Spatifillo: gli errori più comuni per cui non fiorisce e come prenderti cura del Giglio della Pace

Vediamo come prenderci cura dello Spatifillo, una pianta d'appartamento molto decorativa facilissima da coltivare

Lo Spatifillo o più comunemente noto come Giglio della Pace (Spathiphyllum) è una splendida pianta d’appartamento con foglie lucide scure e fiori di colore bianco. È perfetta per arredare il salotto, poiché cresce anche in luoghi poco illuminati. Tuttavia, come con tutte le piante, anche con il giglio della pace c’è bisogno di adottare alcune accortezze per mantenerlo florido e vivace a lungo. Vediamo insieme quali.

Caratteristiche dello Spatifillo

Il genere spatifillo, appartenente alla famiglia delle Araceae, comprende circa 30 varietà di piante tropicali caratterizzate da un’elegante forma allungata.

Queste piante, con una statura che può raggiungere il metro d’altezza, sono apprezzate soprattutto per i loro affascinanti fiori bianchi, rendendole una scelta popolare per l’arredamento degli interni.

Grazie alla loro facilità di coltivazione, gli spatifilli sono perfetti per decorare gli spazi domestici. Possono essere coltivati sia in vaso che come parte di composizioni o giardini verticali sospesi, aggiungendo un tocco di eleganza verde agli ambienti della vostra casa.

Come coltivare e prendersi cura dello Spatifillo

spatifillo

@belchonock/123rf

Quale terreno scegliere per lo Spatifillo

Il terreno della nostra pianta d’appartamento deve essere ben umido, ma mai impregnato d’acqua per non rischiare che le radici del giglio marciscano, facendo morire tutta la pianta. Per il nostro giglio della pace, meglio scegliere un tipo di terreno molto drenante, che permetta alle radici di svilupparsi senza marcire.

Possiamo comprarlo già composto nei negozi di hobbistica e giardinaggio, oppure crearlo in casa miscelando al terriccio materiali drenanti come per esempio sabbia grossolana, argilla espansa, pietra pomice o perlite. In alternativa alla creazione di una miscela omogenea, possiamo creare sul fondo del vaso uno strato drenante con uno qualsiasi dei materiali sopra elencati e su questo poggiare il terriccio.

Quale vaso scegliere

Anche il vaso, ovviamente, ha un’importanza fondamentale per lo stato di salute della nostra pianta. Per il giglio della pace non abbiamo bisogno di un vaso eccessivamente grande, poiché le sue radici non sono lunghissime.

Proviamo a sollevare il vaso. Se dai fori del drenaggio vediamo fuoriuscire la punta di qualche radice, forse è il caso spostare la pianta in un vaso più grande. L’ideale sarebbe rinvasare il giglio una volta ogni paio d’anno, a seconda delle dimensioni e del ritmo di crescita della pianta.

Quante volte va innaffiato lo spatifillo?

innaffiare spatifillo

Poiché sono piante che amano l’umidità, i gigli della pace necessitano di essere innaffiati piuttosto spesso – almeno due o tre volte alla settimana, preferibilmente con acqua distillata. Per regolarci nella frequenza dell’innaffiatura, osserviamo lo stato di salute delle foglie e degli steli.

Foglie poco turgide, con la punta gialla o marrone, indicano ovviamente un bisogno d’acqua da parte della pianta. Al contrario, steli anneriti sono indice della presenza di toppa acqua nel terreno: ciò potrebbe essere dovuto all’annaffiatura troppo frequente, alla mancanza di drenaggio o alla presenza di troppa acqua nel sottovaso.

Come concimare lo spatifillo

La pianta deve essere opportunamente nutrita per crescere florida e rigogliosa. Un giglio acquistato recentemente in un vivaio non richiede particolari trattamenti, ma se la pianta vive nel nostro appartamento già da un po’ non basta più solo l’acqua a mantenerla in salute.

In questo articolo abbiamo raccolto alcuni consigli adatti ad ottenere dei fertilizzanti naturali per orto e giardino, che possono essere utilizzati anche per far crescere il nostro giglio.

Qual è la temperatura più adatta allo Spatifillo

Il giglio della pace è una pianta originariamente tropicale, predisposta quindi a vivere in ambienti caldi e umidi: per questo motivo, non si troverà male a casa nostra. La temperatura ideale per lo sviluppo della pianta è compresa fra i 18°C e i 29°C: più è caldo, meglio è per la fioritura.

Inoltre, garantire un buon livello di umidità nell’ambiente che ospita la pianta è il segreto per mantenerla a lungo florida. Evitiamo quindi di lasciare il giglio in balia di correnti (soprattutto fredde) o di utilizzare condizionatori e deumidificatori nella stanza.

Dove va posizionato lo Spatifillo

Se consideriamo l’habitat naturale di queste piante, ovvero la foresta, comprendiamo che il giglio della pace non ha bisogno di molta luce: dovremmo anzi essere in grado, anche a casa nostra, di replicare condizioni di ombra e poca esposizione ai raggi solari per favorire un corretto sviluppo della pianta.

Consigliamo quindi di tenere il giglio in un posto fresco e poco luminoso, lontano dalla luce diretta del sole. Solo se noteremo difficoltà nella fioritura della pianta, spostiamo il vaso in un’area della casa un po’ più luminosa.

Malattie e parassiti

È importante tenere presente che lo Spatifillo può essere soggetto ad attacchi di afidi, cocciniglie e acari, oltre a poter sviluppare il marciume radicale se viene innaffiato eccessivamente. Per garantire la salute della pianta, è fondamentale monitorarla costantemente alla ricerca di segni di malattie o parassiti e adottare le misure necessarie per contrastarli.

Problemi comuni

Cosa fare se il tuo Spatifillo ha le foglie nere?

Se il tuo Spatifillo presenta foglie nere o macchie marroni, potrebbe essere segno di una malattia fungina. Esistono diversi tipi di funghi che possono causare queste macchie, alcuni vivono nel terreno mentre altri prosperano sulla superficie delle foglie.

Le macchie nere possono assumere forme irregolari o creare una sorta di maculatura lungo i margini o al centro della foglia. Per affrontare questo problema, è consigliabile eseguire trattamenti con fungicidi a base di rame. Sarà necessario anche rimuovere le foglie colpite e isolare le piante interessate, poiché queste malattie possono diffondersi facilmente.

Durante questo periodo, è importante limitare le irrigazioni poiché l’umidità favorisce la proliferazione dei funghi. Metti la pianta in un’area ben ventilata e esegui trattamenti con fungicidi a base di rame ogni 15 giorni per combattere l’infezione. Presta attenzione e segui attentamente questi passaggi per garantire la salute e il benessere del tuo Spatifillo.

Cosa fare se il tuo Spatifillo ha le punte secche?

problemi spatifillo

Se il tuo Spatifillo presenta le punte delle foglie secche, è probabile che la pianta abbia subito uno stress idrico significativo. Questo può essere causato da diversi fattori, tra cui un rinvaso non eseguito correttamente: se il terreno è poco drenante o se il vaso è troppo piccolo, l’acqua può defluire senza essere assorbita dalle radici. Se è passato troppo tempo dall’ultimo rinvaso, potrebbe essere necessario adeguare il terreno seguendo le indicazioni fornite in precedenza.

Le punte secche delle foglie sono un segnale di disidratazione della pianta, causata da aria secca, irrigazioni non regolari, temperature ambientali troppo elevate e altri fattori. Questo stress può manifestarsi anche con foglie marroni all’apice e ai margini vicini alle punte, nonché con accartocciamento e completa secchezza delle punte delle foglie.

Per curare il tuo Spatifillo con le punte delle foglie secche, è importante mantenere la pianta in un ambiente con temperature moderate e evitare l’esposizione diretta al sole. Irriga la pianta regolarmente, assicurandoti di fornire una quantità costante di acqua. Puoi anche nebulizzare la chioma della pianta per aumentare l’umidità ambientale. Se non adotti queste precauzioni, la pianta rischia di seccarsi e perdere le foglie. Presta attenzione e segui attentamente queste indicazioni per garantire la salute e il benessere del tuo Spatifillo.

Lo spatifillo è tossico per gatti (ma purifica l’aria)

Curiosità sullo Spatifillo

Ecco alcune curiosità interessanti sullo spatifillo:

  • Il nome “spathifillo” deriva dal greco “spatha” e “phyllon”, che significa “foglie a forma di spada”, riferendosi alla caratteristica forma delle sue foglie a spada.
  • In inglese, questa pianta è nota come “peace lilies”, ovvero giglio della pace, per via della sua bellezza e della tranquillità che porta negli ambienti in cui è coltivata.
  • Rispetto ad altre piante purificatrici dell’aria, lo spatifillo è particolarmente efficace nell’assorbire sostanze nocive come formaldeide, trielina e benzene, contribuendo a mantenere l’ambiente domestico più salubre.
  • Lo spatifillo è spesso considerato una pianta da regalo che simboleggia stima, rispetto, sincerità e protezione. In Costa Rica, ad esempio, viene spesso regalato alle donne in gravidanza come segno di buon auspicio e di protezione dalla sofferenza.

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