Come coltivare la Felce di Boston

Scopri i segreti per coltivare con successo la felce di Boston. Segui la nostra guida dettagliata per garantire una crescita rigogliosa

La felce di Boston, scientificamente nota come Nephrolepis exaltata, è una pianta appartenente al genere Nephrolepis e alla famiglia delle Polypodiaceae. Questa felce è ampiamente coltivata come pianta ornamentale in ambienti domestici a causa della sua elegante struttura e della facilità di cura.

La caratteristica più distintiva della felce di Boston è la sua crescita su lunghi rami che emergono direttamente dal terreno. Questi rami sono arricchiti da numerose foglioline che si estendono su entrambi i lati, dando alla pianta una forma simile a una lancia o a una spada curva verso il basso.

Le foglie della felce di Boston sono di un verde omogeneo, elegante e scuro. La crescita principale della pianta avviene sull’asse orizzontale, espandendosi in larghezza più che in altezza. Questa caratteristica la rende ideale per essere coltivata in cesti appesi o in vasi più larghi.

È interessante notare che, all’interno della famiglia delle Polypodiaceae, esistono numerosi generi e specie diverse. Le felci in generale sono piante senza fiori, frutti o semi. La loro riproduzione avviene attraverso spore, che sono presenti nella parte inferiore delle foglie. Questa modalità di riproduzione è un tratto distintivo delle felci e le differenzia da molte altre piante.

Caratteristiche e origini delle Felce di Boston

La Nephrolepis, una felce sempreverde di dimensioni medio-piccole, ha le sue radici nelle regioni dell’Asia orientale e dell’Oceania, dove prospera in climi tropicali. Caratterizzata da ampi ciuffi, questa pianta presenta fronde lunghe e imparipennate, dalla forma triangolare. Ogni fronda è costituita da foglioline nastriformi di colore verde chiaro, che si restringono gradualmente dalla base all’apice. Il margine frastagliato e leggermente arricciato conferisce un tocco decorativo.

Le giovani fronde si sviluppano inizialmente arrotolate, srotolandosi man mano che crescono. A seconda della specie, le fronde della Nephrolepis possono raggiungere dimensioni comprese tra i 25 e gli imponenti 80-90 cm. Queste fronde arcuate danno vita a cespugli tondeggianti, rendendo la pianta particolarmente adatta per essere coltivata in panieri appesi.

La Nephrolepis è una felce facile da coltivare, ed è spesso scelta come pianta d’appartamento. La sua reputazione di assorbire sostanze nocive rilasciate da solventi, pitture ed elettrodomestici la rende una scelta pratica oltre che esteticamente gradevole. La sua versatilità e la capacità di adattarsi a diversi ambienti la rendono un’opzione popolare per gli amanti delle piante d’appartamento.

Le lunghe foglie della Nephrolepis si distinguono per la loro particolare caratteristica di nascere arrotolate su se stesse, aprendosi gradualmente con la crescita. L’osservare questo processo è un’esperienza incredibilmente affascinante, poiché si manifesta una bellezza unica nel modo in cui le foglie si dispiegano con eleganza e grazia. La sequenza del loro sviluppo, dallo stato arrotolato all’apertura completa, aggiunge un elemento di meraviglia al ciclo di vita della pianta, evidenziando la sua straordinaria natura e il suo adattamento distintivo.

felce di Boston

Varietà della felce di Boston

Tra i tipi di felce da appartamento più comuni troviamo:

  • Nephrolepis exaltata Green Lady: questa varietà si distingue per il verde brillante e per la densità dei suoi frondi.
  • Nephrolepis exaltata ‘Bostoniensis’: conosciuta come la “vera” Felce di Boston, presenta foglie leggermente ricurve e un aspetto più classico.
  • Nephrolepis exaltata ‘Elegantissima’: questa varietà ha fronde particolarmente sottili e delicate, dando alla pianta un aspetto ancora più elegante e raffinato.

Come coltivare la felce di Boston

La felce di Boston è una scelta eccellente per gli ambienti interni, specialmente in zone umide come la cucina e il bagno. Una volta che la pianta è ben sviluppata, è consigliabile continuare a effettuare nebulizzazioni d’acqua per aumentare l’umidità intorno alla chioma della pianta.

Quando coltivata in casa, questa felce preferisce un ambiente luminoso ma non esposto direttamente alla luce solare diretta attraverso una finestra. Idealmente, trova la sua migliore collocazione in un ambiente con luce filtrata.

Un vantaggio aggiuntivo è la sicurezza per gli animali domestici, poiché cani e gatti spesso mostrano l’abitudine di mordicchiare le foglie. La felce di Boston è completamente innocua, rendendola una scelta sicura per chi ha animali domestici in casa.

Dove posizionare la Felce di Boston

Le Nephrolepis temono il freddo, e non possono sopportare temperature minime inferiori ai 10-12°C, quindi possono essere poste all’aperto soltanto durante le miti giornate primaverili ed estive. Come gran parte delle felci, amano l’ombra, quindi si coltivano in luogo mediamente luminoso, ma lontano dai raggi diretti del sole che potrebbe danneggiare in maniera irreversibile le foglie della nostra felce di Boston.

Ogni quanto annaffiare la Felce di Boston

Per garantire il benessere della felce di Boston, è consigliabile mantenere il terreno costantemente umido, evitando però ristagni d’acqua eccessivi. Per favorire uno sviluppo ottimale, è benefico vaporizzare frequentemente la chioma della pianta. Per le annaffiature e le nebulizzazioni, è consigliabile utilizzare acqua a bassa calcareità.

Ogni 3-4 mesi, è opportuno pulire l’intera pianta, preferibilmente passando la chioma sotto l’acqua corrente per eliminare impurità e polvere accumulata. Da marzo a ottobre, durante la fase di crescita più attiva, è consigliabile aggiungere al’acqua di annaffiatura un concime specifico per piante verdi, ripetendo l’operazione ogni 15-20 giorni. Questo contribuirà a fornire alla felce i nutrienti necessari per mantenere il suo colore verde vibrante e favorire una crescita sana.

Come trapiantare la felce di Boston

La felce di Boston è nota per il suo rapido tasso di crescita, il che si traduce in un aumento veloce delle sue dimensioni complessive. Per garantire un ambiente ottimale alla pianta, è consigliabile trasferirla in un vaso più grande ogni anno, fornendo alle sue radici lo spazio necessario. Questo processo dovrebbe essere eseguito preferibilmente all’inizio della primavera, momento in cui la pianta è in fase di crescita più attiva. Questa pratica assicura che la felce abbia a disposizione una quantità sufficiente di terreno e nutrienti per sostenere la sua crescita continua e favorire una salute ottimale.

Come moltiplicare la felce di Boston

Per propagare con successo la Nephrolepis, è possibile optare per due principali metodi: la raccolta di spore o la divisione del cespo. Per ottenere spore, è necessario prelevarle dalla parte inferiore del fogliame, dove si producono. Un altro approccio è praticare porzioni del cespo di foglie, assicurandosi di mantenere alcune radici ben sviluppate per ogni sezione effettuata. La divisione del cespo è spesso più agevole e garantisce una maggiore probabilità di successo nella propagazione.

Dove deve stare la felce in inverno?

La temperatura della stanza da bagno, che si attesta mediamente tra i 20 e i 22 °C, rappresenta un ambiente ideale per la felce di Boston. Questa pianta, infatti, mostra una sensibilità al freddo e non tollera temperature inferiori ai 10°C. È importante prestare attenzione affinché la pianta non sia esposta a spifferi d’aria fredda e che non sia collocata troppo vicina ai termosifoni, evitando sbalzi termici che potrebbero influire negativamente sulla sua salute. Mantenere un ambiente termico stabile contribuirà al benessere e alla prosperità della felce.
felce di Boston

Quali sono le malattie e i parassiti che possono attaccare la Felce di Boston

a comparsa di macchie scure sulla superficie delle foglie potrebbe indicare la presenza di funghi, spesso causati da ristagni d’acqua o eccessiva umidità alla base della pianta. Per risolvere il problema, è consigliabile tagliare le zone colpite e applicare un prodotto fungicida specifico.

La cocciniglia rappresenta un altro potenziale parassita per questa pianta, evidenziato da piccole macchie sul dorso delle foglie. Le macchie causate dalla cocciniglia bruna presentano un aspetto gommoso e sfumature marroni, mentre quelle della cocciniglia cotonosa sono soffici e biancastre. Per contrastare questo problema, è consigliato utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di alcol o una spugna con sapone neutro in casi più gravi.

La potatura regolare non è necessaria, ma rimuovere le foglie secche è consigliabile, poiché possono costituire un ambiente favorevole per i parassiti.

La Felce di Boston, oltre a essere un’aggiunta esteticamente gradevole a qualsiasi ambiente interno grazie al suo aspetto tropicale distintivo, offre anche benefici per la salute dell’ambiente. La pianta è nota per la capacità di purificare l’aria, assorbendo sostanze nocive come la formaldeide, rendendola una scelta apprezzata da amanti delle piante e da coloro che cercano un tocco esotico e funzionale all’interno della loro casa.

Come pulire le foglie della felce di Boston

La manutenzione regolare delle foglie della felce di Boston è cruciale per garantire la salute della pianta e prevenire l’accumulo di polvere e sporco che potrebbe ostacolare processi vitali come la fotosintesi e la traspirazione. Uno dei modi più semplici per pulire le fronde è utilizzare uno spruzzatore d’acqua. Riempite uno spruzzatore con acqua a temperatura ambiente e spruzzate delicatamente le foglie, evitando eccessi.

Se desiderate un approccio più dettagliato, potete pulire le foglie con delicatezza utilizzando una spugna o un panno umido. Assicuratevi che la spugna o il panno siano puliti e privi di sostanze chimiche che potrebbero danneggiare le fronde. Nel caso in cui l’acqua del vostro rubinetto contenga minerali o additivi, è consigliabile utilizzare acqua distillata o demineralizzata per evitare la formazione di depositi bianchi sulle foglie dopo l’asciugatura.

Lasciate che le foglie si asciughino all’aria, evitando l’esposizione diretta a una luce solare intensa durante questo processo per prevenire eventuali danni causati dall’acqua. La pulizia delle foglie dovrebbe diventare parte integrante della routine di cura. Ripetete il processo quando notate che le foglie iniziano ad accumulare polvere, ma ricordate di trattare le fronde con delicatezza per evitare danni.

La Felce di Boston nel Feng Shui

Nel Feng Shui, la felce di Boston rappresenta l’elemento legno, simboleggiando crescita ed espansione. Questa pianta non solo aggiunge armonia agli spazi, ma favorisce il bilanciamento energetico, creando un ambiente stabile e nutriente. Grazie al suo forte Zhen Qi, la felce di Boston promuove il flusso positivo di energia, contribuendo a mantenere un’atmosfera equilibrata. Scopri come questa pianta diventa una scelta di buon auspicio nel Feng Shui, portando armonia, crescita personale e sollievo dallo stress nella tua vita quotidiana.

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