinione o condividete con noi la vostra esperienza. Segnalateci eventuali errori nel testo. Cliccate qui per inviare un commento.

Come proteggere l’orto invernale

Le basse temperature invernali possono causare danni significativi alle coltivazioni, congelando l’acqua presente negli ortaggi e compromettendo la consistenza dei tessuti vegetali. La disidratazione risultante durante il disgelo può lasciare gli ortaggi con un aspetto “lessato” e predisporli al marciume.

Per coltivare con successo un orto invernale, tranne che in zone montane o particolarmente fredde, è fondamentale adottare strategie di protezione e fare scelte oculate:

Proteggete le colture invernali utilizzando tunnel o teli di tessuto non tessuto (TNT) economici e facili da applicare, ideali per affrontare improvvisi cali di temperatura. Alternativamente, una pacciamatura con materiali naturali o un telo nero da pacciamatura possono offrire protezione.

Scegliete specie e varietà di piante resistenti al freddo per garantire una maggiore robustezza durante le condizioni invernali.

Seminate e trapiantate al momento giusto, specialmente per gli ortaggi piantati in autunno-inverno. Il corretto sviluppo prima dell’arrivo delle gelate è essenziale, pertanto rispettare i tempi consigliati dai produttori di sementi o dai vivai diventa cruciale per evitare rallentamenti nella crescita.

Con queste precauzioni, è possibile proteggere le colture invernali e garantirne la crescita sana e robusta anche durante le stagioni più rigide.

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