Come coltivare la Dieffenbachia: la pianta velenosa che può toglierti la parola per giorni

Scopri come coltivare la Dieffenbachia e goditi la bellezza di questa pianta da appartamento. Con i nostri consigli, imparerai tutto ciò di cui hai bisogno per far prosperare la tua Dieffenbachia

La Dieffenbachia, conosciuta anche come canna muta, è una pianta d’appartamento originaria delle foreste pluviali del Sud America e delle Indie Occidentali, è un genere di piante erbacee perenni sempreverdi della famiglia delle Aracee. Le sue foglie verde scuro, spesso bordate o marmorizzate di bianco o crema, la rendono una vera e propria attrazione per gli amanti delle piante da interno.

La Dieffenbachia è rinomata per la sua capacità di purificare l’aria degli ambienti indoor, eliminando tossine e agenti inquinanti che possono essere nocivi per la nostra salute. Grazie al suo processo di fotosintesi, la pianta assorbe sostanze chimiche dannose presenti nell’aria, come formaldeide, benzene e tricloroetilene, contribuendo a creare un ambiente più salubre e pulito all’interno delle nostre case e degli uffici. Questa caratteristica la rende non solo una pianta ornamentale, ma anche un alleato prezioso per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo quotidianamente.

Origini del nome

La Dieffenbachia deve il suo soprannome alla linfa che produce, la quale, se ingerita o se entra in contatto con la gola, può causare un intorpidimento temporaneo della lingua e delle mucose, rendendo difficile la parola. Per questo motivo, è importante maneggiare la pianta con cautela, indossando guanti per evitare irritazioni.

Nonostante la sua linfa urticante, la Dieffenbachia è una pianta d’appartamento relativamente facile da coltivare e che richiede poche cure. Predilige un ambiente luminoso e umido, ma non tollera la luce solare diretta. Con le dovute attenzioni, questa pianta può prosperare per molti anni, donando un tocco di eleganza e di esotismo a qualsiasi ambiente.

Dieffenbachia

Varietà

Ecco una panoramica delle varietà più conosciute di Dieffenbachia:

  1. Dieffenbachia picta o maculata: originaria del Brasile, questa varietà può crescere fino a 2 metri di altezza. Le foglie sono di un verde molto chiaro, con macchioline color crema.
  2. Dieffenbachia amoena: caratterizzata da foglie molto grandi, la Dieffenbachia amoena presenta una varietà di colori che vanno dal verde al giallo e al crema.
  3. Dieffenbachia oerstedii: originaria del Costa Rica, questa specie ha foglie grandi e di colore verde molto scuro, con nervature bianche.

Altre varietà degne di nota includono:

  • Dieffenbachia Antioquiensis: le foglie di questa varietà sono di un verde scuro e presentano macchie gialle.
  • Dieffenbachia Superba: le foglie di questa varietà sono macchiate di bianco.
  • Dieffenbachia Barraquinia: caratterizzata da un picciolo color avorio.
  • Dieffenbachia Exotica: questa varietà si distingue per la mancanza di fusto e le foglie variegate di bianco o giallo.

Come coltivare la Dieffenbachia

La Dieffenbachia è una pianta che non lascia indifferenti, la sua bellezza esotica, unita al suo soprannome curioso e alla sua linfa urticante, la rende una pianta affascinante e ricca di mistero. Se siete alla ricerca di una pianta d’appartamento che sia bella, facile da coltivare e con un pizzico di storia, la Dieffenbachia è la scelta perfetta per voi.

Dove posizionare la Dieffenbachia

Le Dieffenbachia prosperano in condizioni di luce da media a intensa, ma sono in grado di adattarsi anche a periodi di scarsa illuminazione, se posizionate in un ambiente troppo buio, la crescita della pianta rallenterà e le nuove foglie saranno più piccole e meno colorate. In questo caso, è consigliabile spostare la pianta in un luogo più luminoso. Le Dieffenbachia prediligono un ambiente umido, simile a quello delle loro foreste pluviali native, se l’aria nella casa è troppo secca, potete aumentare l’umidità intorno alla pianta creando un vassoio di ciottoli umidi sotto il vaso o usando un umidificatore.

La versatilità della Dieffenbachia in termini di luce e umidità la rende una scelta eccellente per tutti, che voi abbiate una casa luminosa o un po’ più buia, questa pianta troverà il suo posto ideale e prospererà con un minimo di cure.

Come e quanto annaffiare la Dieffenbachia

Dieffenbachia

Quando si tratta di annaffiare la Dieffenbachia, è importante fare attenzione, come molte piante da interno, l’eccesso di irrigazione può causare problemi. È consigliabile lasciare asciugare completamente i primi centimetri del terriccio prima di annaffiare abbondantemente. Questo permette all’umidità in eccesso di defluire attraverso il fondo del vaso, aiutando a prevenire il ristagno idrico e le potenziali malattie radicolari. Quindi, piuttosto che seguire un programma di annaffiatura rigido, è importante monitorare attentamente il terriccio e annaffiare solo quando necessario, assicurandosi che il terreno sia secco al tatto.

Come propagare la Dieffenbachia

La propagazione della Dieffenbachia può essere fatta attraverso tre metodi principali:

  1. Divisione delle radici: durante il rinvaso, di solito in primavera, è possibile dividere le radici della pianta madre. Assicuratevi di scegliere un vaso abbastanza grande per ospitare le nuove piantine e di utilizzare attrezzature disinfettate per evitare la trasmissione di malattie. Una volta divise le radici, piantate i segmenti in vasi separati, assicurandovi che abbiano abbastanza spazio per crescere.
  2. Propagazione per margotta: questo metodo coinvolge l’induzione delle radici su un ramo della pianta madre senza separarlo completamente. Potete farlo facendo un’incisione sulla parte inferiore di un ramo e avvolgendolo con del muschio umido e sostanze nutritive. Una volta che le radici si sono sviluppate, potete tagliare il ramo dalla pianta madre e piantarlo in un vaso separato.
  3. Propagazione per talea: tagliate un segmento sano della pianta madre, preferibilmente con almeno un paio di nodi, utilizzando un coltello pulito e affilato. Rimuovete le foglie inferiori e piantate la talea in un terreno ben drenato, mantenendolo umido fino a quando le radici non si saranno stabilizzate.

Come e quando rinvasare la Dieffenbachia

Dieffenbachia rinvaso

Le vostre Dieffenbachie necessitano di rinvasi periodici a causa della loro rapida crescita. È importante essere vigili riguardo ai segnali che indicano la necessità di un rinvaso, come il rigonfiamento delle radici sulla superficie del terriccio. Una volta rilevati questi segni, è opportuno procedere con il rinvaso, ma agite con cautela, assicurandovi anche di rinnovare il terriccio.

Il periodo ideale per eseguire il rinvaso è all’inizio della primavera, quando la pianta entra in una fase di maggiore crescita. Durante questo processo, è consigliabile utilizzare dei guanti per evitare il contatto con la linfa della pianta, che potrebbe essere irritante per la pelle.

Mentre rinvasate le vostre Dieffenbachie, assicuratevi di scegliere un vaso leggermente più grande del precedente per consentire alla pianta di continuare a crescere comodamente. Ricordatevi di manipolare con delicatezza le radici per evitare danni e di fornire alla pianta un terreno fresco e ben drenato per favorire una buona crescita.

Malattie e parassiti della Dieffenbachia

Le piante di Dieffenbachia sono generalmente resistenti ai parassiti, ma come molte piante d’appartamento, possono essere suscettibili ad alcuni insetti dannosi. Gli acari e la cocciniglia sono due dei parassiti più comuni che possono infestarla.

Gli acari sono piccoli aracnidi che possono infestare le foglie, causando macchie gialle, puntini bianchi e una sottile ragnatela sulla superficie. Per combatterli, è possibile utilizzare un sapone insetticida diluito in acqua e applicarlo sulle foglie con un nebulizzatore. In alternativa, l’uso di oli vegetali può essere efficace per soffocare gli acari.

La cocciniglia è un altro parassita comune che può attaccare la Dieffenbachia, manifestandosi come piccoli insetti bianchi o marroni attaccati alle foglie e ai fusti. Per combattere la cocciniglia, è possibile utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di alcol denaturato per strofinare delicatamente le parti infestate della pianta. Inoltre, l’applicazione di olio neem o insetticidi specifici può essere efficace nel controllare l’infestazione.

Quali sono le problematiche più comuni della Dieffenbachia

Ecco le problematiche più comuni che possono affliggere la Dieffenbachia e le relative soluzioni:

  1. Foglie che diventano gialle:
    • Causa: l’irrigazione eccessiva o la subirrigazione possono causare ingiallimento delle foglie.
    • Soluzione: controllate l’umidità del terreno inserendo un dito fino alla prima nocca: se il terreno è ancora bagnato, evitate di irrigare per circa una settimana. Se le foglie gialle persistono, potrebbe essere dovuto a una carenza di sostanze nutritive come l’azoto. Provate ad utilizzare un fertilizzante per piante verdi per ristabilire il livello di nutrimento della pianta.
  2. Foglie che tendono verso il basso:
      • Causa: l’esposizione eccessiva alla luce solare diretta può far sì che le foglie tendano verso il basso.
      • Soluzione: spostate la pianta in un luogo con ombra parziale, proteggendola dai raggi diretti del sole. È importante trovare un equilibrio, poiché l’esposizione prolungata a poca luce può portare all’ingiallimento e alla caduta delle foglie. Inoltre, il freddo può essere un’altra causa di questo comportamento; assicuratevi che la temperatura ambiente sia adeguata per la pianta.

La Dieffenbachia è velenosa?

Molte persone potrebbero non essere consapevoli del fatto che la Dieffenbachia è in realtà una pianta molto velenosa. Ogni parte della pianta, comprese radici, fusto e foglie, è ricoperta di una linfa irritante.

Di conseguenza, è estremamente importante utilizzare dei guanti quando si maneggia e evitare il contatto diretto con la pelle. Inoltre, è consigliabile lavarsi accuratamente le mani dopo aver manipolato la pianta per prevenire eventuali irritazioni cutanee.

Esiste una specie di Dieffenbachia, chiamata “pianta del muto” (Dieffenbachia seguine), che, se entra in contatto con la lingua, può causare paralisi temporanea per fino a una settimana. Tuttavia, è importante sottolineare che questa specie non è commercializzata e raramente entra in contatto con le persone.

In generale, è importante trattare la Dieffenbachia con cautela e consapevolezza della sua natura velenosa per evitare eventuali incidenti.

Curiosità

Il nome scientifico della Dieffenbachia richiama quello del botanico tedesco J.F. Dieffenbach, curatore dei giardini imperiali austriaci nel XIX secolo, al quale fu dedicata da Schott, un esperto divulgatore scientifico che si interessò particolarmente alle Aroidee, una famiglia di piante alla quale appartiene la Dieffenbachia.

Questa affascinante pianta da appartamento non ha alcun significato simbolico nel linguaggio dei fiori, ma è comunque preziosa per la sua capacità di purificare l’aria degli ambienti domestici e degli uffici.

In alcuni paesi di origine, la Dieffenbachia è considerata una pianta sacra agli spiriti del male a causa dell’alta tossicità dei succhi estratti dai suoi tessuti. Questi succhi vengono spesso utilizzati per preparare pozioni velenose, utilizzate per punire coloro che sono ritenuti colpevoli di specifici crimini, specialmente tradimenti e delazioni contro il nemico. Inoltre, i succhi vengono talvolta utilizzati per imbevere le frecce al fine di infliggere ferite mortali.

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