Pacciamatura: cos’è, quando farla e alcuni consigli utili

Hai mai realizzato il pacciame? Scopriamo insieme come si fa, quali sono le varie tipologie di pacciame, quando è meglio pacciamare e quale utilizzare nel tuo giardino per far crescere le tue piante sane e forti

Il pacciame è uno spesso strato di materiale posto sul terreno e attorno alle piante, utilizzato per sopprimere le erbacce e trattenere l’umidità, fungendo al contempo da barriera fisica ai venti secchi e al sole diretto.

Alcuni contengono anche sostanze nutritive, che agiscono come alimento vegetale a lento rilascio. Il pacciame nel terreno aiuta a migliorare la struttura del suolo, rendendolo drenante e fertile.

I pacciami organici contengono anche sostanze nutritive, che agiscono come alimento vegetale a lento rilascio. Inoltre, queste sostanze, attirano coleotteri, vermi e altri invertebrati del suolo, che forniscono cibo agli uccelli.

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Tipi di pacciamatura

C’è un’ampia varietà di pacciami da utilizzare – sia organici sia inorganici – che hanno usi diversi. I pacciami organici sono costituiti da materiale vegetale morto come compost, foglie, corteccia o erba tagliata.

I pacciami inorganici includono rocce o ghiaia, ma possono anche includere teli di plastica, tessuto paesaggistico e “pacciame di gomma”.

A differenza dei pacciami organici, i pacciami inorganici non si rompono. In effetti alcuni, come i teli di plastica, possono disintegrarsi nel corso degli anni e inquinare l’ambiente del giardino.

I pacciami inorganici non aggiungono nutrienti al terreno e possono, in alcuni casi, impedire ai nutrienti di raggiungere il suolo. Tuttavia possono offrire una soluzione più a lungo termine per la soppressione delle infestanti rispetto ai pacciami organici.

I pacciami organici includono:

  • muffa fogliare: a basso contenuto di sostanze nutritive ma un ottimo ammendante del suolo. Raccogli semplicemente le foglie in autunno, che dovrebbero essere pronte per la pacciamatura intorno alle piante dopo circa 12 mesi.
  • letame di cavallo ben decomposto: è ricco di sostanze nutritive e trattiene bene l’umidità. È eccellente per la pacciamatura attorno a piante affamate, come rose e commestibili, in particolare zucche. Assicurati che sia stato lasciato a marcire per almeno due anni, altrimenti può “bruciare” le foglie e persino rimuovere i nutrienti dal terreno.
  • compost da giardino fatto in casa: questo è un fantastico pacciame a tutto tondo, ottimo per trattenere l’umidità, sopprimere le erbacce e migliorare il terreno. Aggiungi gli avanzi di cucina e i rifiuti del giardino sminuzzati al bidone del compost. Dovresti avere un compost utilizzabile dopo 6-12 mesi.
  • trucioli di legno compostati o corteccia: questo pacciame si decompone lentamente, ed è ideale per migliorare la struttura del suolo, migliorando il drenaggio. Inoltre, il suo colore scuro compensa magnificamente il verde delle piante.
  • composto di funghi: questo pacciame alcalino è leggero e facile da usare. Dato il suo pH elevato, è ideale per le verdure come cavoli e broccoli.

I pacciami inorganici sono:

  • rocce o ghiaia: i pacciami di roccia o ghiaia sono generalmente utilizzati nei giardini di ghiaia e possono aiutare a sigillare l’umidità nel terreno e sopprimere le erbacce. Tieni presente che i pacciami di roccia o ghiaia possono riscaldarsi al sole e rendere l’area di semina troppo calda per la crescita di molte piante.
  • telo di plastica o tessuto paesaggistico: questo viene steso sul terreno e sopprime le erbacce. Tieni presente che alcuni si disintegreranno nel tempo e rilasciano frammenti di plastica nel terreno e nell’ambiente circostante. Si pensa anche che i teli impermeabili impediscano anche alla pioggia, all’aria o ai nutrienti di raggiungere il suolo, il che li rende una cattiva opzione da utilizzare intorno alle piante, che hanno bisogno di acqua, sostanze nutritive e aria per vivere.
  • pacciame di gomma: realizzato con gli pneumatici riciclati, il pacciame di gomma può sopprimere le erbacce e si decompone naturalmente, anche se molto lentamente. Tuttavia, non è chiaro quanto siano tossici. Potenzialmente il materiale dei vecchi pneumatici potrebbe contenere una serie di sostanze chimiche dannose che potrebbero penetrare nel terreno.

Quando usare il pacciame

pacciame

©tanyss/123rf

Il periodo migliore dell’anno per pacciamare è la primavera e l’autunno, anche se il mese di aprile è il momento ideale per pacciamare con compost organico poiché il terreno è umido e accessibile, e le piante stanno appena iniziando a crescere.

Come applicare il pacciame

Applicare il compost è facile: basta stendere 5 cm del pacciame scelto sull’aiuola o intorno alle piante principali, senza soffocarle o danneggiare gli steli inferiori.

Usa le mani o una vanga per aggiungere il pacciame, a seconda del materiale che scegli. Infine, usa un rastrello o una zappa per assicurarti che il pacciame sia distribuito uniformemente.

Quando si applica il pacciame, vale la pena preparare il terreno in anticipo. Ciò ti farà risparmiare tempo e fatica; ecco come fare:

  • elimina le erbacce perenni ed estrai le annuali a mano
  • rastrella la superficie del terreno per livellare avvallamenti e avvallamenti, quindi rassoda se necessario
  • innaffia accuratamente per assicurarti che il terreno sia umido prima di applicare il pacciame, in modo che questo mantenga l’acqua nel terreno.

Dove applicare il pacciame

Ma dove occorre applicare il pacciame? Di seguito tutti i nostri consigli:

  • attorno ai bulbi primaverili: la pacciamatura attorno ai bulbi primaverili mentre il fogliame muore, alimenterà i bulbi e tratterrà l’umidità proprio quando ne hanno bisogno.
  • sotto le siepi: a parte il taglio regolare, le siepi vengono spesso ignorate. Le loro radici sono impacchettate insieme e beneficiano di un pacciame annuale per trattenere l’umidità e nutrire le piante. Assicurati che il terreno sia umido o annaffia bene prima della pacciamatura.
  • intorno alle piante erbacee perenni: il pacciame organico scuro fa risaltare visivamente le piante erbacee perenni. Se le hai appena divise e innaffiate, la pacciamatura intorno alle nuove piante darà loro una spinta per crescere.
  • attorno ad alberi da frutto e arbusti: alberi da frutto e arbusti hanno bisogno di molta umidità intorno alle loro radici, soprattutto quando si stanno formando i frutti. Un pacciame regolare sopprimerà le erbacce e aiuterà a mantenere le piante sane e resistenti a parassiti e malattie.

Problemi con la pacciamatura

I problemi con la pacciamatura si verificano di solito quando hai pacciamato troppo spesso, il che impedisce la crescita di bulbi e piante erbacee. Usa delicatamente un rastrello per assottigliare delicatamente il pacciame, che può aiutare le piante a crescere meglio.

Un altro problema che potresti incontrare è quando usi il letame per pacciamare le piante. Se questo non è ben marcito, può bruciare le foglie.

Alcuni tipi di pacciame inorganico possono disintegrarsi nel terreno, riscaldare l’area di semina e potenzialmente rilasciare sostanze chimiche dannose nel terreno.

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