Anche le ricerche di Google lo confermano: nel 2020 abbiamo riscoperto il piacere di fare l'orto, anche nel balcone di casa
Il 2020 è stato l’anno in cui abbiamo chiesto a Google “perché?”. Verrà ricordato sicuramente come l’anno della pandemia ma non solo. Abbiamo cercato modi per aiutarci a vicenda, per supportare i lavoratori essenziali in prima linea contro il COVID-19 o come aiutare le persone colpite dagli incendi in Australia o dalla devastazione a Beirut. Ma ci siamo dedicati più che mai all’autoproduzione e abbiamo riscoperto il piacere di curare l’orto.
In altre parole, ci siamo nel nostro piccolo riconnessi con la Natura. Non potremmo trovare altro termine per definirlo. Chiusi in casa per la maggior parte del tempo, abbiamo capito che mettere, anzi rimettere le mani nella terra ci avrebbe fatto bene, mostrandoci che ogni cosa dipende da Madre Natura.
Abbiamo riscoperto il piacere di piantare, curare, raccogliere il frutto del nostro lavoro, letteralmente. Nel 2020, più che mai, abbiamo approfittato della vita casalinga per creare un piccolo orto sul balcone o in giardino. Lo dimostra anche Google che ha appena reso noti gli argomenti di tendenza tra ricerche, notizie, persone, “come fare”, attività virtuali e altro da quasi 70 paesi.
Tra questi ha trovato posto la parola “coltivare” seguita da nomi di ortaggi, frutta ed erbe aromatiche da far crescere sul balcone, sul terrazzo o in giardino.
Coltivare
Una sana abitudine che speriamo possa essere portata avanti anche nel 2021.
Fonti di riferimento: Google
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