La pianta di Aloe vera quando fiorisce? E cosa fare con il fiore? Ha le stesse magnifiche proprietà delle foglie?
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Hai mai visto un fiore di aloe? Questo è il periodo dell’anno in cui anche il tuo aloe vera fiorisce o dovrebbe farlo. Cosa fare ? Il fiore va tagliato? E se la tua pianta non lo fa bisogna preoccuparsi?
L’Aloe vera è una pianta succulenta coltivata non soltanto a scopo ornamentale sia in spazi esterni che interni, ma soprattutto per le sue molteplici proprietà benefiche. Da questa pianta, infatti, si ricava un gel che svolge un’azione idratante, lenitiva, cicatrizzante sulla pelle e che viene utilizzato anche per rendere più forti e luminosi i capelli. Non tutti, sanno, però che questa pianta fiorisce, dando vita a dei caratteristici fiori rossastri o tendenti al giallo. Scopriamo come favorire la fioritura, le proprietà del fiore e come potrebbero essere usati.
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Come e quando fiorisce la pianta d’Aloe vera?
Appartenente alle famiglie delle Aloaceae, l’Aloe vera è una pianta grassa sempreverde che, con le giuste cure, può raggiungere anche un metro di altezza. Dalla sua robusta radice si originano foglie carnose, con apice a punta e margini spinosi, dalle quali si ricava il gel d’aloe. Le piante di Aloe più diffuse e coltivate sono l’Aloe vera e l’Arborescens, con foglie di dimensioni più piccole rispetto alla prima. In realtà, però, esistono circa 400 specie di questa pianta che prospera in terreni sabbiosi, ben drenati e predilige le temperature calde.
Se non avete mai visto nessun fiore sulla vostra pianta di Aloe, non temete. Soltanto le piante mature, che hanno almeno 4 anni d’età, fioriscono. Generalmente la fioritura avviene tra la primavera e l’autunno, ma dipende molto dalla specie e dalla varietà. I fiori si formano alla sommità dello stelo, che può essere ramificato, semplice oppure a grappolo.
Al contrario di quanto avviene con piante come l’agave, l’Aloe vera non muore dopo la sua fioritura. Le infiorescenze a grappolo dell’Aloe vera, dal colore che va dal rosso alle sfumature dell’arancio e del giallo, ricordano molto quelle della Kniphofia, un genere di piante della famiglia delle Liliaceae.
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In che periodo dell’anno fiorisce l’aloe vera?
La fioritura dell’aloe vera può variare a seconda della specie e delle condizioni di crescita specifiche. In genere, la fioritura dell’aloe vera si verifica tra l’inverno e la primavera, con un picco di fioritura che cade solitamente nei mesi di gennaio e febbraio. Dato però che fioritura dell’aloe vera dipende da diversi fattori, come la varietà della pianta, il clima locale, le condizioni di luce e le pratiche di cura è possibile che alcune piante di aloe vera fioriscano in primavera, proprio nei mesi di aprile, maggio e giugno.
La maggior parte delle piante di aloe vera fiorisce una volta all’anno durante la loro stagione di fioritura specifica. Successivamente, la pianta può impiegare un po’ di tempo per riprendersi prima di produrre nuovi fiori. Tuttavia, è possibile che alcune piante di aloe vera, in particolare quelle che sono state coltivate in ambienti controllati o ricevono una cura e una nutrizione ottimali, possano produrre fiori più frequentemente, anche più di una volta all’anno.
È importante osservare la tua pianta di aloe vera e notare quando inizia a sviluppare i fiori. Ciò ti darà una migliore indicazione del periodo di fioritura specifico per la tua pianta.
Tutte le piante di Aloe vera fioriscono?
Nonostante il raggiungimento del quarto anno d’età, può capitare che la pianta d’Aloe vera non fiorisca. Perché? La mancata fioritura può indicare che la pianta non si trova nel luogo più adatto alla sua crescita e maturazione. Fattori come troppa ombra e l’umidità possono ostacolare la sua fioritura. Inoltre, se la pianta viene coltivata in vaso dentro un appartamento è più difficile che la fioritura avvenga, se non ci si prende cura correttamente della pianta.
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Di che colore dovrebbero essere i fiori di aloe vera?
Il fiore dell’aloe vera può variare leggermente di colore a seconda della specie e delle condizioni di crescita. Tuttavia, in genere, il fiore dell’aloe vera è di un colore giallo intenso o arancione brillante. Alcune varietà possono presentare sfumature di rosa o rosso.
Trucchi per favorire la fioritura dell’Aloe vera
Le piante di Aloe maggiormente esposte al sole fioriscono molto più facilmente. Il consiglio è quindi quello di spostare la vostra pianta all’esterno con l’arrivo dei mesi più caldi. Le temperature migliori per la fioritura sono di circa 21-29°C durante il giorno e non meno di 15°C per la notte.
Per agevolare la fioritura della pianta, si può fertilizzare il terreno all’inizio della primavera e poi in piena estate, evitando di usare formule ad alto contenuto di fosforo o super fosfato che può danneggiare l’arbusto. Inoltre, effettuare il travaso con cadenza biennale può aiutare la pianta a crescere meglio. Il momento ideale per il trapianto delle piccole piante di aloe vera è sicuramente la primavera. Ricordate che il vaso dovrebbe essere preferibilmente in terracotta (visto che grazie alla sua porosità trattiene meglio l’acqua) e profondo almeno 60 centimetri.
Il fiore di aloe va tagliato?
La pianta di aloe vera può essere potata, ma non è necessario tagliare il fiore. Tuttavia alcuni giardinieri consigliano di rimuoverli in quanto la fioritura dell’aloe richiede molta energia alla pianta e potrebbe in alcuni casi indebolirla o comprometterne la crescita. Quindi se vedete il vostro aloe particolarmente in sofferenza, potete decidere di tagliare il fiore e permettere così alla vostra pianta di concentrare le sue risorse sulla crescita delle foglie o delle radici.
Se decidi, quindi, di tagliare il fiore di aloe è consigliabile farlo quando esso è completamente sbocciato. Usa un paio di forbici pulite e affilate per tagliare il fiore alla base, vicino alla rosetta di foglie. Assicurati di non danneggiare le foglie o il resto della pianta durante il processo.
Se però la tua pianta sta crescendo bene e non presenta problemi evidenti, non è necessario potarla: la fioritura dell’aloe, come detto, può essere un evento raro e spettacolare, quindi potete scegliere tranquillamente di lasciare il fiore intatto per godere della sua bellezza. Dipende dalle tue preferenze personali e dagli obiettivi di cura della tua pianta.
Le proprietà e gli (eventuali) usi dei fiori d’Aloe vera
Il fiore dell’aloe vera, quindi, può essere lasciato sulla pianta per ammirarne la bellezza e godere dei suoi colori e della sua forma unica, ma anche per un’altra caratteristica interessante: attira api e altri insetti impollinatori.
I caratteristici fiori rossastri o giallastri della pianta di Aloe vera, infatti, contengono sostanze come glucosio, saccarosio e fruttosio che possono favorire la cosiddetta fecondazione incrociata (ovvero tra insetti di specie diversa). Inoltre, il loro polline è ricco di aminoacidi, proteine e carboidrati, che potrebbero essere utili nei trattamenti di rigenerazione cellulare e della pelle.
Tuttavia, i fiori d’Aloe vera non vengono utilizzati frequentemente nel settore della cosmesi, al contrario del gel ricavato dalla foglie, considerato uno dei rimedi naturali più versatili ed efficaci in assoluto.
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