Come moltiplicare in autunno i bulbi di Fresia e coltivare al meglio questa splendida pianta ornamentale dall'amato e ricercato profumo
Indice
La Fresia è una pianta erbacea bulbosa appartenente alla famiglia delle Iridaceae. Proviene dal Sud Africa ma si sviluppa bene in tutte le zone a clima temperato. Nella nostra penisola è facile coltivarla da nord a sud, ma vi è una regione in particolare che si è specializzata nella coltivazione a livello industriale per la vendita dei fiori recisi: la Liguria.
Leggi anche: L’autunno è il periodo perfetto per piantare i bulbi: 10 fiori da mettere a ottobre in vaso o in giardino
Caratteristiche
Non supera i 30 cm di altezza e ne esistono molte qualità o cultivar diverse, se ne conoscono almeno 16 create soprattutto per ampliare la gamma di colori. Infatti i suoi fiori possono essere di colore bianco, giallo, arancione, rosso fino a raggiungere il blu e perfino il viola. Inoltre vi sono varietà con colori screziati o a macchie. La qualità più conosciuta e diffusa è la Fresia Alba.
Il suo aspetto è caratterizzato dal cormo (bulbo) piccolo e ovale, da cui si sviluppa il fusto e le foglie che non superano i 30 cm di lunghezza e sono carnose. I fiori sono a forma di campanula e in gruppi di corolle. Hanno un profumo fresco, delicato ma persistente. I suoi semi sono grossi e rotondi.
La moltiplicazione dei bulbi
Autunno e primavera sono il periodo ideale per effettuare questa operazione e moltiplicare le nostre piante. Infatti i bulbi di Fresia temono il freddo per cui vanno dissotterrati e conservati fino all’anno successivo quando sarà il momento di piantarli per le nuove fioriture. Vediamo come procedere:
- asportiamo con cura tutti i fiori appassiti e le foglie gialle. Questo permette alla pianta di svilupparsi meglio ed essere più sana;
- dissotterrando i cormi potremo notare che avranno sviluppato altri piccoli bulbi.
- dividiamoli delicatamente;
- puliamoli dalla terra;
- mettiamoli in luogo riparato dalla pioggia e ventilato per farli asciugare;
- una volta asciutti conserviamoli in sacchetti di carta con un pochino di segatura (assorbirà ulteriore umidità) in fondo alla dispensa o in un cassetto.
Come piantare i bulbi
Nelle zone in cui il clima invernale è più rigido sarà meglio piantare i bulbi di Fresia in vaso in modo da poterli mettere a riparo ai primi freddi. Il periodo giusto va da agosto a settembre, le prime foglioline infatti si vedranno spuntare a fine estate e continueranno a germogliare fino a novembre e all’arrivo dei primi freddi. In primavera si avranno le prime fioriture.
I bulbi non essendo troppo grandi, andranno messi in buche profonde circa 3 cm e distanziati fra loro di 15 cm per dare spazio sufficiente alla pianta adulta.
Le concimazioni
Appena il bulbo comincerà a germogliare sarà possibile effettuare le prime concimazioni con un prodotto specifico per pianta da fiore liquido da diluire in acqua oppure con un concime granulare a lenta cessione.
Le annaffiature
Se i bulbi sono interrati in giardino, potrebbe bastare unicamente l’acqua piovana. Se messi in vaso le irrigazioni dovranno essere costanti ma non abbondanti poiché si rischia facilmente il marciume.
Il terriccio
Poiché il giovane germoglio deve farsi strada nella terra prima di raggiungere la luce, sarà bene preparare un terreno morbido, composto da terriccio universale, torba e sabbia. Questo mix lo renderà oltre che morbido e arieggiato anche drenante.
L’esposizione
Come la maggior parte delle piante in fiore, anche la Fresia ha bisogno di moltissima luce. Ma la sua collocazione dovrà tenere conto anche di altri fattori determinanti:
- teme le correnti d’aria;
- gli sbalzi termici;
- l’eccesso idrico.
Pertanto il suo luogo ideale sarà luminoso, asciutto e con un clima il più possibile costante.
Le malattie
Le principali patologie che riguardano la Fresia, sono legate al ristagno idrico. Si tratta infatti di funghi e muffe che intaccano facilmente il cormo e si evidenziano poi sulle foglie attraverso macchie o ingiallimenti.
La semina delle Fresia
Propagare la Fresia tramite seme è molto semplice grazie alla sua capacità germinativa. Il periodo migliore è fra aprile e maggio, in questo modo si hanno maggiori possibilità di ottenere bulbi più forti e grandi.
Come scegliere le varietà di fresia per il proprio giardino
Per chi è alla ricerca di fiori dai colori brillanti e profumati, è utile conoscere le varietà più adatte. La Fresia Double è ideale per chi desidera fiori più grandi e a doppia corolla, mentre la Fresia Leichtlinii è nota per il suo aspetto elegante e il colore intenso. Spiegare le caratteristiche delle varietà disponibili aiuta i lettori a scegliere quella più adatta allo stile del loro giardino.
La fresia come fiore reciso: durata e cura
Le fresie sono perfette anche come fiori recisi, grazie alla loro durata di circa una settimana in vaso, per mantenerle fresche più a lungo, è consigliato tagliare il gambo in diagonale ogni due giorni e cambiare l’acqua con regolarità. Questo tipo di fiore è particolarmente apprezzato nelle composizioni primaverili per il suo profumo delicato e la varietà di colori che si abbina facilmente con altre piante.
Curiosità
I fiori di questa pianta sono spessissimo usati per creare bouquet e grandi composizioni floreali. Questo non solo perché crescono in grappoli ma anche grazie alla grande disponibilità di colori e varietà. Questi però non sono gli unici motivi per cui in commercio sono molto richiesti. Infatti, dobbiamo sapere, che l’industria cosmetica ne utilizza grandi quantità per la sua fragranza che come abbiamo accennato è delicata, fresca ma molto persistente. Ideale quindi per la produzione di saponi, creme e lozioni.
Significato e simbologia della fresia
Nella simbologia dei fiori, la fresia rappresenta l’innocenza, la purezza e l’amicizia duratura, grazie al suo aspetto delicato e al profumo dolce, viene spesso utilizzata nei matrimoni e nelle composizioni floreali per esprimere emozioni sincere e trasparenti. La fresia bianca, in particolare, è simbolo di fiducia e lealtà, e per questo è considerata un regalo ideale per un amico speciale o per celebrare un legame profondo.
Fresia in aromaterapia
Il profumo della fresia è molto apprezzato in aromaterapia per le sue proprietà calmanti e rilassanti., l’essenza del fiore è spesso utilizzata per favorire il relax e ridurre lo stress, sia in diffusori per ambienti che in oli essenziali. Il suo aroma delicato aiuta a creare un’atmosfera di serenità e benessere, ed è perfetto per accompagnare momenti di meditazione o di riposo dopo una giornata impegnativa.
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