Ecco alcuni consigli utili ed eco-friendly per preparare il vostro giardino alla stagione invernale: cosa togliere e cosa lasciare, quali fattori considerare e come fare per avere un giardino ancora più bello nel 2011.
Si avvicina l’inverno e le giornate fredde piano piano fanno capolino. Arriva il momento di fare pulizie, specialmente in giardino, magari durante uno di quei bei pomeriggi ancora tiepidi baciati dall’ultimo sole autunnale. Dopo le eco-idee per coltivare il proprio orto urbano, i giardini mobili newyorkesi e le mini serre fai-da-te, ecco alcuni consigli utili ed eco-friendly per preparare la vostra verde oasi di pace alla stagione invernale. Cosa togliere e cosa lasciare, quali fattori considerare e come fare per avere un giardino ancora più bello nel 2011.
Vanga, rastrello, forbici, guanti di cotone biologico e una buona dose di energia saranno l’occorrente indispensabile per la riuscita delle vostre operazioni da pollice verde.
Buon lavoro.
1. Prima di passare alla rimozione di piante e radici rinsecchite, disegnate una “mappa” con la posizione più o meno precisa delle protagoniste del vostro giardino, mettendo anche quelle che non ce l’hanno fatta a raggiungere la fine dell’anno. La mappatura del giardino, infatti, vi sarà molto utile il prossimo anno, quando pianificherete le posizioni delle nuove specie da piantare.
Nella mappa, annotate anche i fattori esterni che hanno coinvolto il buono/cattivo stato delle vostre amiche verdi durante l’anno come insetti, animali indesiderati, malattie e piogge. Quest’ultime sono particolarmente importanti perché possono incidere sul sapore dei vostri pomodorini e sulle dimensioni abnormi raggiunte dalla malvarosa.
2. Per preparare al meglio il terreno che ospiterà le nuove piante non dimenticatevi di rimuovere quelle malate. Per farlo, dovrete munirvi di vanga e rastrello agendo subito, prima che piogge e umidità prendano il sopravvento rendendo le operazioni molto più complicate.
Rastrellate con cura, specialmente attorno a rose e peonie in modo da evitare qualsiasi ristagno di acqua. Eliminate le foglie malate, sono il luogo ideale per la proliferazione di insetti e malattie, e fatene un piccolo falò.
3. Recuperate tutto il materiale organico che avete raccolto, naturalmente quello non intaccato da parassiti o malattie, e aggiungetelo nella preparazione del compost insieme alle foglie trite del tosaerba, sarà perfetto per fertilizzare il giardino.
4. La preparazione del terreno per il prossimo anno richiede l’eliminazione delle piante annuali come basilico e tagete. La cosa migliore, in questo caso, sarebbe tagliarle piuttosto che estirparle, lasciare le radici sul posto, infatti, aiuta a preservare la struttura del suolo riducendo al minimo la crescita di piante infestanti.
Ora, il vostro giardino è pronto per affrontare le rigide temperature di inizio anno, neve compresa.