Sai come coltivare il pistacchio sul terrazzo o in giardino? Tutti i consigli utili

Tutti amano il pistacchio, ma solo pochissimi sanno come coltivare questo frutto in giardino: ecco i nostri consigli per prendersi cura di una pianta di pistacchio

I pistacchi sono un frutto molto amato e versatile, che possiamo utilizzare per arricchire di croccantezza ricette dolci e salate o per preparare in casa dell’ottimo burro vegetale.

Inoltre, si tratta di un alimento ricchissimo di sostanze nutritive (tra cui rame, magnesio, ferro, calcio e fosforo) e di proprietà benefiche per il nostro organismo (proteggono la vista, contrastano l’azione dei radicali liberi e rallentano l’invecchiamento).

Ma sapevate che è possibili anche coltivarlo in vaso, sul terrazzo o in giardino? Occuparsi di una pianta di pistacchio è facilissimo, anche se non si è esperti di giardinaggio. Vediamo come farlo nel modo migliore.

Coltivare il pistacchio in casa: cosa sapere

Iniziamo dicendo che, per coltivare una pianta di pistacchio e assaporarne i frutti, c’è bisogno di molta pazienza. Si tratta infatti di una pianta tardiva, che inizia a fruttificare dopo 5-6 anni; inoltre, occorrono circa 15 anni affinché entri nella fase di piena produzione.

Un’altra premessa da fare è che il pistacchio è adatto alla coltivazione domestica, ma solo in zone non troppo fredde: temperature troppo basse impedirebbero la fruttificazione della pianta.

Infine, ricordiamo che si tratta di una pianta che, da grande, raggiunge dimensioni importanti: l’albero di pistacchi, infatti, supera tendenzialmente i quattro metri di altezza quando raggiunge la maturazione. Questo fatto va valutato prima di iniziare la coltivazione della pianta.

Come far nascere una nuova pianta

Per dare vita a una nuova pianta di pistacchio, dobbiamo munirci ovviamente dei semi: possiamo reperirli in un negozio di giardinaggio, in un vivaio o su Internet.

Mettiamo i semi in acqua per almeno due giorni, prima di trasferirli in un canovaccio pulito che lasceremo in frigorifero per un mesetto.

Trascorso questo tempo, lasciamo essiccare i semi a temperatura ambiente per qualche giorno in un luogo asciutto e con poca luce. Nel frattempo, muniamoci di vaso e terriccio e prepariamoci a piantare il nostro pistacchio:

  • utilizziamo un vaso grande, alla cui base avremo sistemato dell’argilla espansa per favorire un corretto drenaggio dell’acqua
  • copriamo l’argilla con un sottile strato di terriccio, poi sistemiamo un solo seme per vaso
  • copriamo il seme con un altro strato di terriccio, profondo al massimo cinque centimetri.

Qualche consiglio per il pistacchio in vaso

  1. Come abbiamo detto, la pianta di pistacchio ha bisogno di temperature miti per crescere e dare i suoi frutti; inoltre, è buona pratica esporla alla luce solare il più spesso possibile.
  2. Attenzione alle gelate dell’inverno, poiché potrebbero danneggiare gravemente la nostra pianta.
  3. La pianta preferisce un terreno piuttosto asciutto: ricordiamo di non innaffiarla troppo spesso e di creare nel vaso un buon sistema di drenaggio, per evitare il ristagno dei liquidi.
  4. Il momento migliore per piantare il pistacchio è alla fine della primavera (in alternativa, possiamo piantarlo alla fine dell’autunno), mentre dovremmo ricordarci di potarlo nei primi mesi dell’anno affinché cresca florido e rigoglioso nella stagione successiva.

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