Con una storia millenaria, l'arte del bonsai affascina e innamora il mondo intero. Ecco le immagini dei bonsai più belli del mondo
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I bonsai sono alberi in miniatura che si coltivano in piccoli vasi così da far mantenere loro delle dimensioni ridotte. In Giappone, sono una vera e propria forma d’arte, ma contrariamente a quel che si crede, la loro patria è la Cina. Geneticamente però, non parliamo di una pianta nana, ma di un albero che assume fattezze rimpicciolite.
Per questo motivo, qualsiasi albero può essere trasformato in un bonsai, a patto che abbiate costanza, pazienza, dedizione, passione ma anche abilità tecnica e un po’ di creatività. C’è chi li coltiva per passione e chi ne fa un vero e proprio lavoro.
Tra le diverse leggende all’origine del bonsai, la più comune è quella che ne fa risalire la diffusione alla necessità di sfruttare le piante per scopi erboristici e medicinali.
Secondo lo spirito nipponico, coltivando un bonsai al meglio, lo si educa a vivere in uno spazio ristretto. In giapponese, “bon” significa vassoio o contenitore, mentre “sai” significa proprio educare e coltivare.
Ma non solo, questo straordinario alberello può avere anche un valore terapeutico, in quanto questa tecnica è capace di distendere il sistema nervoso e placare gli stati ansiosi.
Anticamente, in Cina si credeva che coltivare bonsai per un lungo periodo di tempo potesse garantire l’eternità all’anima del suo proprietario, quasi come se questa tecnica costituisse un ponte tra cielo e terra, tra il sacro e l’umano.
Attenzione però il bonsai deve essere fedele all’albero originale, rispettando le forme, l’equilibrio e il benessere naturale . Il risultato può essere davvero magico, come quello che vedete nelle immagini qui sotto.