Campanule: tutto su come coltivare i fiori simbolo di speranza

La campanula è una pianta erbacea perenne che può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Con le giuste cure, potrà regalarvi bellissimi fiori per tutta la stagione estiva.

Le Campanule, dalla famiglia delle Campanulaceae, sono fiori che presentano una varietà di colori, dal blu al viola e al bianco, molto apprezzati per la loro luminosità che arricchisce qualsiasi giardino e aiuola.

Origini e caratteristiche

Il genere Campanula ha le sue origini in Europa Orientale e Meridionale, con alcune specie provenienti dalle Alpi e altre dall’Asia.

Il nome “Campanula” deriva dalla caratteristica forma a campana dei fiori di queste piante. Si tratta principalmente di piante erbacee, sebbene alcune varietà possano presentare una consistenza legnosa. Il fiore tipico di una Campanula è tubolare e a forma di campana, composto generalmente da cinque petali uniti alla base e aperti verso l’esterno.

Le condizioni ottimali per coltivare le Campanule si verificano in ambienti dove le notti sono fresche e le temperature diurne moderate, evitando eccessi. Si consiglia un terreno ricco di sostanza organica per ottenere Campanule più rigogliose, e l’applicazione di pacciamatura durante la stagione estiva può essere ulteriormente benefica. Per garantire la salute, l’aspetto attraente e la vitalità delle piante, è consigliabile dividerle ogni due o tre anni.

Varietà di campanule più diffuse in Italia

campanule bianche

Per comprenderle meglio, possiamo suddividerle in tre principali categorie: le piccole varietà di origine alpina, adatte ai giardini rocciosi o alle rocce; le varietà di dimensioni medie, con altezze che variano dai quindici ai trenta centimetri e fioriture che vanno da giugno ad agosto; infine, le varietà più alte, ideali per adornare la parte terminale delle aiuole fiorite o per essere utilizzate come fiori recisi.

In Italia, le varietà di campanule più diffuse sono:

  • Campanula rapunculus, nota anche come campanula dei prati o campanula raponzolo, è una pianta perenne che cresce spontaneamente in tutto il territorio italiano. Ha fiori blu o bianchi, a forma di campana, che sbocciano in primavera.
  • Campanula trachelium, nota anche come campanula media o campanula a stelo, è una pianta perenne che cresce spontaneamente in tutta l’Italia centro-settentrionale. Ha fiori blu, bianchi o rosa, a forma di campana, che sbocciano in estate.
  • Campanula persicifolia, nota anche come campanula a foglie di pesco, è una pianta perenne che cresce spontaneamente in tutta l’Italia centro-settentrionale. Ha fiori blu, bianchi o rosa, a forma di campanella, che sbocciano in estate.
  • Campanula rotundifolia, nota anche come campanula a foglia tonda, è una pianta perenne che cresce spontaneamente in tutta l’Italia centro-settentrionale. Ha fiori blu, bianchi o rosa, a forma di campana, che sbocciano in estate.
  • Campanula isophylla, nota anche come campanula di Sissinghurst, è una pianta perenne che viene coltivata come pianta da giardino. Ha fiori blu, bianchi o rosa, a forma di campana, che sbocciano in primavera.

Altre varietà di campanule diffuse in Italia sono:

  • Campanula glomerata
  • Campanula carpatica
  • Campanula poscharskyana
  • Campanula portenschlagiana
  • Campanula pyramidalis
  • Campanula latifolia
  • Campanula linifolia
  • Campanula garganica

Come coltivare le campanule

Coltivare le Campanule è un piacere per gli occhi, grazie alla bellezza dei loro fiori a forma di campanelle, calici o roselline. Questa pianta erbacea, che può essere annuale o perenne, si distingue per la sua prolungata fioritura che va dall’inizio della primavera fino alla fine dell’estate. Spesso impiegata per creare bordure, abbellire aiuole o adornare giardini rocciosi, può altresì essere coltivata in vaso, sfruttando la sua notevole versatilità e la ricca gamma di varietà disponibili.

La Campanula prospera in un ambiente generalmente fresco e soleggiato, non tollerando temperature al di sotto dei 7°C. Essendo abbastanza robusta, richiede irrigazioni generose durante l’estate, mantenendo il terreno umido senza lasciarlo ristagnare.

Questa pianta predilige ambienti umidi, quindi è consigliabile nebulizzare regolarmente le foglie, ma evitare di farlo durante la fioritura.

Tra le pratiche fondamentali per prendersi cura delle campanule, la rimozione regolare dei fiori appassiti risulta essenziale. Questa azione è cruciale per incoraggiare la pianta a produrre nuovi fiori e estendere la sua fioritura fino ad agosto. Durante l’autunno, è opportuno effettuare una potatura radicale, tagliando l’intera pianta appena sopra il suolo.

Quando fioriscono le campanule

La fioritura delle prime Campanule inizia a giugno, prolungandosi fino a luglio e agosto, con alcune varietà che mantengono la fioritura fino ad ottobre. La scelta di piantare una Campanula nel giardino o in vaso assicura un’esplosione di colore e allegria per tutta la durata della fioritura, arricchita da una profusione di luce e sfumature cromatiche. Le varietà più compatte sono ideali per giardini rocciosi o piccoli vasi, mentre quelle più alte aggiungono bellezza al fondo di aiuole miste.

Quali sono le malattie e i parassiti che attaccano le campanule

La campanula è generalmente una pianta robusta e resistente alle malattie e ai parassiti. Tuttavia, come qualsiasi altra pianta, può essere soggetta ad alcuni problemi. Ecco alcuni dei possibili rischi per la salute della campanula:

  1. Afidi: piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante, indebolendo la campanula e causando danni alle foglie e ai fiori. Possono essere controllati con insetticidi specifici o soluzioni naturali come il sapone insetticida.
  2. Cocciniglie: le cocciniglie sono insetti parassiti che succhiano la linfa delle piante, causando macchie e deformità sulle foglie. Il controllo può essere effettuato mediante l’uso di olio di  neem o insetticidi specifici.
  3. Lumache: le lumache possono danneggiare i fiori e le foglie mangiucchiandoli. Per prevenire i danni causati dalle lumache, è possibile utilizzare barriere fisiche o trattamenti a base di ferro che le allontanino.

È importante osservare attentamente la pianta per individuare segni di infestazione o malattia e intervenire prontamente per contenere il problema.

Qual è il significato della campanula

I significati associati alla Campanula, pianta coltivata a scopo ornamentale nei parchi e nei giardini fin dal XVIII secolo, si possono riassumere in due concetti contrastanti. Da un lato, essa rappresenta il simbolo della speranza e della perseveranza, grazie alla sua natura rustica e pioniera che le consente di prosperare in luoghi inospiti dove altre piante faticano a crescere.

Dall’altro lato, evoca immagini cupe al punto da guadagnarsi l’appellativo di “campana dei morti”.

La campanula è commestibile?

Alcune varietà di Campanula, come la Campanula rapunculus, presentano parti commestibili come radici e giovani foglie. Queste piante sono utilizzate in cucina principalmente per preparare insalate estive oppure vengono bollite per essere consumate.

Leggi anche:

Altri fiori da coltivare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram