Come coltivare la Scindapsus N’Joy, una splendida variante del Pothos

Scopri i segreti di questa splendida variante del Pothos, famosa in tutto il mondo per la bellezza delle sue foglie e per la sua facilità di coltivazione

La Scindapsus pictus “N’Joy”, meglio conosciuta come Epipremnum aureum N’Joyè una pianta appartenente alla famiglia delle Araceae, genere Scindapsus e variante del Pothos.

La Scindapsus N’Joy è dotata di un fogliame caratteristico e variegato, di colore bianco con screziature satinate, che rappresenta il punto di forza della pianta e ne ha decretato il successo nel mondo, in particolare tra gli appassionati di piante da interno.

Viene particolarmente apprezzata non solo per la bellezza ma anche per la facilità di coltivazione, viste sia l’innata resistenza che la capacità di adattamento, qualità che le permettono di crescere e prosperare facilmente anche in appartamento.

Origini e diffusione della Scindapsus N’Joy

La Scindapsus N’Joy è originaria delle foreste tropicali del Sud-Est asiatico (Filippine, India, Bangladesh, Tailandia, Malesia ed Indonesia)  in cui cresce spontaneamente arrampicandosi sugli alberi e dove costituisce una fonte di nutrimento importante per animali come i rettili.

Tale retaggio le ha permesso di sviluppare grande capacità di adattamento, risultando perfetta come pianta ornamentale da interno: la diffusione è ormai globale e la si può trovare in case, alberghi ed uffici.

Coltivazione in vaso della Scindapsus N’Joy

Scindapsus N'Joy

Procuratevi un vaso di adeguate dimensioni, tra 12 e 15 cm, assicurandovi che abbia dei fori per il drenaggio dell’acqua, quindi riempitelo con del terriccio universale (potreste aggiungere sul fondo del vaso dell’argilla espansa per favorire il drenaggio) e posizionatelo in una zona di penombra, evitando la luce solare diretta.

Ricordate che la pianta ha bisogno di molta luce, ma non del sole diretto, e che prospera ad una temperatura di circa 18-20 °C.

Inoltre, ruotate il vaso periodicamente per favorire una crescita uniforme e monitorate attentamente l’umidità del terreno, che non dovrà mai risultare eccessiva.

Lo Scindapsus può essere facilmente collocato in bagno, si tratta infatti di un’ottima collocazione, in quanto conferisce un’atmosfera tropicale e filtra l’aria del bagno.

Coltivazione a terra della Scindapsus N’Joy

La Scindapsus N’Joy può essere coltivata a terra, anche se è più comunemente coltivata in vaso. In terra, la pianta può raggiungere dimensioni notevoli, fino a 6 metri di lunghezza.

Come già visto in precedenza, il terreno ideale per la Scindapsus N’Joy è un terriccio ricco e ben drenante, mentre la pianta predilige un clima caldo ed umido, con temperature minime di 15°C. L’irrigazione deve essere regolare, ma senza eccessi, visto che il terreno dovrà essere mantenuto umido, ma non fradicio. La concimazione invece andrà effettuata durante il periodo vegetativo, da aprile a settembre, utilizzando un concime per piante verdi.

Come e quanto annaffiare lo Scindapsus N’Joy

Per quanto riguarda le innaffiature, la nostra pianta ha bisogno di ricevere irrigazioni regolari e costanti, che non superino mai i livelli di guardia: un paio di volte a settimana dovrebbero essere più che sufficienti.

Controllate spesso il terreno ed accertatene il grado di umidità:  annaffiate solo quando risulterà ben asciutto, ricordando che dovrete evitare nel modo più assoluto i ristagni d’acqua, i quali potrebbero danneggiare seriamente sia le radici che l’intera pianta. Durante i mesi invernali potrete ridurre leggermente la frequenza dell’irrigazione.

Malattie e parassiti della Scindapsus N’Joy

La Scindapsus N’Joy è una pianta generalmente molto resistente a malattie e parassiti, tuttavia, è importante controllare regolarmente l’eventuale presenza di afidi e ragnatele rosse, oppure della muffa.

In caso di infestazioni, trattate la pianta con delle soluzioni naturali o con prodotti specifici per piante d’appartamento, oppure chiedete la consulenza di un esperto che possa suggerirvi la soluzione più adatta alla situazione in essere.

Come potare la Scindapsus N’Joy

La potatura è una fase importante della cura della pianta, in grado di aiutare a mantenere una forma equilibrata e per rimuovere eventuali foglie morte o danneggiate. Si consiglia di effettuare gli interventi di potatura durante la primavera, oppure all’inizio dell’estate.

Come eseguire la talea di Scindapsus N’Joy

Si tratta di un processo semplice e veloce che vi permetterà di moltiplicare la vostra pianta partendo da un esemplare originale.

Iniziate con il procurarvi un coltello affilato, un vaso con del terriccio per piante d’appartamento e dell’acqua.

A questo punto, selezionate una talea sana e robusta, con almeno due foglie e due nodi, utilizzate il coltello per tagliare la talea a circa 10 cm di lunghezza, facendo attenzione a lasciare almeno un nodo sotto il taglio, quindi rimuovete le foglie inferiori dalla talea, lasciando solo due o tre foglie superiori ed immergete la base della talea in acqua per circa 24 ore, in modo che possa iniziare a produrre radici.

Riempite il vaso con del terriccio per piante d’appartamento e fate un piccolo foro al centro, posizionate la talea nel foro e ricopritela con del terriccio, poi innaffiate abbondantemente e posizionate il tutto in un luogo luminoso ma al riparo da luce solare diretta.

La radicazione di una talea di Scindapsus N’Joy richiede in genere da 2 a 6 settimane, dopodiché, una volta che la talea avrà radicato, potrete trapiantarla in un vaso più grande.

Per aumentare le possibilità di radicazione utilizzate un ormone radicante, mentre se la talea non dovesse aver ancora radicato dopo 6 settimane, potreste provare a tagliare la parte superiore della talea e rimetterla in acqua.

Quali sono i benefici della Scindapsus n’Joy

Lo Scindapsus si è classificato tra i primi 10 nello studio della NASA Clean Air Study condotto sulle piante d’appartamento che filtrano l’aria, in quanto rimuove le sostanze nocive presenti praticamente in tutte le case, gli uffici e le scuole, come la formaldeide, il benzene, il tricloroetano, lo xilene e il toluene presenti in mobili, vestiti, arredi, vernici e stampanti.

Le piante di Scindapsus sono in grado di neutralizzare questi gas nocivi assorbendoli e scomponendoli. L’umidità dell’aria viene migliorata grazie al loro processo di regolazione dell’evaporazione. Poiché convertono efficacemente la CO² in ossigeno, l’aria diventa più salubre.

Perché le foglie dello Scindapsus possono diventare scure

Le foglie marroni possono essere causate da molti motivi diversi, ad esempio l’età della pianta o la sua posizione. Per questo motivo consigliamo di cambiare il vaso della pianta e di fornirle terriccio fresco e nutrimento per piante con foglie verdi. È molto probabile che il vostro Scindapsus si riprenda.

Qual è il significato della Scindapsus N’Joy

La Scindapsus N’Joy è spesso associata a simboli di prosperità e fortuna: nella cultura cinese, questa pianta è considerata un portatore di buona sorte e prosperità finanziaria, mentre la sua forma rampicante simboleggia la crescita continua e l’abbondanza.

Se siete alla ricerca di un regalo originale per l’inaugurazione di una casa o per un compleanno sorprendete amici e familiari con lo Scindapsus N’Joy.

Questa pianta tropicale, decorativa, che filtra l’aria e richiede poca manutenzione, si dice porti fortuna a chiunque abbia la fortuna di possederla.

Non possiamo garantire che funzioni, ma abbiamo acquistato un paio di piante: non si sa mai.

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