I gladioli, anche detti gigli della spada per la loro forma lunga e appuntita, sono dei fiori dagli splendidi colori che possono adornare e decorare il tuo balcone. Vediamo insieme quando e come piantarli per ottenere bellissime fioriture
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I gladioli (Gladiolus) spesso definiti gigli della spada a causa delle loro foglie appuntite e lunghe, sono piante bulbose dai fiori a stelo lungo adatte sia a giardini che a balconi. Famoso per la sua inconfondibile bellezza ed eleganza e per la forte resistenza delle loro fioriture anche dopo la recisione, il gladiolo è uno dei fiori più amati in tutto il mondo. Ciò non stupisce, poiché sono perfetti per dare un tocco di colore a giardini e balconi, fornendo inoltre un ottimo contrasto le altre piante da fiore.
Dai fiori coloratissimi e di semplice coltivazione sia in vaso che direttamente nel terreno, il gladiolo vi regalerà fioriture dal lungo stelo che sbocceranno da luglio a settembre, a seconda del periodo di piantagione, regalandovi un balcone coloratissimo per tutta la durata della stagione estiva. Vediamo insieme quando e come piantarli
Quando piantare i gladioli?
Il momento migliore per piantare i bulbi di gladiolo dipende zona climatica e della stagione in cui desideri che fioriscano. In generale, come detto, i gladioli vengono piantati in primavera, dopo che il rischio di gelate è passato e il terreno si è riscaldato. La temperatura del terreno è un fattore importante da considerare per il successo della coltivazione dei gladioli. Come regola generale, si consiglia di piantare i bulbi di gladiolo quando la temperatura del suolo si attesta intorno ai 10-15°C. Se vuoi che i gladioli fioriscano in estate o in autunno, puoi piantarli anche in primavera, ma in successione, spaziando le piantagioni per ottenere una fioritura prolungata. Puoi anche piantare i bulbi a fine inverno o all’inizio dell’autunno, se le condizioni del terreno lo permettono.
Ecco alcuni punti di riferimento approssimativi per la piantumazione dei gladioli:
- In regioni a clima temperato, il periodo ideale per la piantumazione dei bulbi di gladiolo è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, solitamente tra marzo e aprile.
- In regioni a clima più freddo, dove le gelate primaverili possono persistere, è meglio attendere fino a quando il rischio di gelate tardive è passato, generalmente a metà primavera.
- In regioni a clima caldo o subtropicale, i bulbi di gladiolo possono essere piantati in autunno o all’inizio dell’inverno, poiché le temperature più fresche favoriscono la formazione di radici forti prima che arrivi la stagione di fioritura.
Come piantare i gladioli?
Prima di interrare i cormi, assicuratevi di aver pulito accuratamente il terreno da sassi e radici, in seguito piantate i cormi in un buco profondo circa 10 cm con l’estremità appuntita rivolta verso l’alto poi coprite con la terra e premete con forza. Ricordatevi di distanziare i cormi a circa 15 cm di distanza l’uno dall’altro. Se la vostra intenzione è quella di recidere gli splendidi fiori del gladiolo per abbellire gli interni del vostro appartamento piantate i loro bulbi in file, sarà più semplice curarli e raccoglierli.
Se il vostro terreno è particolarmente pesante, aggiungete sabbia a ogni buca per facilitare la crescita della pianta e per nutrire profondamente i bulbi. Una fase di fondamentale importanza è quella del picchiettamento, soprattutto se volete piantare varietà alte, facendo attenzione a non danneggiare i cormi con i paletti, se invece state piantando una varietà di gladiolo nano non vi occorrerà picchiettare il terreno.
Quando e come annaffiare i gladioli
Ricorda di annaffiare regolarmente i gladioli durante la loro crescita e di fornire supporti per le lunghe spighe floreali, se necessario. Con le cure adeguate, i gladioli possono davvero regalarti splendidi fiori durante l’estate.
Le irrigazioni delle piante dovranno essere abbondanti soprattutto durante i mesi più caldi. Il terreno deve essere sempre umido e ben drenato, ma non eccessivamente, in modo da non dar vita a ristagni che possono favorire la crescita di marciumi, muffe e parassiti. Ricordate infine di piantare i gladioli in pieno sole, i cormi di gladiolo fioriranno in parte anche all’ombra, ma i colori non saranno così particolari come quando li esponete direttamente alla luce solare, regalandovi un incredibile spettacolo colorato e dando al vostro balcone un deciso tocco in più.
Fioritura e quando raccogliere i gladioli
Durante il periodo della fioritura, questa pianta va concimata circa ogni 2 settimane. Questo vi consentirà di godere delle prime fioriture circa 2 o 3 mesi dopo, il tempo necessario ai cormi per mettere radici, crescere e fiorire rigogliosamente.
La fioritura dei gradioli che ci deliziano con i loro caratteristici fiori a trombetta allargata avviene di solito tra luglio e settembre a seconda del periodo in cui si è interrato il bulbo e dura, circa, due settimane.
I gladioli devono essere raccolti al mattino presto, tagliando le punte non appena i primi germogli si saranno colorati, per garantirvi delle esposizioni più lunghe. Una volta nel vaso, sostituite spesso l’acqua, tenete a mente che lo stelo fiorisce dal basso verso l’alto e se non rimuovete per tempo le parti appassite, quelle superiori potrebbero arrendersi e non fiorire mai.
Con un po’ di cura e costanza potete far sì che l’intero picco rimanga in buona salute per una o due settimane.
Vicino a quali piante abbinare i gladioli?
I fiori dei gladioli, come detto, durano circa due settimane in vaso donando colore ed effetto soprattutto se piantati accanto a:
- gigli,
- dalie
- montbretia
Si consiglia un luogo soleggiato del giardino o posizionare il vaso nella zona più esposta del balcone.
I giacinti ben si prestano a dare volume e colori ad aiule di piante perenni o annuali, ma anche in macchie di arbusti appena potati o piantati. Inoltre possono essere molti utili se accompagnati a piante e fiori che attirano insetti utili nel vostro giardino.
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