Scopri i segreti per coltivare con successo il fico bonsai. La nostra guida dettagliata offre consigli pratici su coltivazione, cure, potatura e le possibili malattie che possono colpire la tua pianta.
Indice
Il Bonsai ficus, conosciuto come Ficus retusa, è una pianta appartenente alla famiglia delle Moracee, cultivar specifica del fico comune (Ficus carica).
Molto apprezzato per la sua bellezza e longevità, e per questo impiegato come pianta ornamentale, il ficus retusa è un albero sempreverde che può raggiungere un’altezza di circa 8 metri in natura, mentre in vaso, invece, la sua crescita è più contenuta e può raggiungere un’altezza di circa 30-40 cm.
Le foglie del bonsai ficus sono grandi e lobate, di colore verde chiaro, i fiori sono piccoli e poco appariscenti, e si sviluppano all’interno di infiorescenze chiamate siconi.
I frutti sono i tipici fichi, che sono commestibili e molto apprezzati per il loro sapore dolce e aromatico.
Origini e diffusione del bonsai ficus
Le origini del bonsai ficus sono antiche e non sono del tutto certe, anche se probabilmente affondano le radici in Asia.
Si ritiene che sia stato importato in Europa dai Romani, che lo apprezzavano molto per i suoi frutti.
Il bonsai ficus è oggi diffuso in tutto il mondo, ma è particolarmente apprezzato nei paesi mediterranei, dove le condizioni climatiche sono favorevoli alla sua crescita.
Come coltivare il bonsai ficus
Il bonsai ficus è una pianta abbastanza facile da coltivare, richiede un’esposizione soleggiata e un terreno ben drenato, mentre l’annaffiatura deve essere abbondante in estate e moderata in inverno, va concimato ogni mese durante la stagione vegetativa.
Dove posizionare e che terreno usare per il bonsai ficus
Il bonsai ficus è una pianta che ama la luce solare, quindi è importante posizionarlo in un luogo ben illuminato. L’ideale è una posizione soleggiata per almeno 6 ore al giorno.
Se il bonsai venisse posizionato in un luogo ombreggiato, le foglie crescerebbero più piccole e meno lucide.
In inverno, quando le temperature scendono, il bonsai ficus può essere spostato in un luogo più riparato, ma comunque luminoso.
Il terreno dovrà essere fertile e ricco di humus, per garantire uno sviluppo sano e rigoglioso.
Come coltivare in vaso il bonsai ficus
Per coltivare il bonsai ficus in vaso adotta le seguenti strategie:
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Scegli un vaso di adeguate dimensioni: né troppo grande né troppo piccolo. Il vaso deve anche avere dei fori di drenaggio per evitare che le radici marciscano.
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Utilizza il terreno giusto: il terreno ideale per il bonsai ficus è un terreno ben drenato, ricco di humus e con un pH leggermente acido. È possibile acquistare un terreno specifico per bonsai, oppure preparare il terreno da soli mescolando terriccio universale, torba e sabbia grossolana, divise in parti uguali.
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Annaffia e concima regolarmente: necessita di annaffiature abbondanti in estate, quando il terreno si asciuga rapidamente. In inverno, invece, le annaffiature possono essere ridotte. È importante evitare di lasciare asciugare completamente il terreno, ma anche di innaffiare troppo la pianta, in quanto ciò potrebbe causare marciume delle radici. Ricorda di concimare ogni mese durante la stagione vegetativa, da marzo a settembre
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Esegui la potatura: deve essere effettuata regolarmente per mantenere la forma della pianta e favorire la produzione di nuovi rami e frutti. Può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno, ma è preferibile effettuarla in primavera o in autunno, quando la pianta è in fase di riposo vegetativo.
Inoltre, Il bonsai ficus va rinvasato ogni 2-3 anni, in primavera o in autunno: il vaso deve essere di dimensioni leggermente più grandi del precedente, ed anche il terreno deve essere rinnovato.
Come coltivare in giardino il bonsai ficus
Per la coltivazione in giardino valgono le regole appena osservate, tranne ovviamente che per il vaso.
Ricorda di scegliere un’area soleggiata, che possa garantire almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno per favorire una crescita sana e rigogliosa, ed un terreno fertile e ricco di humus.
Come fare la talea di bonsai ficus
Le piante di ficus si possono riprodurre utilizzando il metodo per talea, se vuoi eseguire la talea di bonsai ficus avrai bisogno di un ramo già lignificato (che abbia quindi già raggiunto le caratteristiche di struttura e consistenza tipiche del legno) lasciarlo asciugare e poi posizionarlo in un substrato umido.
Per favorire il processo di radicazione della talea, assicurati che il terreno abbia una temperatura adeguata, possibilmente di 25-30°C, e che abbia un buon grado di umidità, per facilitare ulteriormente una fitta ramificazione.
Come e quando potare il bonsai ficus
La potatura deve essere realizzata tramite specifica forbice da bonsai, ed eseguita nel periodo di crescita, tra marzo e settembre.
Inoltre, il ficus può anche essere potato radicalmente: il periodo migliore per farlo è la primavera (marzo-aprile). Se il bonsai di fico è coltivato in appartamento non dovresti tagliarlo nei periodi freddi (in autunno ed inverno) a causa della mancanza di luce.
Quando si può spuntare il bonsai ficus
La primavera, soprattutto nel mese di aprile, è il momento perfetto per spuntare i rami del Ficus.
Ogni quanto bagnare il bonsai ficus
L’irrigazione è una delle attività più importanti per la cura del bonsai ficus, pianta che necessita di annaffiature abbondanti in estate, quando il terreno si asciuga rapidamente, mentre in inverno, invece, le annaffiature possono essere ridotte.
Ricordate di evitare che il terreno si asciughi completamente, ma al contempo, anche di innaffiare troppo la pianta, in quanto ciò potrebbe causare marciume radicale.
Annaffia quando il terreno è asciutto al tatto, per verificare, inserire il dito nel terreno fino a circa 2,5 cm di profondità, se il terreno è ancora umido, non è necessario annaffiare. Quando si annaffia il bonsai ficus, è importante farlo abbondantemente in modo che l’acqua fuoriesca dai fori di drenaggio del vaso.
Dopo aver annaffiato, lasciare defluire l’acqua in eccesso dal vaso, in questo modo, si potrà evitare che le radici marciscano.
È preferibile annaffiare il bonsai ficus al mattino o alla sera, quando le temperature sono più fresche, in questo modo, si evita che l’acqua evapori troppo rapidamente e che le foglie si brucino.
Inoltre, è importante utilizzare acqua a temperatura ambiente, l’acqua eccessivamente fredda o troppo calda potrebbe danneggiare le radici della pianta.
Quando fiorisce il bonsai ficus
Il bonsai ficus può fiorire in qualsiasi periodo dell’anno, ma è più probabile che fiorisca in primavera o in estate, quando le temperature sono più calde.
Quali sono le malattie ed i parassiti del bonsai ficus
Il bonsai ficus è generalmente resistente alle malattie, ma possono essere soggetti a un certo numero di problemi, sia fungini che parassitari.
Malattie fungine
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Marciume radicale: è la malattia fungina più comune che colpisce i bonsai di fichi. È causata da un eccesso di irrigazione o da un terreno mal drenato. I sintomi includono foglie ingiallite, caduta delle foglie e crescita stentata.
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Oidio: provoca la formazione di una muffa bianca sulle foglie, favorita da condizioni di estrema umidità e calore. I sintomi includono foglie macchiate e coperte da una muffa bianca.
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Botrytis: è una malattia fungina che provoca la caduta delle foglie e dei frutti. I sintomi prevedono una serie di macchie marroni sulle foglie che si espandono gradualmente.
Parassiti
Afidi: piccoli insetti verdi o neri che si nutrono della linfa delle piante. I sintomi da attacco di afidi includono foglie deformate, ingiallimento e caduta delle stesse.
Cocciniglie: sono piccoli insetti ricoperti da una sostanza cerosa. Si nutrono della linfa delle piante e possono causare la caduta delle foglie e la morte dei rami.
Acari: insetti che si nutrono della linfa delle piante. I sintomi prevedono foglie deformate, ingiallimento e caduta delle foglie.
Come effettuare una buona prevenzione?
La migliore difesa contro le malattie ed i parassiti dei bonsai è la prevenzione, per questo bisogna mettere in pratica alcuni suggerimenti per prevenire i problemi: usa un terreno che sia ben drenante, innaffia il bonsai solo quando il terreno è asciutto, controlla regolarmente la pianta per eventuali segni di problemi.
In caso di problemi, è importante intervenire rapidamente per prevenire danni maggiori alla pianta. Ecco cosa fare per trattare le malattie ed i parassiti del bonsai ficus:
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Rimuovere le parti della pianta infette.
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Usare un fungicida o un insetticida appropriato.
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Se non si è sicuri di come trattare un problema, è sempre meglio chiedere consiglio a un esperto.
Significato simbolico del bonsai ficus
Apprezzata per bellezza e longevità, questa pianta assume diversi significati simbolici, tra cui possiamo riscontrare:
- Augurio di lunga vita: il fico è una pianta molto longeva, che può vivere anche centinaia di anni. Il bonsai di fico, quindi, è un simbolo di longevità e di speranza per il futuro.
- Fertilità: pianta molto fertile, che produce frutti in quantità, è un simbolo di fertilità e prosperità.
- Armonia: il bonsai è una vera e propria arte, che richiede pazienza, attenzione e cura. Il bonsai di fico, quindi, è anche un simbolo di armonia e di equilibrio.
Inoltre, il bonsai ficus è molto apprezzato come presente: regalarlo indica affetto, stima ed un augurio per una vita lunga, felice e prosperosa.
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