Sabrina Del Fico Soprattutto se abbiamo una pianta sul terrazzo di casa, i limoni sono un complemento d'arredo colorato: ma è possibile lasciarli sulla pianta o sarebbe meglio staccarli dai rami?
@SimonaFalasca/GreenMe
I limoni sono l’agrume simbolo della ricchezza di colori e di profumi tipica del nostro clima mediterraneo. Versatili in cucina per ricette dolci e salate, molto utili per le pulizie domestiche, i limoni sono belli da tenere anche solo sulla pianta, a scopo ornamentale.
Ma è corretto tenere i frutti attaccati alla pianta o è necessario raccoglierli per il suo benessere? Quando è il momento giusto per staccare i limoni dai rami? Cerchiamo di capire come comportarci se abbiamo una pianta di limone in giardino o sul terrazzo.
Cosa succede ai limoni attaccati alla pianta
La maturazione dei limoni avviene in un periodo di tempo molto lungo – fino a nove mesi. In questo tempo, i frutti assorbono dalla pianta acqua e sostanze nutritive per diventare succosi e saporiti, mentre diventano sempre più gialli grazie all’azione dei raggi solari.
Inoltre, la pianta stessa conserva i propri frutti se questi non vengono raccolti, senza che questo ostacoli una nuova fioritura e una nuova produzione.
Tuttavia, se i limoni non vengono raccolti in tempo, alla fine della loro maturazione, inizierà per loro un processo detto “degradazione”, dopo il quale non saranno più commestibili ma resteranno solo ornamentali.
La buccia dei frutti inizierà a inspessirsi e la polpa perderà parte del suo succo, diventando secca e inutilizzabile: questo perché la pianta inizierà a riprendere l’acqua contenuta nei limoni per sostenersi.
Quando raccogliere i limoni
Se possediamo una pianta di limoni e ce ne occupiamo tutto l’anno, investendo tempo e risorse (in primis, la preziosa acqua), è un vero peccato lasciare i frutti sui rami e non gustarli. Ma qual è il momento migliore per raccogliere i limoni?
Tutto dipende dall’uso che vogliamo fare di questi frutti, che giungono a livelli di maturazione diversi in diversi periodi dell’anno.
La prima raccolta può essere fatta fra aprile e maggio: si tratta della raccolta più abbondante dell’anno, nella quale si raccolgono i frutti fioriti l’anno precedente. Sulla pianta troviamo limoni dalla buccia ruvida e dalla forma un po’ irregolare.
La seconda raccolta dell’anno viene effettuata a luglio, quando i frutti hanno una buccia liscia e una forma più tondeggiante.
Gli ultimi limoni dell’anno vengono raccolti alla fine dell’estate, fra agosto e settembre: si tratta di frutti piccoli e senza semi.
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