Come concimare le tue piante a partire dai rifiuti della cucina? Ecco 5 modi facilissimi e a costo zero per nutrire il giardino riutilizzando i più comuni scarti alimentari
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Un concime organico fatto in casa non costa nulla, è sostenibile e privo di sostanze chimiche. Ma come farlo?
Non ha lunghi percorsi di trasporto alle spalle, non causa rifiuti di imballaggio, è gratuito ed è naturale al 100%: se volete fare crescere rigogliose le vostre piante, l’unico fertilizzante che vi conviene utilizzare è quello che proviene dagli scarti della vostra cucina. Un concime organico fatto in casa non costa nulla, è sostenibile e privo di sostanze chimiche. Ma come farlo?
Con l’arrivo della primavera cresce la voglia di coltivare: in balcone o in giardino o nel nostro orto, non c’è cosa più gratificante che coltivare da sé qualcosa di bello e buono. Spesso non è impresa facile e a complicarci il lavoro potrebbero mettersi un’infinità di insetti e parassiti che, se non controllati, sono in grado di rovinare le nostre colture vanificando ogni sforzo. (Leggi anche: Fertilizzanti naturali: i 3 miglior modi per concimare le piante senza comprare prodotti chimici )
Ma ci sono alcune “ricette” per creare dei fertilizzanti e dei repellenti completamente biologici che vi aiuteranno a mantenere lontani gli insetti indesiderati nel completo rispetto della natura e delle vostre coltivazioni.
Quando le piante hanno bisogno del fertilizzante?
Le piante hanno solo acqua e luce limitate per crescere e prosperare. Per una crescita sana, anche le piante in giardino e sul balcone necessitano di molti nutrienti, soprattutto azoto, fosforo e potassio.
Se le piante crescono male o producono solo pochi fiori e frutti, questo può essere un segno di carenza di nutrienti. Anche foglie arrotolate e scolorite o germogli scoloriti di viola indicano uno scarso apporto di sostanze nutritive. Per non arrivare a questo punto, si dovrebbero concimare le piante sul balcone, sul terrazzo o in giardino tra marzo e ottobre ogni 14 giorni.
Crea il tuo fertilizzante per piante dai rifiuti di cucina
Il fertilizzante più noto che puoi fare da solo gratuitamente è: compost. È ricco di calcio, magnesio, potassio e fosforo – e quindi quasi superfood per le piante
Leggi anche: Compost domestico: 5 modi per trasformare i rifiuti organici in terra concimata
Se non hai il compost, puoi anche riciclare i singoli scarti “più” nutrienti per le tue piante, in particolare :
- fondi di caffè
- cipolla
- gusci d’uovo
- acqua di cottura o di risciacquo del riso
- buccia di banana
e trasformarli in preziosi fertilizzanti naturali.
I fondi di caffè
Se siete amanti di questa bevanda, non gettate i fondi del caffè usati. Sono un’ottima fonte di azoto per il terreno, ricca di antiossidanti. In più, i fondi di caffè hanno un pH basso e sono quindi particolarmente indicati per concimare piante che amano il terreno acido, come ortensie, rododendri, zucchine o cetrioli.
Come creare un fertilizzante dai fondi di caffè?
Lasciate asciugare i fondi di caffè in un colino o su un vassoio in modo che non si ammuffiscano. Quindi cospargere semplicemente i fondi di caffè secchi intorno alle piante e coprire con un po’ di terriccio. Si possono anche usare i fondi di caffè per fare del fertilizzante liquido: per fare ciò, mescolate i fondi di caffè con l’acqua e aggiungerli all’acqua di irrigazione per le piante ogni due settimane
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Gusci d’uovo
Non smaltite più i gusci d’uovo nei rifiuti organici, ma utilizzateli per creare un prezioso fertilizzante per piante. I gusci d’uovo sono costituiti quasi esclusivamente da carbonato di calcio, che fa molto bene a piante come:
Come funziona? Macinate semplicemente i gusci finemente, distribuiteli intorno alle piante e innaffiate come al solito.
Leggi anche: Coltivare dagli scarti: semina anche tu le erbe aromatiche nei gusci delle uova
Bucce di cipolla
Potete versare dell’acqua calda sulle bucce di cipolla e lasciarle in infusione per mezz’ora. Quando il “brodo” di cipolla si sarà raffreddato, usatelo fertilizzante liquido per le piante.
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Acqua di cottura o di risciacquo del riso
I diversi nutrienti, come sali minerali e vitamine rendono l’acqua di riso un ottimo fertilizzante naturale per le tue piante. Usatela semplicemente per innaffiare, e vedrai crescere le tue piante da appartamento in modo sano e naturale. Ovviamente l’acqua di cottura non deve essere stata salata.
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Buccia di banana
Ricche di potassio, magnesio e vitamine, le bucce di banana rappresentano un ottimo fertilizzante naturale, in particolare per coltivare le rose. Leggi qui: trucchi e consigli per nutrire le rose con una buccia di banana.
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