Lantana: la pianta facile da coltivare che renderà il tuo balcone (o giardino) coloratissimo

Miniguida alla coltivazione della lantana, pianta perenne nota per le sue eccezionali fioriture che renderanno il tuo balcone coloratissimo

La Lantana è un genere di piante che appartiene alla famiglia delle Verbenaceae, la stessa, tra le altre, di verbena, lippia ed aloysia.
Originaria delle regioni tropicali delle Americhe e dell’Africa, la lantana è una pianta ornamentale molto apprezzata per la resistenza e la bellezza dei suoi fiori, che variano in una vasta gamma di colori (sono raggruppati in infiorescenze a ombrello e cambiano colore man mano che maturano, creando un effetto multicolore molto attraente con tinte tra bianco, giallo, arancione, rosa viola, rosso,).

Possiede foglie di un verde intenso (sono opposte, ovate e dentate, con una superficie rugosa e un odore pungente quando vengono schiacciate) e può crescere fino a 2 metri di altezza se non viene potata. I frutti sono piccole bacche che diventano nere a maturazione.

Varietà di lantana

Lantana

La Lantana comprende diverse varietà, ecco alcune delle più comuni:

  • Lantana camara: la varietà più diffusa, conosciuta per i suoi fiori vivaci che cambiano colore con il tempo, passando dal giallo al rosso, al rosa o al viola. È apprezzata per la sua fioritura abbondante e continua.
  • Lantana montevidensis (sin. L. sellowiana): nota anche come Lantana strisciante, è una varietà a crescita bassa, ideale per coprire il terreno o per l’uso in cestini appesi. I suoi fiori sono solitamente di colore lilla o viola.
  • Lantana trifolia: conosciuta anche come Lantana Popcorn, è caratterizzata da grappoli di piccoli fiori rosa o viola e foglie aromatiche.
  • Lantana involucrata: questa varietà, spesso chiamata Button Sage, presenta piccoli fiori bianchi o lilla e ha un portamento compatto.
  • Lantana horrida: conosciuta per il suo profumo pungente, questa varietà ha fiori che variano dal giallo al rosso.
  • Lantana achyranthifolia: ha fiori bianchi o crema e cresce bene in climi aridi.

Come coltivare la lantana

La lantana è una pianta molto resistente, in grado di crescere in diverse condizioni. Preferisce un terreno ben drenato e posizioni soleggiate, ma può tollerare anche l’ombra parziale, non è particolarmente esigente in termini di fertilità del suolo, ma apprezza un apporto regolare di compost o di fertilizzante organico, ed è resistente alla siccità, riuscendo tollerare brevi periodi di freddo, ma non sopravvive a temperature prolungate sotto lo zero.

Come prendersi cura della lantana

La cura della Lantana non è particolarmente impegnativa. È importante innaffiare regolarmente la pianta durante i periodi di siccità, ma evitare i ristagni d’acqua che possono causare il marciume radicale. La potatura può essere effettuata all’inizio della primavera per mantenere la forma della pianta e stimolare la produzione di nuovi fiori. È consigliabile rimuovere i fiori appassiti per prolungare la fioritura e prevenire la formazione di semi, che possono diventare invasivi.

Dove posizionare la lantana

La Lantana, sia la varietà camara che sellowiana, richiede una posizione luminosa con molte ore di sole diretto, è importante che il terreno sia ben drenato e privo di ristagni idrici. Una buona esposizione alla luce è essenziale per garantire una fioritura abbondante.

Quanta acqua vuole la Lantana?

Un aspetto cruciale nella cura della Lantana è l’irrigazione, pur essendo una pianta resistente alla siccità e capace di tollerare periodi di scarse piogge, è consigliabile annaffiarla regolarmente durante i mesi più caldi, evitando però gli eccessi.

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Come propagare la lantana

La propagazione della Lantana può avvenire in due modi principali: attraverso i semi o per talea. Entrambi i metodi hanno i loro vantaggi e svantaggi, e la scelta tra l’uno o l’altro dipenderà dalle specifiche esigenze del giardiniere.

Propagazione per semi

La propagazione per semi è un processo relativamente semplice: i semi di lantana possono essere raccolti direttamente dalla pianta madre una volta che i frutti hanno raggiunto la maturità, di solito in autunno e, una volta raccolti, devono essere posti in un luogo fresco e asciutto per almeno un mese prima di essere piantati.
Questo periodo di riposo, noto come stratificazione, aiuta a rompere la dormienza del seme e ad aumentare le probabilità di germinazione.

Propagazione per talea

La propagazione per talea richiede un po’ più di lavoro, ma può offrire risultati più rapidi e di semplice gestione. Per propagare la lantana per talea, dovrete tagliare un pezzo di stelo lungo circa 15-20 cm dalla pianta madre, azione da eseguire in primavera o in estate, quando la pianta è in piena crescita.
Successivamente, la talea dovrebbe essere piantata in un terreno ben drenato e mantenuta in un luogo caldo e luminoso fino a quando non avrà sviluppato delle radici robuste.

Consigli per la propagazione della lantana

Indipendentemente dal metodo di propagazione scelto, ci sono alcuni consigli che possono aiutare a garantire il successo. Prima di tutto, è importante ricordare che la Lantana preferisce un terreno ben drenato e un’esposizione al sole pieno o parziale. Inoltre, mentre la Lantana è resistente alla siccità, dovrebbe essere annaffiata regolarmente durante i periodi di crescita attiva per promuovere una fioritura abbondante.
Un altro aspetto da considerare è la potatura: la Lantana è una pianta che tende a diventare legnosa se non viene potata regolarmente, quindi una potatura annuale, da effettuare solitamente in primavera, potrà contribuire a mantenere la pianta compatta ed a promuoverne una fioritura più rigogliosa.

Malattie e parassiti della lantana

Dobbiamo sottolineare che, sebbene la lantana sia generalmente resistente alle malattie, può essere suscettibile a problemi come l’oidio e la ruggine se le condizioni non sono ottimali, pertanto, ricordate di monitorare regolarmente la pianta e intervenire tempestivamente in caso di problemi.

La lantana è una pianta tossica

Nonostante la sua bellezza, bisogna osservare che tutte le parti della Lantana sono tossiche se ingerite, sia per gli esseri umani che per gli animali: i sintomi dell’avvelenamento possono includere vomito, diarrea, difficoltà respiratorie e, in casi gravi, insufficienza epatica, pertanto, è consigliabile piantare la lantana in aree non accessibili a bambini e animali domestici.

Il ruolo della lantana nell’ecosistema naturale

La lantana, nonostante la sua fama di pianta invasiva, svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema, offrendo rifugio e nutrimento a numerose specie di fauna selvatica.
Tuttavia, è importante ricordare che la Lantana può diventare invasiva se non controllata e per questo motivo sarà fondamentale gestire la sua crescita in modo responsabile, evitando di piantarla in aree dove potrebbe soffocare altre specie native. Inoltre, è importante non alimentare gli animali con i frutti della lantana, poiché questi possono essere tossici per alcune specie.

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Come viene utilizzata la lantana

La lantana è una pianta molto conosciuta nel mondo del giardinaggio per la sua resistenza e per i suoi fiori colorati che sbocciano in estate, ma molti non sanno che questa pianta ha molti altri usi oltre a quello ornamentale.

Come viene usata la lantana in ,edicina

In diverse culture, la lantana è stata utilizzata per secoli come rimedio naturale per una serie di disturbi: ad esempio, in alcune regioni dell’India, le foglie di lantana vengono bollite in acqua e il decotto risultante viene utilizzato per trattare malattie della pelle come scabbia e prurito, mentre in alcune parti dell’Africa, le radici della lantana vengono utilizzate per preparare un infuso che si ritiene abbia proprietà antimalariche.

Industria dei profumi

Un altro uso interessante della Lantana riguarda l’industria dei profumi. Le foglie di lantana, quando vengono schiacciate, rilasciano un aroma forte e distintivo che può variare da dolce e fruttato a pungente e speziato, a seconda della varietà, e questo aroma unico ha portato alcuni produttori di profumi a sperimentare l’uso dell’olio essenziale di lantana nelle loro creazioni.

Un fiore che attira le api e le farfalle

La lantana ha anche un ruolo importante nella conservazione dell’ambiente, visto che rappresenta un’ottima attrattiva per farfalle, api e altri insetti impollinatori, contribuendo così alla biodiversità. Inoltre, la sua resistenza alla siccità la rende una scelta eccellente per il giardinaggio sostenibile in aree soggette a periodi di siccità.

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