Fertilizzanti naturali: cosa succede alle tue piante aggiungendo all’acqua una manciata di sali d’Epsom una volta al mese

Come realizzare un fertilizzante naturale con i sali d'Epsom per rendere più sane e forti le vostre piante 

Come realizzare un fertilizzante naturale con i sali d’Epsom per rendere più sane e forti le vostre piante 

Quello dei fertilizzanti è un mondo decisamente variegato, ma un elemento è certo: i concimi naturali rappresentano la scelta migliore perché non danneggiano l’ambiente e non rappresentano un rischio per la salute umana e sono anche molto più economici di quelli in commercio. Molto spesso, infatti, è possibile utilizzare ingredienti che abbiamo comunemente in casa o scarti alimentari (Leggi anche: Prepara questi fertilizzanti per priante con 5 scarti quotidiani che butteresti via)

Tra questi ingredienti ce n’è uno, spesso utilizzato per la bellezza, che può davvero tornarvi utile in giardino e che dovreste riscoprire per avere piante più sane e rigliose. Stiamo parlando dei  sali d’Epsom, usati da generazioni di giardinieri per rinforzare piante e ortaggi.  L’uso del sale Epsom nel giardinaggio, infatti, non è un concetto nuovo. Questo antico “segreto ” che si tramanda da secoli, funziona davvero e, se sì, come? Perché mettere i sali di Epsom sulle piante?

E come fare il fertilizzante naturale? 

Leggi anche: Sali di Epsom: proprietà, usi e dove trovarli

Cosa sono i sali d’Epsom e dove trovarli 

sali di epsom

@Marek Uliasz/123rf

Cosa sono esattamente i sali d’Epsom e da dove derivano? Il nome è legato alla città di origine dei sali, che si trova in Gran Bretagna. Conosciuti anche con il nome di sali inglesi o sali amari, sono un minerale del gruppo delle epsomiti. Si tratta, quindi, di un magnesio di solfato eptaidrato reperibile in natura, ma che può essere anche riprodotto artificialmente.

Il sali di Epsom vengono impiegati nella cosmesi essendo un ottimo alleato per la bellezza di pelle e capelli, ma il loro uso si è diffuso e riscoperto anche per  la cura delle piante, dato che favoriscono la sintesi clorofilliana, aiutano alla fioritura e allontano i parassiti. Sono un fertilizzante naturale perfetto per i fiori, in particolare le rose,  i pomodori e i peperoni, che a fine stagione possono mostrare segni di carenza di magnesio, a partire dalle foglie ingiallite.

I sali di Epsom sono molto semplici da utilizzare, essendo solubili in acqua, e possono essere acquistati nelle farmacie, nelle erboristerie e nei negozi online.

Leggi anche: Sali di Epsom: 10 sorprendenti utilizzi da provare

Fertilizzante naturale ai sali d’epsom

I sali di Epsom possono rivelarsi davvero preziosi per le nostre piante, che ne usciranno più resistenti e rigogliose. Usare questo fertilizzante naturale e a basso costo è davvero semplicissimo. Ecco cosa occorre:

  • 1 cucchiaio di sali di Epsom
  • Circa 4 litri di acqua
  • Un annaffiatoio

Basterà sciogliere un cucchiaio di sali d’Epsom in quattro litri scarsi di acqua e innaffiare le piante. Si consiglia di ripetere almeno una volta al mese il trattamento affinché sia davvero efficace. Dopo poco noterete dei piccoli miglioramenti. 

In particolare:

  1. Una migliore fioritura della pianta;
  2. Foglie dal colore più verde
  3. Pianta più  rigogliosa

Questo perché il sale Epsom è costituito da solfato di magnesio idrato (magnesio e zolfo), che è importante per una crescita sana delle piante: il magnesio consente alle piante di assorbire meglio nutrienti preziosi come azoto e fosforo oltre a migliorare notevolmente la capacità di una pianta di produrre fiori e frutti.

E’ possibile usare i sali d’Epson in sicurezza su quasi tutte mle tue piante da giardino

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