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Volete coltivare i pomodori? Ecco come scegliere le piantine più adatte al tuo orto e trucchi per ottenere frutti dal sapore eccezionale
Maggio è il mese migliore per piantare i pomodori ma, per ottenere un buon raccolto, è necessario sapere come scegliere al meglio le piantine oltre che le regole e i trucchi per ottenere dei frutti succosi e dall’ottimo sapore.
Se è la prima volta che piantate pomodori nel vostro orto o in vaso, avrete l’imbarazzo della scelta su quali varietà scegliere: rotondi, allungati, ciliegini, ecc. Probabilmente vi troverete in difficoltà anche perché non sapete qual è il momento migliore per piantarli e come farlo al meglio per avere maggiori probabilità di riuscita.
Ecco allora alcuni consigli utili per chi si cimenta per la prima volta nella coltivazione dei pomodori.
Varietà di pomodori
Innanzitutto dovete capire quali varietà fanno al caso vostro e quindi volete piantare. Vi sono infatti un’infinità di varianti che, come sappiamo, si prestano anche a differenti usi in cucina. Ad esempio:
- Cuore di bue: un pomodoro grande dalla polpa soda e dal sapore intenso
- San Marzano: dall’inconfondibile forma cilindrica, sono dolci e hanno un ottimo sapore che li rende perfetti per la realizzazione di passate e sughi
- Saint pierre: pomodoro semi precoce e molto produttivo, caratterizzato da frutti grandi, lisci e lunghi
- Ciliegino: gustoso e abbastanza resistente alle malattie
- Nero di crimea: grande e carnoso, più particolare degli altri e dal sapore dolce
Se dovete piantare nell’orto, potete scegliere più o meno tutte le varietà mentre se la vostra coltivazione sarà in vaso, sul balcone o terrazzo, è meglio scegliere le varietà nane di pomodori, quelle che formano cespugli più piccoli come i ciliegini.
Per conoscere altre varietà di pomodori e come utilizzarli al meglio in cucina potete leggere anche:
Considerate infine che alcune varietà di pomodoro hanno maggiore bisogno di sole e caldo per dare frutti succosi, altre invece si adattano meglio anche ad essere coltivate ad alta quota. Tenete ben presente questo aspetto prima di scegliere le varietà da coltivare.
Mescolare varietà precoci e tardive
Un altro buon consiglio per avere sempre disponibili pomodori freschi nel proprio orto, dall’inizio alla fine della stagione, è quella di piantare varietà precoci ma anche tardive. Tra le varietà precoci vi è il Marmande, a media stagionalità c’è invece il Rosa di Berna mentre tra i tardivi ricordiamo il cuore di bue.
Per questo aspetto della coltivazione potete farvi consigliare da un vivaio di fiducia che saprà indicarvi tra le varietà di pomodori disponibili le migliori, in base alle vostre esigenze e alle caratteristiche del luogo in cui volete coltivarli.
Scegliere le piantine
Scegliere le piantine di pomodoro è un passaggio fondamentale. Evitate quelle etichettate come F1, dietro questa sigla si nascondo degli ibridi, ovvero l’incrocio tra due varietà. L’ibridazione è un sistema che consente di produrre piante geneticamente resistenti alle malattie più comuni. Tuttavia, gli ibridi progettati per i grandi magazzini e vivai devono resistere anche al trasporto, allo stoccaggio e rimanere comunque economici. Va da sé che queste piante non sono quelle che danno i frutti più succosi. Tra l’altro, poi, non saranno in grado di riprodurre la propria semente e dunque vi obbligheranno, l’anno successivo, a ricomprare semi o piante.
Quando possibile, orientatevi su piantine di varietà antiche della vostra zona, considerate che tra l’altro in questo modo avrete maggiore possibilità di successo, considerando proprio il fatto che, essendo diffuse in quei luoghi, sono particolarmente adatte a crescere in quel tipo di clima.
Controllate l’aspetto delle piantine per scegliere le migliori. Se alla base il gambo è troppo pallido vuol dire che non hanno ricevuto sufficiente luce fino a quel momento, lo stelo poi non dovrebbe essere né troppo sottile né troppo lungo dato che per una pianta eccessivamente filiforme è più difficile attecchire correttamente.
Come piantare
E’ importante, se piantate nell’orto, che i pomodori abbiano il giusto spazio, ossia che le piantine siano disposte in file distanziate di almeno 50 cm l’una dall’altra. Possiamo giustapporre due file distanziate di 50 cm e realizzare un corridoio di 80 cm, e così via…
Altrettanto importante inserire le radici ben in profondità (scavate buche di circa 30 cm) in modo che la pianta possa svilupparsi al meglio, trarre il giusto nutrimento dalla terra ma anche resistere alle intemperie. Dopo averle posizionate, aggiungete della terra e foglie di ortica spezzettate che gli forniranno il giusto quantitativo di azoto. Aggiungete infine abbondante acqua per far aderire bene le radici alla terra.
Prendersi cura delle piante
Per i pomodori la pacciamatura è importante. La paglia che si aggiunge alla terra aiuta a conservarne al meglio l’umidità mantenendo anche una temperatura corretta e costante. Inoltre, in questo modo, la pianta riesce a proteggersi meglio dalle malattie.
Per sorreggerle correttamente, poi, dato che diventano alte e quando ci sono i pomodori anche pesanti, è bene servirsi di un tutore in grado di tenerle dritte e far si che il gambo non si spezzi in caso di forte vento o intemperie.
Attenzione anche a procedere con una corretta innaffiatura, questa va fatta dal basso e lentamente in modo che l’acqua penetri piano piano nel suolo raggiungendo le radici.
Metti vicino del basilico e della calendula
Un trucco molto utile per far crescere al meglio i pomodori evitando spiacevoli malattie è mettergli vicino delle piante “alleate”. Si consigliano soprattutto il basilico, in quanto questa erba aromatica stimola la crescita dei pomodori, e la calendula che aiuta a tenere lontani i parassiti. Anche l’aglio, in realtà, piantato nelle vicinanze dei pomodori contribuirà a limitare funghi e parassiti e potrebbe anche aggiungere un pizzico di gusto alle piante.
Non avere fretta!
Un ultimo, ma fondamentale consiglio, è quello di non avere fretta di piantare i pomodori. L’ideale è aspettare metà maggio, soprattutto se il clima primaverile è ancora incerto e vi sono gelate mattutine. Piantare a marzo o ad aprile è molto prematuro e quindi da evitare se si vuole avere un buon risultato.
Per altri consigli su come piantare e coltivare i pomodori leggi anche:
- Come coltivare i pomodori: la mini- guida
- TomTato: la soluzione per coltivare insieme patate e pomodori
- Come utilizzare l’aglio contro i parassiti del giardino
Francesca Biagioli