Marco Crisciotti Incantevole e adorabile, la Monilaria obconica è una pianta succulenta originaria del Sud Africa che cattura l'attenzione grazie al suo aspetto estremamente carino durante le prime fasi di crescita.
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Incantevole e adorabile, la Monilaria obconica è una pianta succulenta originaria del Sudafrica che cattura l’attenzione grazie al suo aspetto estremamente carino durante le prime fasi di crescita.
La Monilaria obconica assomiglia a un piccolo coniglietto che spunta fuori dalla sua tana, con due graziose orecchie sporgenti in bella vista.
Grazie al suo aspetto che ricorda le orecchie pelose di un coniglio, questa pianta grassa si è guadagnata i nomi di Bunny Succulent, Bunny Ear Succulent, String of Pearls, Beaded Vygie, Bearded Ice Plant, ed è nativamente conosciuta in afrikaans come Knopiesvygie.
Il suo successo ha avuto inizio soprattutto in Giappone, dove queste piante sono diventate una vera mania: migliaia di post e siti web hanno parlato della Monilaria obconica. In Giappone, infatti, l’essere “carino”, adorabile, o “kawaii” come dicono i giapponesi, è una delle caratteristiche estetiche più apprezzate. Tuttavia, le adorabili orecchie da coniglietto non rimarranno sempre corte; con lo sviluppo della pianta, infatti, tenderanno ad allungarsi sempre di più, assomigliando a due dita a V, come a simboleggiare vittoria o pace.
La particolare forma di questo piccolo sempreverde potrebbe contribuire a regolare l’assorbimento di luce solare. Le estremità delle foglie possono orientarsi verso il sole per ottimizzare la fotosintesi, mentre il resto della foglia è protetto da una eccessiva esposizione ai raggi solari.
Si ritiene inoltre che le affascinanti “orecchie” della pianta aiutino a catturare e trattenere piccole quantità di acqua. Essendo parte delle piante grasse, non richiede un’irrigazione regolare. In un ambiente arido, questa caratteristica risulta molto utile per trattenere l’acqua piovana.
Come coltivare la Monilaria obconica
La Monilaria obconica, una pianta succulenta priva di spine, cresce in zone aride e richiede cure veramente minime: un ulteriore motivo per provare a coltivare questa pianta che farà sciogliere qualsiasi amante del giardinaggio. E se queste caratteristiche non fossero sufficienti a convincervi ad acquistare qualche seme di Monilaria obconica, sappiate che produce anche splendidi fiori bianchi simili a piccole margherite.
Portatrice di allegria, la Monilaria obconica è perfetta per l’ufficio, dove potrà aggiungere un tocco di colore e simpatia alla stanza accanto a voi sulla scrivania, senza richiedere cure che rubino prezioso tempo al lavoro. Come tutte le piante grasse, è adatta anche come regalo, e sarebbe il dono perfetto sia per un appassionato di piante grasse, attratto sicuramente dalla sua forma tenera e simpatica, sia per un neofita che ne rimarrà affascinato.
Che vaso e che terriccio usare
Preparate un vaso più profondo per la Monilaria obconica poiché questa pianta ha radici profonde, a differenza di altre piante grasse. Il vaso deve essere dotato di fori per il drenaggio. È consigliabile optare per un terriccio per vaso che contenga torba, che è più fertile e particolarmente adatto per le piante grasse. L’aggiunta di vermiculite grossolana e sabbia fluviale renderà il terreno più poroso e migliorerà il drenaggio, permettendo alle radici della Monilaria obconica di respirare meglio.
Le radici più profonde assorbiranno naturalmente più sostanze nutritive, favorendo la crescita della Monilaria obconica. Piantate la Monilaria obconica nel vaso utilizzando un concime di base, che va applicato regolarmente per mantenere il terreno fertile nel lungo periodo.
Dove posizionare la Monilaria obconica
Monilaria obconica è una succulenta originaria del Sudafrica che predilige un’esposizione in pieno sole o semi-ombra. Può essere posizionata in un luogo luminoso e soleggiato, ma è importante evitare di esporla alla luce diretta del sole nelle ore più calde della giornata, per evitare che le foglie si scottino.
In casa può essere collocata su una finestra esposta a sud o a ovest. È importante che la pianta abbia accesso alla luce solare per almeno 6 ore al giorno.
All’aperto invece può essere posizionata in un luogo soleggiato, ma è importante proteggerla dai venti forti. La pianta può essere collocata in un giardino o in un patio, ma è importante evitare di esporla a temperature molto fredde.
Ecco alcuni consigli per la posizione di questa piantina:
- Posizionare la pianta in un luogo luminoso e soleggiato, ma evitare la luce diretta del sole nelle ore più calde della giornata.
- Se la pianta viene posizionata in casa, scegliere una finestra esposta a sud o a ovest.
- Se la pianta viene posizionata all’aperto, scegliere un luogo soleggiato ma protetto dai venti forti.
Ogni quanto si deve annaffiare la Monilaria obconica
La Monilaria, essendo una pianta così particolare, richiede un’irrigazione moderata durante il periodo di crescita attiva. Tuttavia, è fondamentale lasciare il terreno asciugare tra un’annaffiatura e l’altra per evitare ristagni idrici dannosi. Durante la stagione invernale, è consigliabile ridurre la frequenza delle annaffiature, adattandole alle esigenze di crescita più lente della pianta in quel periodo.
Come potare la Molinaria
Per mantenere la Monilaria obconica in salute e promuovere una crescita rigogliosa, è importante dedicarsi anche alla rimozione delle foglie e dei fiori che sono ormai appassiti. Questo semplice gesto, noto come “potatura selettiva”, contribuirà a liberare energia e risorse che la pianta può impiegare per produrre nuovi germogli e fiori.
Quando le foglie mostrano segni di appassimento o iniziano a ingiallire, è il momento opportuno per tagliarle con attenzione utilizzando forbici appositamente disinfettate. Questa pratica regolare non solo manterrà la Monilaria obconica esteticamente attraente, ma garantirà anche che la pianta utilizzi al meglio le sue risorse per crescere e fiorire in modo ottimale.
Come moltiplicare per talea la Monilaria obconica
La Monilaria obconica può essere facilmente propagata tramite talee, e tramite semi. Per quanto riguarda le talee è sufficiente tagliare con un coltello le piccole “orecchie di coniglio” e successivamente piantarle in un terriccio nutriente misto a un po’ di perlite, garantendo così un terreno leggero e ben aerato. Una volta che le talee hanno radici, possono essere trapiantate, prestare attenzione all’apporto di fertilizzanti, all’irrigazione e all’esposizione solare. Non posizionare la pianta appena germinata o il taglio appena cresciuto sotto la luce solare diretta.
Come e quando piantare i semi
Il momento ideale per piantare i semi della Monilaria obconica è in primavera o in autunno, quando le condizioni atmosferiche sono miti. Questi periodi favoriscono una germinazione più efficiente e la crescita delle piante. Prima di piantare i semi, è essenziale preparare un terreno adatto. La Monilaria obconica preferisce un terreno ben drenato, ricco di sostanze nutritive.
Prepara un contenitore o una semenzaia con il terreno preparato. Assicurati che il contenitore abbia fori di drenaggio per evitare ristagni d’acqua. Distribuisci uniformemente i semi sulla superficie del terreno, cercando di non sovraccaricare una zona specifica. I semi della Monilaria obconica sono piccoli, quindi una distribuzione omogenea è fondamentale per una crescita uniforme delle piante. Una volta seminati, copri leggermente i semi con uno strato molto sottile di terriccio o sabbia e premi delicatamente per assicurarti che i semi siano a contatto con il terreno.
Irriga con cura utilizzando una bottiglia spray o un annaffiatoio a doccia fine per evitare di smuovere i semi, mantieni il terreno umido ma non troppo bagnato durante il processo di germinazione. Copri il contenitore con un coperchio trasparente o una pellicola trasparente per creare un effetto serra e mantenere un ambiente umido.
I semi di solito germinano in 1-3 settimane, a seconda delle condizioni e della freschezza dei semi.
Quanto cresce la Monilaria obconica e quando fiorisce
La Monilaria obconica è una piccola pianta succulenta che raggiunge un’altezza massima di soli 10/15 cm. Con il passare del tempo, le “orecchie” si estendono e assomigliano notevolmente ai fagiolini. Inizialmente, le foglie presentano un colore verde, ma quando esposte al sole, virano al rosso. Una volta mature, la pianta produce splendidi fiori rosa o bianchi, ognuno con un diametro che può raggiungere fino a 1,8 pollici. La primavera è la stagione in cui questi bellissimi fiori sbocciano. Durante la primavera la Monilaria obconica produce fiori bianchi simili a rose che crescono su lunghi steli bianchi e solitari. Questi steli raggiungono un diametro compreso tra 35 e 40 mm, mentre i fiori portano filamenti che possono essere bianchi, viola, gialli o arancioni.
Parassiti e problematiche
Una delle sfide principali nell’assistere questa pianta è la caduta delle foglie, un problema comune tra la maggioranza degli appassionati di giardinaggio. La causa più probabile di questa perdita di foglie è la carenza di luce solare, quindi è essenziale garantire un’adeguata esposizione alla luce solare per la pianta.
Sebbene sia cruciale fornire un’adeguata irrigazione, l’eccesso di acqua può portare alla caduta delle foglie. La stessa sorte può colpire se si utilizzano troppi fertilizzanti. Pertanto, è importante mantenere un giusto equilibrio nell’irrigazione e nell’alimentazione per preservare la salute della pianta.
Dove trovare la Monilaria obconica
La Monilaria obconica, comunemente nota come “pianta grassa con le orecchie di coniglio”, è una specie di pianta succulenta originaria del Sud Africa. Per trovare questa pianta puoi provare a recarti in vivai o negozi specializzati in piante grasse o succulente. Potresti provare a cercarla anche nei mercati agricoli locali o eventi dedicati alle piante dove potresti trovare espositori che vendono piante succulente.
Oppure online, per esempio qui (#linkaffiliazione) puoi trovare i semi, comprarli e farli arrivare comodamente a casa tua.
Altre piante grasse o succulente da coltivare:
